Andrea Camilleri al liceo Empedocle di Agrigento, gli zombie, Fonzie e l'immagine «macabra» di esponenti già «cadaveri» di movimenti

Premettendo che su Facebook sono CMLibri e che lì scrivo 

 

 

 

anche su Andrea Camilleri eccovi un dialogo immaginario su un sito agrigentino fra un anziano giornalista e il giovane portavoce di un partito ad Agrigento:

«Su Facebook ho fatto recentemente una riflessione su Saturno ed Enea. Il Saturno che mangia i suoi figli per paura che questi lo spodestino e l’Enea che si carica sulle spalle il vecchio  padre e fugge con lui dalle fiamme di Troia». 

 

 

 

Forse il portavoce di un partito ad Agrigento. 

 

 

 

Avete letto l'Eneide di Virgilio? 

Giornalista ed editorialista che fa riferimento ad Andrea Camilleri, a Matteo Renzi, al Movimento 5 Stelle ed al liceo classico Empedocle di Agrigento: «Cosa vi fa pensare quella battuta del vecchio Camilleri ai giovani del Liceo Empedocle di Agrigento allorché in streaming li ha esortati a stare attenti a nuove sirene, a renziani e grillini "che sono già cadaveri"?» Si riferiva lo scrittore empedoclino agli zombie della politica italiana? Altro che «Fonzie» di «Happy Days».... 

Riferimento a don Luigi Sturzo: «Addirittura state all’ombra del “Comitato Sturzo”. Quindi un po’ di vecchio lo avete recuperato. E diciamo pure che in fatto di citazioni un po’ tutti non fanno altro che richiamarsi ad Alcide De Gasperi, a Moro o a Berlinguer». 

 

 

 

Chiedi chi erano Aldo Moro e Sergio Berlinguer. 

Portavoce: «Abbiamo fatto appello ad altre forze, ai “liberi e forti” di don Sturzo, a noi non interessano le geometrie di destra, di centro o di sinistra, perché noi quelle cose le abbiamo lette sui libri, noi diciottenni, ne siamo interessati e lo abbiamo chiesto a voi adulti».

Editorialista: «Anche ai tempi  della Democrazia Cristiana e del Pci c’era un dibattito enorme, oggi siamo oltremodo regrediti». 

 

 

 

Chiedi cosa erano la Dc ed il Partito comunista italiano... 

 

 

 

Grazie a Grandangolo.