C'è una zona archeologica sul monte Caltafaraci,
in contrada Petrusa,
nella mia Agrigento?
Ci sono forse sepolcri del primo periodo siculo sul versante occidentale,
le tombe intatte nel fondo Ambrosini,
questi beni archeologici?
Non so molto su tutto questo,
ben poco.
Quanto barbara sa essere anche la nostra società e civiltà,
magari in maniera meno visibile ed evidente.
Quanto barbara sa essere anche la nostra società e civiltà,
magari in maniera meno visibile ed evidente.
Ci sono elementi di trabeazione di templi?
Sarebbe avvenuta una violentissima azione mediante escavatore lá?
Forse ci sarebbe uno strato di intonaco appartenente a una casa del periodo siceliota (greci di Sicilia)?
Esisterebbero e sussisterebbero là vincoli relativi a beni archeologici,
forse un decreto amministrativo 392 del 30/01/85,
addirittura del 1985?
Ne state soffrendo,
se fosse così?
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Grazie al professore Calogero Saverio Vinciguerra per averne scritto sul gruppo «Memorie storiche agrigentine» su Facebook,
alla app Blogger Pro.
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