#Video (Tre) Sono per la sospensione perpetua delle esercitazioni militari al poligono di Drasi per il suo stupendo fascino naturale nei dintorni della mia città

Sono riuscito a venire,

qua nella mia Agrigento,

a sud-est,

nei dintorni di Punta Bianca,

ma non questa volta per «dialogare»

con l’associazione ambientalista agrigentina Mareamico,

 

 

 

coordinata da Claudio Lombardo, 

 

 

 

con cui, forse, vorrei parlare,

 

 

 

non in questa domenica in cui ha organizzato alle dodici, 

 

 

 

a mezzogiorno,

 

 

 

una festa per suggellare il compimento dei seicento giorni senza esercitazioni militari nei dintorni della riserva di Punta Bianca.

 

 

 

Spero che si arrivi ai settecento giorni,

 

 

 

agli ottocento giorni, 

 

 

 

eccetera eccetera.

 

 

 

Ed ho appreso ore minuti fa, 

 

 

 

ma, forse, già lo sapevo, 

 

 

 

che, alla fine di luglio del 2023, 

 

 

 

era scaduto il protocollo di durata quinquennale, 

 

 

 

di cinque anni, 

 

 

 

che sarebbe stato firmato dall’allora presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci (l'odierno ministro della Protezione civile e per le politiche del mare,

 

 

 

dunque, oggi ministro) 

 

 

 

ed il generale di brigata Claudio Minghetti, 

 

 

 

con cui era stato autorizzato l’uso del poligono di Drasi (o Drasy). 

 

 

 

Anche io sono d'accordo con Claudio Lombardo per la sospensione perpetua delle esercitazioni militari al poligono di Drasy (o Drasi),

 

 

 

nei dintorni della riserva di Punta Bianca e non lontanissimo dalla Valle dei templi:

 

 

 

«Alla luce dell’istituzione della riserva di Punta Bianca e della crescente opposizione popolare alle attività militari a due passi dalla Valle dei Templi – aveva concluso Claudio Lombardo -, abbiamo richiesto alla Regione Sicilia e al Comitato misto paritetico per le servitù militari di essere ascoltati per poter esporre le problematiche di tipo socio-ambientale, paesaggistico ed economico generate dalle esercitazioni militari, nell’auspicio che esse vengano sospese e non venga più rinnovato l’uso a poligono dell’Area Drasy».

 

 

 

E buone giornate a voi a Drasi (o Drasy),

 

 

 

una stupenda discesa e, poi, «canyon»

 

naturale e, poi, spiaggia, a rischio crolli della parete rocciosa, 

 

 

 

della mia città,

di Agrigento.

 

 

 

E volete visitare, insieme al mio blog CMTempoLibero, 

 

 

 

i dintorni di Drasi ed anche Punta bianca e la Valle dei templi?

 

 

Vi basta scrivermelo su CMViaggi sulle reti sociali 

 

 

 

- come Tumblr (pagina), 

 

 

 

come X, 

 

 

 

come Twitter (pagina qui), 

laddove ho pubblicato un video qua con la schiuma sulla spiaggia di Drasi. 

Come vi avevo più o meno scritto, 

volevo venire prima per un motivo completamente diverso, ma non ci sono riuscito.

E potete scrivermi anche su reti come Facebook (profilo qui), 

dove ho pubblicato un altro video qui, 

con tre conchiglie e due pietre.

 

 

 

E potete scrivermi su una rete sociale come You Tube (videoprofilo qui), 

che ora ha questo filmato qui con il «canyon», 

lo chiamo cosí. 

 

 

 

E, magari, riuscite a contattarmi su un sito ed un'app come Instagram (profilo con foto e video qui e filmato con una mezzaluna ed un'altra prospettiva di questo «canyon» agrigentino qua), 

 

 

 

o come Hubhopper (mio audioprofilo), 

 

 

 

come Swarm, 

 

 

 

come Google Maps e Foursquare,

come Pinterest (il mio profilo con foto e video),

 

 

 

come Spotify for Podcasters (audioprofilo),
 

 

 

seguirmi sia qui su Blogger/Blogspot 

 

 

 

sia lì

e leggere moltissimo altro tramite alcuni dei tag qui sotto a fine testo 

 

 

 

oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo blog

 

 

 

(se manterrò in futuro questa impostazione grafica).

 

 

 

Quanto a Punta bianca quel che vorrei proporre a Lombardo e, soprattutto, ad altri è:

 

 

 

- candidatura di Punta bianca - e di Drasi - a patrimonio dell'umanità Unesco insieme a Dama Bianca,

a Capo Bianco ed alla Scala dei Turchi;

- il «Punta bianca Natura Film Festival»,

 

 

 

non facile da realizzare;

 

 

 

- interventi a favore di una cultura del paesaggio e delle costruzioni «antiche» e «tradizionali» in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Agrigento;

  

 

 

- attività con il legno, 

 

 

 

anche per i bimbi,

 

 

 

che implichino il design;

 

 

 

- promuovere i prodotti naturali dell'agricoltura di Punta Bianca e dintorni, 

 

 

 

magari in collaborazione con il marchio «Diodoros».

 

 

 

E grazie ad AgrigentoOggi. 

Festa questa domenica ventidue di ottobre del 2023,

 

 

 

ma già era passato mezzogiorno e dovevo ancora andare altrove prima di andare là e sono riuscito ad arrivare soltanto intorno alle cinque del pomeriggio, 

alle diciassette.