Il blog di Calogero Mira sul tempo libero (e i tempi liberi...), i viaggi, i libri, la cucina, la musica, i giochi e la salute. Lombardia, Piemonte e Sicilia. Le loro gastronomie. La letteratura siciliana ed italiana. Suoni siculi, europei e del mondo. I giochi da tavolo. #CMTempoLibero
Su di me - Scompaginando
venerdì 28 giugno 2024
#Foto La mezza «installazione artistica» dei bidoni di plastica dell'acqua con la scritta «Vergogna» contro l'emergenza idrica siciliana nel mio centro città
Il mix letterario pirandelliano e gli accademici Davide Messina e Lina Sarti in un circolo del mio centro città
giovedì 27 giugno 2024
«Gigi l'amoroso» di Dalida in «Amen», la sorpresa musicale da riscoprire - 👍👍👍👍👍👍👍👍👍 - per «CMPopIt al cinema» - E la colonna sonora di Buongiorno sa farsi notare con la delicatezza
I ceci «religiosi» di «Amen» sotto le gambe in preghiera in ginocchio accanto al letto per «CMRicetteLegumi al cinema»
«Amen» di Baroni con colonna sonora di Diego Buongiorno
Ciao a tutti voi ed a tutte voi.
Come stanno andando questi giorni,
magari cinematografici anche per voi?
Alle cinque e mezza del pomeriggio di inizio estate,
alle diciassette e trenta,
a tre euro e cinquanta di «Cinema Revolution»,
vorrei vedere in un cinema a circa trenta minuti di auto da via XXV aprile,
nella mia Agrigento,
al cinema di contrada Cometi,
a Castrofilippo (Ag - provincia di Agrigento)
il film «Amen»
del suo regista cinematografico,
del suo sceneggiatore cinematografico,
di Andrea Baroni,
l'autore anche del soggetto cinematografico,
non soltanto della sceneggiatura cinematografica,
con un nutrito cast di attrici cinematografiche,
da Grace Ambrose,
a Francesca Carrain,
passando da Paola Sambo,
e con l'attore cinematografico Luigi Di Fiore,
con la colonna sonora cinematografica di Diego Buongiorno.
E dura poco più di un'ora e venti,
dura ottant'otto minuti.
Se volete venire anche voi,
siete i benvenuti.
Grazie a MoviePlayer,
al Cinema multisala ePlanet del centro commerciale «Le vigne»
di Castrofilippo.
L'aperitivo ed il giro pizza con i colleghi a circa trenta minuti in auto dalla mia città
Stasera,
dalle otto meno un quarto di questo inizio d'estate,
dalle diciannove e quarantacinque,
sono in una pizzeria di Racalmuto (Ag - provincia di Agrigento)
per un aperitivo e giro pizza con i colleghi prof di Grotte / Comitini.
E da Racalmuto,
da Grotte,
da Comitini,
da tutto il mondo,
insieme al mio blog CMTempoLibero,
volete visitare la Agrigento delle pizze,
la mia città?
Scrivetemelo su CMRicette su X,
su Facebook,
su You Tube,
su Instagram,
sulle altre reti sociali.
E sono alla Taberna di Racalmuto.
mercoledì 26 giugno 2024
#Foto «Le tigri di Mompracem» e Sandokan da Salgari, il 1849, l'uragano in Malesia, un film in bianco e nero e la quarta puntata della miniserie per «CMRomanzi davanti alla tv»
Parto e comincio dal film in bianco e nero «Le due tigri»,
del 1941,
con la sceneggiatura cinematografica non originale di Andrea Di Robilant,
di Marcello Pagliero,
con colonna sonora cinematografica di Umberto Gelassi,
di Raffaele Gervasio,
film che avevo visto - come lo sceneggiato televisivo,
la miniserie televisiva,
grazie al ripetitore televisivo della Rupe Atenea,
qui nella mia Agrigento.
Alla «Storia in film»,
in lingua inglese a «Film Story»,
Ma passo ora al romanzo «Le tigri di Mompracem»,
a questo romanzo di pubblico dominio,
del 1900,
di Emilio Salgari,
con una copertina di questo libro di libero dominio,
la copertina di Alberto Della Valle,
per la seconda edizione del romanzo,
del 1906.
Eccovi il testo da cui derivano questo film e la miniserie televisiva.
Comincio dal Capitolo I,
intitolato «I pirati di Mompracem».
Inizio, precisamente,
dall'incipit letterario:
«La notte del 20 dicembre 1849 un uragano violentissimo imperversava sopra Mompracem, isola selvaggia, di fama sinistra, covo di formidabili pirati, situata nel mare della Malesia, a poche centinaia di miglia dalle coste occidentali del Borneo.»
martedì 25 giugno 2024
«Una vita in vacanza» sarà seguito da un altro successo? «Musica italiana» di Rocco Hunt arriverà anche nella mia città, dal vivo e con voce originale? E le cantanti qui sul territorio interpreteranno «Typical Male» di Tina Turner, in un certo senso simile a Franco e Ciccio in «Le spie vengono dal semifreddo»?
di Porto Empedocle (Ag - provincia di Agrigento),
in arte Ibla,
o la cantante agrigentina Loredana Errore,
La radio in televisione è Radio JukeBox,
una radio italiana,
su Canale 97,
di Pietraperzia (En - provincia di Enna),
sul digitale terrestre delle province di Agrigento,
Grazie al «Portale Musica»
dell'enciclopedia in rete Wikipedia.
