Maricetta Lombardo e la vittoria, che ho ascoltato alla radio, del «David di Donatello per il Miglior suono in presa diretta» per «Io Capitano» e, prima, per «Gomorra» e «Dogman» - Ed un festival

Ero venuto a sapere ed avevo scoperto in diretta, 

 

 

 

tramite le frequenze fm o della Rupe Atenea, 

 

 

 

oppure di Poggio Giache,

 

 

 

a Villaseta,

 

 

 

nella mia Agrigento;

o di Realmonte, 

 

 

 

o del Monte Mele,

a Siculiana (Ag - provincia di Agrigento),

 

 

 

alla radio,

 

 

 

che la fonica agrigentina Maricetta Lombardo,

 

 

 

aveva vinto il suo terzo «premio David di Donatello»

nella categoria «Miglior suono in presa diretta»

 

 

 

nel film, peraltro vincitore,

 

 

 

«Io capitano», 

 

 

 

che avevo visto al cinema,

 

 

 

del regista cinematografico Matteo Garrone,

 

 

 

ma non ho alcun ricordo sui suoni di questo film italiano. 

 

 

 

In precedenza Maricetta Lombardo aveva vinto il premio italiano in film che non avevo visto, 

 

 

 

in «Gomorra»

 

 

 

e «Dogman», 

 

 

 

ugualmente diretti da Matteo Garrone.

 

 

 

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In una delle prossime righe, inoltre, 

 

 

 

un altro riferimento al David di Donatello e ad altri premi italiani e/o internazionali.

 

 

 

E chissà a quale edizione è arrivato il Sicilyfarm Film Festival, 

 

 

 

una festa che non suscita i miei entusiasmi, 

 

 

 

anche se fanno il loro lavoro, 

 

 

 

il festival di cortometraggi, 

 

 

 

di documentari e videoclip, 

 

 

 

con proiezioni su tematiche come lo sviluppo rurale dei paesi più poveri, 

 

 

 

l’accoglienza ed il racconto di «storie di cambiamento».  

 

 

 

E sono stato pochissimo al Farm Cultural Park, 

 

 

 

non vedo Alessandro Cacciato da numerosi anni, 

 

 

 

e per me soltanto mesi fa, credo, 

 

 

 

la Valle dei templi, 

 

 

 

ancora di più con lo sfondo del fu tempio di Giunone,

 

 

 

in verità del tempio di Atena.

E non vedo sicuramente da mesi, 

 

 

 

probabilmente da anni, Riccardo Gaz, 

 

 

 

che non conosco;

 

 

 

mai vista l'attrice Serena Autieri, 

 

 

 

non molto conosciuta al pubblico agrigentino per l’Efebo D'Oro del 2011,

 

 

 

un evento cinematografico andato via da Agrigento.

Alcuni dei partecipanti avevano già vinto premi al festival internazionale di Cannes, 

 

 

 

alla Berlinale, 

 

 

 

al festival internazionale del cinema di Berlino; 

 

 

 

alla Biennale cinema,

 

 

 

alla Mostra del cinema di Venezia,

 

 

 

alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia; 

 

 

 

appunto ai David di Donatello. 

 

 

 

Per la sezione musicale erano stati proiettati filmati con la stella del pop Sting, 

 

 

 

poi Steve Aoki e Shaed, 

 

 

 

a me sconosciuti;

 

 

 

i Bastille, 

 

 

 

di cui mi piace moltissimo «Pompeii». 

Buon lavoro all'Ifad, 

 

 

 

al Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo dell'Onu; 

 

 

 

ai cuochi Carlo Cracco, Rubio e Cristina Bowerman. 

ai piccoli agricoltori contro i cambiamenti climatici ed il surriscaldamento del pianeta Terra.

 

 

 

Grazie al sito internet d'informazione agrigentina Grandangolo,

 

 

 

al giornalista Angelo Ruoppolo per la probabile rielaborazione di un comunicato stampa,

 

 

 

e la aveva letta al Vg di Teleacras,

 

 

 

al Videogiornale di questa televisione agrigentina,

 

 

 

trasmessa anche, 

 

 

 

in alcuni orari,

 

 

 

sulla frequenza in Sicilia occidentale,

 

 

 

in Sicilia centrale,

 

 

 

da TeleIblea di Ragusa,

 

 

 

da questa televisione ragusana,

 

 

 

da questa tv ragusana;

 

 

 

ma anche sul sito internet di Teleacras.

 

 

 

La diretta radiofonica nazionale italiana su Radio 2 Rai.

 

 

 

E questo festival si era già svolto dal diciannove al ventidue di agosto del 2020.