Sicuramente verissimo per il passato più recente,
per gli ultimi cinque anni almeno,
da quando vado alla festa di San Calogero ad Agrigento,
quindi davvero dopo anni e anni di assenza,
sono davvero felice e contento che ritorni il gioco tradizionale popolare «A 'Ntinna di San Calò»,
dunque, in siciliano,
in lingua siciliana,
che non c'è stato,
non si è svolto,
almeno negli ultimi cinque anni.
Dunque andrò in automobile e cercherò di posteggiare nei dintorni del piazzale Giglia,
a San Leone,
qui nella mia Agrigento.
E volete visitare,
insieme al mio blog CMTempoLibero,
la Agrigento dei giochi,
soprattutto quelli tradizionali agrigentini?
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Giochi con il presentatore,
il direttore di AgrigentoOggi, Domenico Vecchio,
e grazie alle sue pagine «Festa di san Calogero»,
«Eventi».
La partecipazione è gratuita ed avrei anche partecipato, dunque,
e le squadre devono essere composte da sei o sette persone e questo sarebbe un problema per me dato che potrei andare semplicemente con un mio amico.
Ottimo anche che ci siano premi per la squadra che raggiunga la meta e chissà se ne vincerò uno prima o poi.
Buon lavoro agli organizzatori, I Tammura di Girgenti,
al Comune di Agrigento,
all’assessore comunale alla Cultura,
a Costantino Ciulla.
E questo evento è in programma per me nelle prossime ore,
in questo mercoledì dieci di luglio del 2024.
Spero di arrivare lì puntuale alle otto e mezza della sera estiva,
alle venti e trenta,
magari anche prima.
E chissà se sia difficile organizzare «U jocu de pignati di san Calò di Agrigentu».
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