Mi piace il quadro «Estasi» di Cinzia Bulone nella sua mostra «Fascino sommerso» di oli su tela

Ottimo che la pittrice Cinzia Bulone

ritorna ad esporre nella sua - e mia - Agrigento.

Dopo un percorso, un percorso espositivo, - di cui non ero assolutamente a conoscenza dato che non sapevo nulla di lei - 

 

 

 

in cui, negli ultimi anni, aveva già proposto la sua arte alla Casa dei Carraresi a Treviso

ed alla Casa del Mantegna a Mantova, è rientrata.

Per lei, a quanto pare, anche mostre collettive di pittura a Londra (c'ero stato, ma non a mostre collettive di pittura)

ed a Parigi e Berlino (mai stato lì, ma conosco un berlinese d'adozione),

in Croazia (mai messo piede là),

a Miami ed a Cuba (mai stato nelle Americhe

e, quindi, niente Nordamerica e Stati Uniti per me o il Centramerica).

E da Mantova, Treviso, Londra, Parigi e Berlino, dalla Croazia e da Miami o Cuba, se volete visitare il Museo archeologico regionale siciliano Pietro Griffo - Marag -

 

 

 

di contrada San Nicola (questo museo è il luogo della mostra),

 

 

 

tutta la Valle dei templi,

 

 

 

e l'intera Agrigento, insieme al mio blog CMTempoLibero, dato che nell'Auditorium Michele Lizzi di questo museo si svolge la mostra,

 

 

 

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Sappiate anche che l'evento è  organizzato da Art Musa (che non conosco), 

 

 

 

una mostra personale presenta ventitre oli su tela divisi tra Auditorium Lizzi e Museo. 

 

 

 

A cura del critico d’arte Alain Chivilò e non lo conosco ugualmente. 

 

 

 

Ed ottimo che là ci siano anche materializzazioni dei concetti dello yin e dello yang.

 

 

 

Grazie alla pagina «Cultura» 

di Grandangolo.

 

 

 

L’Inaugurazione si svolgerà - sicuramente per loro 

 

 

 

e forse per me -

 

 

 

sabato venti di maggio di questo 2023 e per me certamente 

 

 

 

dopo le diciassette e trenta. 

 

 

 

La mostra sarà aperta dal lunedì alla domenica, 

 

 

 

dalle nove alle diciannove,

 

 

 

alle sette del pomeriggio, 

 

 

 

e, se qualche quadro mi piacesse, potrei tornarvi.