La minestra di San Giuseppe in centro cucinata dall'alberghiero Gallo della mia città

Dubito che quest'oggi e quest'anno riuscirò a mangiare la tradizionale minestra di San Giuseppe, 

 

 

 

che sembrerebbe una variante del maccu di fave,

 

 

 

un tempo preparata in occasione del diciannove di marzo. 

 

 

 

Buona festa di San Giuseppe, dunque! 

 

 

 

E proprio da questa festa deriva il nome. 

 

 

 

Questa minestra, oltre alle fave, 

 

 

 

prevederebbe l’aggiunta di altri legumi, 

 

 

 

principalmente fagioli e ceci, e numerose verdure, tra carote, cipolle, bietole.

 

 

 

E volete,

 

 

 

insieme al mio blog CMTempoLibero,

 

 

 

assaggiare la minestra di san Giuseppe di Agrigento il diciannove marzo e visitare la piazza San Giuseppe tutto l'anno 

 

 

 

e l'intero centro della mia Agrigento?

 

 

 

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(se non cambio impostazione grafica,

 

 

 

il che è davvero molto improbabile).

 

 

 

Minestra di san Giuseppe, quest'anno cucinata dall'istituto alberghiero Nicolò Gallo di Agrigento,

 

 

 

dell'alberghiero dell'Iiss Nicolò Gallo di Agrigento,

 

 

 

dell'Istituto di istruzione secondaria superiore Nicolò Gallo di Agrigento, 

probabilmente non nel mio martedì diciannove di marzo del 2024, 

 

 

 

e dubito perché la distribuzione è cominciata a mezzogiorno, 

 

 

 

alle dodici del mattino tardissimo invernale,

ed essendo già passate le tredici e venti,

 

 

 

l'una e venti della mattinata quasi primaverile.

 

 

 

Grazie a Sicily in tour.