La pecora in brodo tradizionale di Santa Elisabetta - Le nespole - che avevo visto in una bottega siciliana a Porlezza, ma non di Aspra - Le capre anni fa nelle vie Papa Luciani e Cicerone nel mio centro città - Ed il nasello europeo ed il gambero rosa mediterraneo del Canale di Sicilia

Non sono riuscito ad arrivare in tempo alla degustazione della «pecora in brodo»,

 

 

 

una tradizione culinaria di Santa Elisabetta (Ag - provincia di Agrigento)

 

 

 

in corso Umberto, 

 

 

 

accanto alla biblioteca. 

 

 

E qui sotto altro sulle pecore.

  

 

Mangiate, inoltre, in estate, 

 

 

 

le nespole di Trabia (Pa - provincia di Palermo)?

E gli abitanti di via Papa Luciani e via Cicerone, 

 

 

 

nel quasi mio centro di Agrigento, 

 

 

 

quasi perché non nel mio quartiere del centro,

 

 

 

avevano notato anni fa la presenza di alcune pecore e capre in un pomeriggio di una domenica.

Gli animali erano riusciti a scappare da un ovile ed avevano raggiunto il centro cittadino agrigentino. 

 

 

 

Una pecora, addirittura, era entrata all’interno di un portone di una palazzina.

Chissà come deve essere incontrare una pecora...

E qualche problema per le auto (poche) 

in transito,

 

 

 

non per la mia, 

 

 

 

altrimenti,

 

 

 

probabilmente, 

 

 

 

ve ne avrei già scritto da anni...

 

 

 

E non era stato facile allontanare gli ovini.

 

 

 

Ci credo...

  

E buona cucina con il nasello europeo ed il gambero rosa mediterraneo del Canale di Sicilia.

Volete, inoltre, conoscere, insieme al mio blog CMTempoLibero, la gastronomia di Agrigento? 

 

 

 

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(se non cambierò le impostazioni grafiche)!

 

 

 

E buon lavoro ai fratelli Gabriele Arcieri e Carmelo Arcieri, 

 

 

 

titolari della pizzeria «La Giara» 

 

 

 

di via Mazzini, 

 

 

 

dell’osteria del pesce «Raranè»

 

 

 

di via Unità d'Italia,

 

 

 

ed alla «Strada del vino e dei sapori della Valle dei templi», 

 

 

 

al sito d'informazione in rete AgrigentoOggi, 

 

 

 

al giornalista Nino Ravanà,

 

 

 

tutte e tutti nella mia Agrigento.

 

 

 

Pecora in brodo questo giovedi quattro di gennaio del 2023, 

 

 

 

alle venti,

 

 

 

alle otto di sera.

Ma, sono andato molto dopo,

circa tre ore e mezza dopo.