Su di me - Scompaginando

lunedì 29 marzo 2021

Buona Giornata mondiale della Terra in tutte le scuole italiane - comprese quelle della mia provincia di Agrigento!

E tramite il tag CMViaggi qui sotto potete leggere moltissimo altro. Buon lavoro alla Direzione generale per lo studente, l'inclusione e l'orientamento scolastico del Ministero dell'Istruzione.

domenica 28 marzo 2021

L'arte di Sylvie Clavel, parigina ad Agrigento

Dalla Francia, da Parigi, ad Agrigento. Buon lavoro all'artista Sylvie Clavel! 

E volete visitare la Agrigento dell'arte al Palazzo dei Filippini insieme al mio blog CMTempoLibero? 

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'A Pilaja di Porto Empedocle purtroppo con i rifiuti - La sindaca Ida Carmina sicuramente saprà rimediare con i volontari anche lì a pulire

Chissà quando tornerò lì. Ad aprile forse anche se difficile. 
 
Passeggiando lungo la spiaggia sotto la Torre di Carlo V a Porto Empedocle (Ag) si cammina appunto ‘a pilaja, alla spiaggia, come la chiamano gli empedoclini da generazioni, ma purtroppo nei tempi più contemporanei anche con rifiuti. Questa parola - 'A Pilaja - non vi ricorda La Playa in spagnolo o la Playa di Catania

La sindaca Ida Carmina avrebbe dichiarato che la pulizia della spiaggia spetta al Demanio marittimo di Porto Empedocle perché proprietario della spiaggia. 
 
E purtroppo la responsabilità è dei passanti per mare e per terra perché incivili, menefreghisti e sporacaccioni e saranno necessari ancora più progetti educativi nelle scuole empedocline sperando che siano anche un po' efficaci. Anche soltanto un po', basta anche questo.

E volete visitare la Torre di Carlo V di Porto Empedocle insieme al mio blog CMTempoLibero? 
 
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L'acqua pubblica e Pirandello

Risolveranno da una parte il Consiglio direttivo dell’Ati e dall'altra il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè
 
 
 
il vicesindaco Aurelio Trupia
 
 
 
 
 
 
e dialogheranno per l'acqua pubblica?



E che cosa significa secondo il Consiglio direttivo dell’Ati agrigentino che i cittadini da anni vedono snaturati, nel senso pirandelliano del termine, i loro diritti. Perché il riferimento a Luigi Pirandello
 
 
 
A quali opere pirandelliane?



E volete visitare la Agrigento pirandelliana insieme al mio blog CMTempoLibero? 
 
 
 
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«Il metodo Catalanotti» su CMLibri

Un anno fa ai tempi della prima ondata di Covid-19 in Italia io restavo a casa e leggevo non soltanto «Il metodo Catalanotti» di Andrea Camilleri ed altri suoi libri, ma anche Pirandello, Goethe, Manzoni, Fogazzaro ed Hesse a Porlezza (Co). 

 

 

 

E poi il mio carissimo Mimì Augello in questo giallo e romanzo 

 

 

 

e il lancio televisivo nel servizio di un telegiornale nazionale, sul terzo canale.

 

 

 

E, quando è avvenuto, «Camilleri racconta Montalbano» a Mollica, il teatro, sua moglie - nella prima visione - e Gassman. 

 

 

 

E «La tempesta» di William Shakespeare citata, «Giorni felici» di Beckett, Agatha Christie e Aronica, i serpenti ed i vermi.

 

 

 

Quindi un po' di analisi del libro ed approfondimento dal territorio camilleriano: in una pagina iniziale lo «spitali» San Giovanni di Dio di Montelusa/Agrigento del marito di Genoveffa «Geneviève» Recchia e ve ne scrivo un po' più dettagliatamente chiarendo cosa significa.

 

 

 

E volete visitare la Porto Empedocle/Vigata del commissario Montalbano, la città natale di Camilleri? Vi basta scrivermelo su CMLibri sulle reti sociali, seguirmi sia lì sia qui su Blogger/Blogspot e leggere moltissimo altro tramite alcuni dei tag qui sotto a fine articolo.

