Su di me - Scompaginando

martedì 16 gennaio 2024

Se fossi passato nei dintorni del cimitero di Piano Gatta quel giorno del tentato suicidio? E credo non sia stato facile rispondere in passato alle minacce ed alle fughe di migranti

Chissà dove è successo, 

 

 

 

qui nella mia Agrigento

 

 

 

nei pressi del cimitero di Piano Gatta

 

 

 

uno dei tre cimiteri agrigentini,

 

 

 

e ci passo lì vicino,

 

 

 

alla rotonda più sotto,

 

 

 

chissà dove è accaduto quel che mi spiace moltissimo,

 

 

 

il tentato suicidio di un uomo all’interno della sua automobile.

 

 

 

Grazie al vice ispettore di polizia, 

 

 

 

di trentasei anni, 

 

 

 

di Agrigento, 

 

 

 

ma in servizio in una città in cui ero stato, 

 

 

 

a Torino,

 

 

 

ed in città per ferie. 

 

 

 

Io, invece, anni fa facevo le ferie ad Agrigento ed ero, 

 

 

 

quasi ugualmente,

 

 

 

in servizio nel Nord dell'Italia,

 

 

 

ma da anni non più.

 

 

  

Ottimo che il poliziotto abbia sfondato il finestrino, 

 

 

 

ed abbia trattenuto il disperato, 

 

 

 

un operaio, 

 

 

 

lavori, dunque, differenti rispetto al mio,

 

 

 

di quarantacinque anni, 

 

 

 

di poco più giovane rispetto a me,

 

 

 

che avrebbe avuto intenzione di suicidarsi per quel che, 

 

 

 

forse, 

 

 

 

chissà, 

 

 

 

potrebbe essere il motivo principale in questa zona, 

 

 

 

per problemi economici. 

 

 

 

Ottimo che sul posto sia giunta un’ambulanza del 118, 

 

 

 

poi diretta all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento

 

 

 

Buon lavoro ai carabinieri.

 
 
 
10.07.2020 E chissà dove è finita quella che era la nave-quarantena Moby Zazà, 
 
 
 
destinata ai migranti qui in Sicilia all'epoca del Covid.
 
 
 
E credo che sia ancora al lavoro qui nello Stretto di Sicilia la Ocean Viking, 
 
 
 
la nave umanitaria della Sos Mediterranee. 
 
 
 
Era il periodo di isolamento nella nave, 
 
 
 
anche in rada a Porto Empedocle
 
 
 
qui nell'Agrigentino, 
 
 
 
 
 
 
proprio ai tempi del Covid-19. 
 
 
 
Era il tempo dei tamponi Covid.



A quanto pare e sembra, 
 
 
 
c'erano anche tentativi di suicidio, 
 
 
 
purtroppo le minacce all'equipaggio (chissà che migranti poco buoni c'erano)
 
 
 
e tentativi di fuga buttandosi in mare. 
 
 
 
Evidentemente c'era gente troppo frettolosa di arrivare sul suolo dell'Italia e dell'Unione europea, 



dell'Europa,
 
 
 
a loro rischio e pericolo.
 
 
 
Buon lavoro, inoltre, al sindaco di Pozzallo (Rg - provincia di Ragusa), 
 
 
 
anche se non fosse più Roberto Ammatuna.
 
 
 
Ed era il tempo dei migranti in isolamento fiduciario. 
 
 
 
E chissà se sia ancora in servizio, 
 
 
 
anche in servizio passeggeri, 
 
 
 
la nave Jonio. 
 
 
 
Buon lavoro al Governo nazionale italiano di Giorgia Meloni,
 
 
 
anche se non ha mai portato a termine il blocco navale.
 
 
 
Meglio così, 
 
 
 
credo, 
 
 
 
tutto sommato.



Grazie a Grandangolo e ad Angelo Ruoppolo sulla pagina «Cronaca»
 
 
 
di Teleacras.

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