Le mie impressioni su «Stranizza d'amuri» di Beppe Fiorello che trae spunto dal delitto di Giarre del 1980 contro una coppia omo

Dalla realtà del fatto del delitto di Giarre (Ct - provincia di Catania) del trentuno di ottobre del 1980, omicidio di Giorgio Agatino Giammona di venticinque anni ed Antonio Galatola di quindici anni 

 

 

 

al film «Stranizza d'amuri» di Giuseppe «Beppe» Fiorello, ambientato durante i Mondiali del 1982 

 

 

 

fino alla finale Italia - Germania ed anche un po' oltre.

 

 

 

Nel film le due vittime sono il diciassettenne Gianni ed il sedicenne Nino.

 

 

 

Quanto alle mie prime impressioni, per quel che sono riuscito a vedere,  queste stesse mie impressioni confermano la piacevolezza della storia e del racconto, del raccontare. 

 

 

 

Pellicola con soggetto cinematografico dal romanzo «Stranizza» di Valerio la Martire 

 

 

 

e sceneggiatura di Andrea Cedrola, Giuseppe Giorello e Carlo Salsa.

 

 

 

Piacevole anche la colonna sonora di Giovanni Caccamo.

 

 

 

E di tanto in tanto si riconoscono classici della musica italiana - fra cui «Cuccurucucù Paloma» di Franco Battiato.

 

 

 

Visto nella Sala rossa del cinema Ciak in via XXV aprile ad Agrigento.