Lo «spitali» San Giovanni di Dio di Montelusa/Agrigento, Genoveffa «Geneviève» Recchia e «Il metodo Catalanotti» di Camilleri

Pagina ventuno del romanzo «Il metodo Catalanotti» di Andrea Camilleri: il marito di Genoveffa «Geneviève» Recchia lavora come medico allo «spitali» di Montelusa che nella realtà è l'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento

E volete visitare la Agrigento/Montelusa di questo libro camilleriano con il mio blog CMTempoLibero? Vi basta scrivermelo su CMLibri sulle reti sociali, seguirmi sia sulle reti sociali sia su Blogger/Blogspot e leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto a fine articolo.

Lo yogurt bio magro al mirtillo

Mangiato lo yogurt bio magro al mirtillo con pezzi 

 

 

 

di frutta in questa Domenica delle palme e ieri, sabato.

 

 

 

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Peraltro, se vivete ad Agrigento e dintorni, potete contattarmi per condividere l'interesse per il mondo del biologico agrigentino.  

 
 
 
Infine sappiate che ho comprato questo yogurt - con questo marchio prodotto da questa società agricola a responsabilità limitata - in questa bottega di via Cesare Battisti ad Agrigento.

sabato 27 marzo 2021

Le margheritine bio di grano khorasan kamut

Ricordano i biscotti di una società, ma senza il bianco «nevoso» di quelli queste margheritine biologiche e scoprirò direttamente al gusto se è così quando le mangerò.

Comprate in via Cesare Battisti ad Agrigento.

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Infine vi aggiungo che ho acquistato in questa bottega biologica agrigentina questi biscotti di grano khorasan kamut prodotti da una società per azioni e certificati da questa ditta.

I frollini bio con muesli e fiocchi d'avena

Sembrano frollini  biologici abbastanza tradizionali, 

 

 

 

all'avena, questi qui. 

 

 

 

Lo sapremo quando li mangerò.

 

 

 

Comprati in via Cesare Battisti ad Agrigento.

 

 

 

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Infine vi aggiungo che lo ho acquistato in questa bottega biologica agrigentina questi frollini 
 
 
 
 
 
 
all'uvetta ed alla mela di questo marchio prodotti da una società per azioni.

Ma qualcosa ancora qui non va e continuano ad esserci i crocifissi - Isaia, il Salmo 21, la Lettera ai Filippesi, Ermes Ronchi ed il vangelo di Marco

Gesù che ama noi 
 
 
 
nel commento al vangelo «La Settimana in cui stare vicino alle ferite di Gesù» di Ermes Ronchi su Avvenire



Potete leggerlo anche nella collezione Ermes Ronchi su CMLibri su Mix.  



Anche sui crocifissi:



«Sono giorni per stare vicino a Dio nella sua sofferenza: 
 
 
 
la passione di Cristo si consuma ancora, in diretta, nelle infinite croci del mondo, 
 
 
 
dove noi possiamo stare accanto ai crocifissi della storia
 
 
 
lasciarci ferire dalle loro ferite
 
 
 
provare dolore per il dolore della terra, di Dio, 
 
 
 
dell'uomo, patire e portare conforto».
 


Le letture sono il Libro di Isaia (Isaia 50, 4 - 7); 
 
 
 
il Salmo 21
 
 
 
la Lettera ai Filippesi di San Paolo (Filippesi 2, 6 - 11); 
 
 
 
il vangelo di Marco (Marco 14, 1 - 15, 47).



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Il regista cinematografico siciliano Toni Trupia per la «Passio Christi» di Luzi a Ferrara

Alla regia per la creazione di un video della «Passio Christi» di Mario Luzi a teatro - ma soltanto in rete - si avvarrà della collaborazione di Toni Trupia, regista cinematografico di Favara (Ag). 

Lo ho appreso da un articolo del giornalista teatrale Michele Sciancalepore su Avvenire - che ne ha scritto. 

E sappiate che sono CMLibri su You Tube.