Su di me - Scompaginando

giovedì 31 ottobre 2019

Fine seconda guerra mondiale in Italia, lo sbarco degli americani in Sicilia, Mussolini, Claretta Petacci, la Lombardia, i libri e Jovanotti

Siete mai stati sulle coste meridionali della mia Sicilia nei luoghi dello sbarco degli americani? 
 
 
 
Liberazione dell'Italia dal fascismo. 
 
 
 
Al Nord, invece, a Grandola, fra il lago di Como e il lago di Lugano, Benito Mussolini, voleva arrivare in Svizzera, probabilmente alla frontiera svizzera di Gandria (Lugano). 
 
 
 
Indietreggia e viene fermato fra Musso e Dongo, sul lago di Como, e ucciso successivamente con Claretta Petacci in Tremezzina, sempre sul lago di Como. 
 
 
 
Dongo ha un museo del Fine guerra accanto alla sede del Comune. 
 
 
 
E «Passato e presente» 
 
 
 
di Rai 3 con Paolo Mieli ha dedicato una puntata a Claretta e Mussolini
 
 
 
Fra gli ospiti del programma il professore universitario Francesco Perfetti, gli studiosi Riccardo Tamburro e Mario Marchioni. 
 
 
 
Fra i libri A Clara di Benito Mussolini, la biografia Claretta di Roberto Gervaso ed un libro di Pasquale Chessa. 
 
 
 
Si è parlato dell'incontro fra l'amante di Mussolini e sua moglie Rachele. In cui Claretta piangeva. E di altro, morte compresa, crudele per lei che era soltanto l'amante di lui. Nessun ruolo politico fascista. 
 
 
 
E si è parlato dell'esposizione dei loro cadaveri in piazzale Loreto a Milano sulla pensilina di un benzinaio. 
 
 
 
Volete visitare tutti questi luoghi in Sicilia e in Lombardia insieme a me? 
 
 
 
Mai ascoltata Barabba di Lorenzo Jovanotti Cherubini?

mercoledì 30 ottobre 2019

Lo Stromboli, i vulcani delle Eolie e le meraviglie naturali della Sicilia

Avete ammirato qui sul mio blog e sui miei profili sociali le foto e/o i video che ho pubblicato sull'Etna, Eraclea Minoa, la Scala dei Turchi e le meraviglie naturali della Sicilia? 
 
 
 
Stromboli e vulcani delle Eolie - Tra scienza e mito è un documentario tv guidato dal divulgatore scientifico Luigi Bignami con l'intervento del direttore dell'Ingv di Catania, Eugenio Privitera, l'istituto nazionale di geologia e vulcanologia, di Marco Neri, e le testimonianze della dirigente scolastica Mirella Fanti e dell'albergatrice Maddalena Russo. 
 
 
 
Da Stromboli quest'ultima ha riferito da Stromboli sull'alloggio suo in cui dimorò l'attrice Ingrid Bergman. 
 
 
 
Sull'isola nacque l'amore della Bergman per Roberto Rossellini. 
 
 
 
E qui su questo blog potete anche leggere altro sulla Sicilia cinematografica. 
 
 
 
Così come potete leggere - qui o sulle mie reti sociali - sul pesce siciliano. 
 
 
 
E in questo programma ha raccontato la vita locale in mare il pescatore Gaetano Pusolito. 
 
 
 
Prima di immagini conclusive del documentario con un sole suggestivo caloroso che tramonta.
 
 
 
Ed Ingrid Bergman era nata il ventinove di agosto del 1915.



Grazie alle righe «Celebrità nate in questo giorno»
 
 
 
dell'almanacco del sito d'informazione Scrivo libero.
 

domenica 27 ottobre 2019

Giovanni Boccia, l'Africa dipinta sul corpo a Pompei?

Stasera alle 18.30 al bar letterario Delirium di Pompei la body painting dell'artista Giovanni Boccia dedicata all'Africa. Che il pittore conosce benissimo. Vi assicuro che i colori abbondano! 

sabato 26 ottobre 2019

Il mio primo Orticolario a Villa Erba a Cernobbio con video

 
Con gli agrumi Mano di Budda, le paste di mandorla siciliane e la "sorpresa" di essere aiutati dall'organizzatore, Moritz Mantero. Che in questo mio video, girato proprio a Cernobbio, ci parla delle bacche e dei piccoli frutti, dei paesaggisti russo e americano.                                                                               
 
 
 
E l'orto fritto sulla strada (on the road), cibo di strada, una frittura con friciula di mela, 
 
 
 
amaretto, salvia, melanzana, finocchio, zucchine, semolino dolce (foto su CMRicette su Twitter). 
 
Vi assicuro che il gusto dolce c'era grazie al semolino ed all'amaretto! Una creazione di Gardenia Ristorante, "Michelin Star Chef", chef stellato Michelin, per chi ancora scrive in italiano... Sette euro. 
 