La colonna sonora per «Gli immortali», di Bowland, sembra delicata nel trailer - Sceneggiatura di Anne Riitta Ciccone che appare incentrata sul racconto «storico» - Maria Grazia Cucinotta e un cenno ad un ballo, forse omo - I nomi evocativi - Chissà se lo vedrò, causa gomma auto
almeno nel trailer cinematografico,
per la colonna sonora cinematografica di Bowland,
del film «Gli immortali»,
su un padre,
già figlio dei fiori,
su una bambina,
su una figlia,
con l'attrice cinematografica non protagonista Maria Grazia Cucinotta,
della regista cinematografica,
della sceneggiatrice cinematografica Anne Riitta Ciccone,
che ha firmato anche il soggetto cinematografico di questo film drammatico,
a quanto pare,
uscito il venti di giugno del 2024,
con una durata cinematografica di cento e ventotto minuti,
e non soltanto la sceneggiatura cinematografica originale.
Mi incuriosiscono,
se non altro nel trailer di questo film italiano,
il racconto,
la presenza, forse,
di un ballo omosessuale fra due uomini.
Le altre attrici cinematografiche sono Gelsomina Pascucci (Chiara),
un personaggio cinematografico che ha una dimensione temporale,
perché la Chiara giovane, adolescente e, in lingua inglese, teenager,
è Beatrice Criniti;
e poi Pirjo Lonka (ho capito
che sia una donna dal fatto che il nome del personaggio è femminile, Alice),
quindi Flora Contrafatto (Nadia Pronto e, chissà,
se il nome indichi una prontezza che la contraddistingue
o sia un caso),
così come mi chiedo se possa avere altri significati il nome improbabile per una donna di Agave,
che fa pensare alla pianta grassa,
resistente anche con poca acqua,
tipica anche in Sicilia,
nel Sud dell'Italia,
una Agave impersonata da Giorgia Lorusso;
per concludere con Roberta Sardella che diventa Ludovica.
Gli attori cinematografici sono, invece, David Coco (Vittorio),
l'altro personaggio con una dimensione storica,
e Francesco Cauzzi è il Vittorio giovane;
il Dr. Vento di Gianmarco Bellumori,
per il quale mi chiedo per la terza volta se il nome del personaggio cinematografico sia casuale;
il secondo dottore del cast cinematografico è,
quindi, il dottor Prandini di Beniamino Marcone;
un nome classico è quello del Dioniso di Davide Valle;
un personaggio senza nome, infine,
è interpretato da Riccardo Lai.
Per quello che ricordo sembra incline e tenderebbe ai colori scuri,
alle tonalità scure,
la fotografia cinematografica di Leone Orfeo.
E non ha attirato la mia attenzione la scenografia cinematografica di Marinella Perrotta,
di Immacolata Amato.
Ricordo, invece, lontanamente
che fossero e sembrassero particolari i costumi cinematografici di Andrea Sorrentino.
sul gruppo CMMusica,
in questa pagina,
su Mix (raccolta di pagine),
su Google Maps,
su Hubhopper (audioprofilo)
oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo diario elettronico,
di questo diario in rete,
in internet,
di questo blog,
anche molto sul cinema,
sulla musica,
sulle colonne sonore cinematografiche.
E, dato che ho l'automobile ancora con una ruota a terra,
dato che sono in vacanza estiva,
considerato che i tempi sono di gran lunga molto più lunghi e lenti per fare tutto,
compreso andare dal gommista,
compreso, magari ed evenutualmente,
chiamare il servizio telefonico dell'assicurazione per avere il trasporto dell'auto dal gommista,
chissà se riuscirò ad andare al cinema,
purtroppo non posso andarci a piedi ai cinema di via via XXV aprile,
o, in bicicletta,
qui nella mia Agrigento,
perché questa pellicola non è in programmazione,
chi lo sa se riuscirò a far gonfiare la ruota,
o a farla sostituire,
entro domani,
per raggiungere una delle sala cinematografiche di contrada Cometi,
a Castrofilippo (Ag - provincia di Agrigento),
per raggiungere il cinema multisala ePlanet,
l'ePlanet Cinema,
del centro commerciale «Le vigne»,
per vedere questo film drammatico italiano questo mercoledì,
proprio domani,
il ventisei di giugno del 2024,
alle cinque e mezza del mio pomeriggio estivo,
alle diciassette e trenta.
Un film drammatico ambientato in chissà quale città d'Italia,
dunque, non soltanto disponibile al cinema King,
probabilmente di Palermo;
al cinema Ariston,
probabilmente di Catania;
al cinema Vasquez,
probabilmente di Siracusa.
Grazie alla pagina «Film»
del sito d'informazione cinematografica Movieplayer.