Ci sarà un'azione delle famiglie e della società per prevenire il consumo di droga da parte di giovani e anche di meno giovani?
Un arresto una settimana fa nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Un «pusher» ventenne del Ghana era a colloquio con un giovane cliente agrigentino vicino alla Salita Madonna degli Angeli, nel centro storico di Agrigento.
Sono un po' inquietato dal fatto che ciò accada non lontano da casa mia.
Peraltro vicino alla chiesa Madonna degli Angeli.
Da li a poco hanno contrattato il prezzo per l’acquisito di alcuni grammi di hashish.
Lì vicino anche alcuni carabinieri di Agrigento in borghese e in servizio di perlustrazione della zona, proprio per contrastare lo spaccio di stupefacenti.
Ma ultimamente c'è vendita di droghe lì visto che era accaduto qualcos'altro settimane fa?
L’immigrato si sarebbe liberato delle dosi gettandole a terra e avrebbe provato a fuggire.
Bloccato ha reagito.
Ammanettato sotto gli occhi di decine di passanti e portato in caserma.
E se fossimo stati lì io o miei familiari?
La via è, peraltro, abbastanza tranquilla.
Ora deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e su ordine dell’autorità giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari.
Sarà necessaria un'azione di colloquio con l'uomo?
Sarà rimpatriato?
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