«Non nel mio paese»? No, grazie! Meglio pochi e buoni per la realtà particolare dell'ex Villa Sikania - Poveri automobilisti alla guida costretti a «lievi slalom» fra migranti che fuggono correndo

Mi ha colpito un po' la tragedia dell'ex Villa Sikania di Siculiana con la morte di un eritreo. 

E non concordo con i siculianesi dispiaciuti per il ragazzo ma convinti che il centro debba chiudere.

Intanto realisticamente si dovrebbero far diminuire i migranti presenti lì cosicché siano pochi e soprattutto buoni, i migliori e le migliori fra coloro che sbarcano in modo tale da ridurre il rischio di fughe  e di evasioni mortali vista la vicinanza ad una strada che percorro in auto, anche in queste settimane. 

Sono rimasto scosso nel vedere gli immigrati che infrangono la legge e non la rispettano e scappano e corrono come forsennati mentre automobili percorrono la strada. 

 

Poveri guidatori di automobili costretti a stare attentissimi.