Nessun morto in Ticino e nei Grigioni - Tre e due nuovi contagi - Le «ossa» ed i muscoli

Speriamo che vada ancora meglio. 

Dal giorno in cui è arrivata una vettura sanitaria della Croce azzurra di Porlezza (Co) a sirene in funzione a cinque - dieci secondi dal cancelletto  di casa mia ho doloretti, forse alle ossa ed ai muscoli. 

 

 

 

Soprattutto nella parte inferiore della schiena, alle cosce, talvolta anche al petto. 

 

 

 

Ma riesco a camminare benissimo anche se mi sento un po' indolenzito. 

 

 

 

Un poco. 

Infiammazione? 

 

 

 

Sole non a sufficienza in questi mesi? 

 

 

 

Poco movimento e poche passeggiate e camminate in questi mesi? 

 

 

 

Ritmo circadiano rovinato da internet e dai dispositivi elettronici come i telefonini e la televisione e dalla troppa comunicazione altrui che mi fa andare in default? 

 

 

 

Sicuramente temperatura a trentacinque gradi e otto o al massimo a trentasei ed otto in questi mesi. 

Qui a Porlezza sembra che ci siano stati diversi asintomatici ultimamente.

Mi chiedo se farmi comprare i kiwi, ricchi di vitamina C, 

 

 

 

altri succhi di frutta, 

 

 

 

le cipolle, 

 

 

 

altre patate e il sapone solido e liquido da un amico molto più grande di me e fargli lasciare i sacchetti della spesa molto lontano da casa mia - per non farlo venire qui vista l'età - e vado a prenderli.

A volte non deve essere facile per qualcuno avere soltanto il detersivo per i piatti per lavarsi. Purtroppo capita in questi tempi difficili. 

Ma mi farebbe bene la mancanza di sole? Boh. Intanto in questi giorni cielo grigio e pioggia.

E poi non fanno male chiamate a familiari dottori che lavorano in reparti molto particolari o forse essere messo in contatto con bravissimi specialisti in Pneumologia. Forza mondo della sanità siciliana!