E, cambiando argomento e passando ai "viaggi", ad Orticolario anche il barbagianni, il bus AsfGarden, la villa Erba ed il lago di Como, il design di All'origine e l'installazione con i limoni. 
 
Scherzando con una delle mie nipotine scrivendo su Whatsapp ho notato "Spremuta di limoni per tutto l'anno avendo a casa questa installazione... Non si butta via nulla..." 
 
 
Ps. Gli agrumi Mano di Budda sono della Europiante di Sottile.

giovedì 24 ottobre 2019

La voce cavernosa di Andrea Camilleri, Berlino, Servillo e «La famosa invasione degli orsi in Sicilia» di Lorenzo Mattotti o Dino Buzzati

Di Buzzati l'opera letteraria e del disegnatore Mattotti il lungometraggio al cinema. 

 

 

 

Ho visto uno stupendo servizio del Tg3 a conclusione del telegiornale ad ora di pranzo e del pomeriggio. 

 

 

 

Servizio di Luciana Parisi e montaggio di Alessandro Malaguti. 

 

 

 

Andrea Camilleri aveva la sua consueta voce cavernosa e "roca" 

 

 

 

nel doppiaggio

 

 

 

Bellissimi e molto eleganti i disegni. 

 

 

 

Nel film anche 

 

 

 

la voce di Toni Servillo

 

 

 

Riferimenti in televisione al Corriere dei Piccoli del 1945, all'Armata Rossa ed a Berlino. 

 

 

 

Dopo "Un certain regard" al Festival di Cannes tocca alla Festa del cinema a Roma. 

Io e tu, Siracide, le regole della vita, le domande, Ermes Ronchi ed Ermanno Caccia

Le regole della vita che ci ricorda padre Ermes nel suo commento al Vangelo Quando mettiamo «io» al posto di «Dio»: se metti al centro l'io, nessuna relazione funziona.      
          




Alcune domande che possiamo farci assieme: Cerchiamo senza arrenderci un amore, un sogno o un Dio? 
 
 
 
La mia risposta è sì. 
 
 
 
Il tu viene prima dell'io? 
 
 
 
Ancora sì o almeno ci provo. 
 
 
 
Non vogliamo cambiare, come il fariseo? 
 
 
 
Non ne abbiamo bisogno? 
 
 
 
Quanto a me io non cambiare?! 
 
 
 
Assolutamente no! 
 
 
 
Cambio.



E passiamo ad un'altra domanda: Tutto a posto per noi e sono gli altri sbagliati? 
 
 
 
Ammetto che un po' potrebbe essere così. 
 
 
 
Ma poco.



Quindi la prima domanda con l'altro personaggio del passo. Come il pubblicano non siamo contenti della nostra vita e speriamo e vorremmo riuscire a cambiarla? 
 
 
 
Magari domani o magari solo un po' alla volta o, come direbbero informali, popolani, giovincelli più o meno scapestrati e pubblicani, un pochino alla volta? 
 
 
 
Decisamente sì.
 


E la coppia (se, a differenza di me, siete in coppia)? 
 
 
 
E i figli (se, a differenza di me, li avete)? 
 
 
 
E le relazioni con gli amici? 
 
 
 
Le mie vanno benissimo con i veri amici. 
 
 
 
Nonostante tutte le difficoltà della vita.



Siamo e cerchiamo di essere onesti ed umili? 
 
 
 
Non facilissimo, ma decisamente sì. 
 
 
 
E la vela che si inarca al vento citata da frate Ermes mi ricorda questo quadro.



Fra gli inviti alla lettura una novità o quasi: Siracide, 35, 15 - 17 e 20 - 22. 
 
 
 
E poi il Salmo 33 ed una costante in questo periodo, una "fissazione" di padre Ermes, 
 
 
 
la «Seconda lettera a Timoteo», 4, 6 - 8 e 16 - 18. 
 
 
 
Ed ovviamente il Vangelo di Luca, 18, 9 - 14.



Quanto a padre Ermanno Caccia vi consiglio l'omelia domenicale personale sul suo blog Briciole per cagnolini (www.padreermannocaccia.com).

giovedì 10 ottobre 2019

Guarigione, il samaritano, la mia salute, gli ebrei della sinagoga di Halle ed Ermes Ronchi

Che tristezza apprendere i fatti della sinagoga di Halle colpita dall'antisemitismo!
 
 
  
                                                                                                                                                                      
 
 
A maggior ragione perché ho due carissimi conoscenti ebrei in rete e perché ho studiato Germanistica. 
 
 
 
E il commento al Vangelo di padre Ermes Dio ci offre non solo guarigione, ma salvezza mi ricorda un mio recente ricovero in un ospedale siciliano. 
 
 
 
Niente di serio. 
 
 
 
Gli inviti alla lettura di questo giovedì sono il Secondo libro dei Re (2 Re 5, 14 - 17) ; il Salmo 97; la «Seconda lettera a Timoteo» di San Paolo (2 Timoteo 2, 8 - 13); 
 
 
 
il Vangelo di Luca 17, 11 - 19.