Su di me - Scompaginando

mercoledì 29 aprile 2020

Un nuovo positivo Covid-19 qui a Porlezza e cinquantuno nel Comasco - Circa quattordici volte più guariti che morti in Sicilia

Un solo decesso ieri in Sicilia e quattordici guariti, meno tredici ricoveri e meno uno in terapia intensiva (martedì ventotto aprile). E tramite i tag qui sotto potete leggere moltissimo altro. 

Un ricoverato in meno al reparto Covid dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, gestito dalla Asp 1 agrigentina, dove era ricoverato il paziente originario di Siculiana (Ag) che è stato trasferito a Palermo. La referente di questo reparto agrigentino è mia zia.

Purtroppo un nuovo contagio qui a Porlezza e trentotto complessivi. Cinquantuno nuovi contagi in provincia di Como.

Buona vita al saccense ed al calatino!

Ottimo che una settimana fa sia guarito anche un agrigentino. Buona vita a loro! Altri due pazienti guariti dal Covid-19 dimessi dall'unità operativa di Malattie Infettive dell'ospedale Gravina di Caltagirone (Catania). Un sessantacinquenne, residente nel calatino,  nella zona di Caltagirone, e un settantunenne dell'agrigentino (di Sciacca). Terapia di azitromicina, idrossiclorochina, antivirale e eparina. A Sciacca vado solitamente alle feste carnascialesche. A Caltagirone sono stato più volte. Tramite alcuni dei tag qui sotto potete leggere moltissimo altro. 

Cutrò su una uscita dal carcere e la tv

Il testimone di giustizia Ignazio Cutrò era intervenuto sull'uscita dal carcere del boss palermitano Francesco Bonura. «Da ex imprenditore che si è tenacemente opposto alla mafia non posso tacere il mio grave rammarico per queste scarcerazioni, non posso stare zitto di fronte a questa resa dello Stato». La sua opinione rivolta ai magistrati di sorveglianza, al Dap (Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria), al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede: «sono letteralmente nauseato dalle vostre decisioni». «Qualcuno che faccia rinsavire il Governo da questi vergognosi provvedimenti». Poi rivolto a Sergio Mattarella: «Faccio appello al signor Presidente della Repubblica Mattarella affinché si ponga la parola fine alla scarcerazione di mafiosi e assassini». Sto seguendo un programma tv sul tema. Interessante. 

Forza Camera e Senato e Regioni e Renzi e confederazioni contro il ritorno alla normalità, le aperture indiscriminate solo per qualcuno e l'aria fritta in ora di punta del dpcm poco democratico di Conte - Esigo l'apertura delle frontiere interne regionali e nazionali per lasciare finalmente la Lombardia e probabilmente non tornarci in autunno - E il Veneto

Forza Svizzera francese! Forza Sicilia di Nello Musumeci! Buon lavoro anche alla Camera dei deputati. Conte non vale assolutamente quanto Romano Prodi. Il professore Prodi è molto più valido di Renzi e dell'attuale primo ministro. Che Conte apra con moderazione tutte le frontiere e non soltanto, puritanamente, quelle meridionali del Canale di Sicilia, praticamente spalancate per gli immigrati. Almeno questa volta Renzi ha ragione sulla scelta del decreto e non del dpcm. Conte stia molto attento a non rischiare una possibile caduta del governo prima o poi. Da metà marzo che i meridionali al Nord possano tornare ordinatamente e con sicurezza al Sud o andare all'estero a convivere con i loro amori. Altrimenti li si costringerà a non tornare più in Lombardia, forse per decenni, ed a boicottare i prodotti di regioni come la Lombardia e il Piemonte che non hanno affrontato bene l'emergenza Covid-19 a differenza del Veneto. E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto.

Poi leggo: Coronavirus, vuole tornare ad Agrigento dal Veneto: giovane agrigentino  denunciato dalla nonna. Decisione che ha scatenato una violenta lite familiare.

Io non ho più i quattro nonni. 

Sarà davvero necessario insegnare la calma ad alcuni immigrati anziani ad Agrigento e trovare soluzioni veloci nuove per Siculiana, Porto Empedocle e Lampedusa in tutta la Sicilia, il Centrosud e la Ue

Ecco presto un audiocommento mio sull'immigrato che aveva inveito al piazzale del terminal degli autobus di piazzale Rosselli
 
 
 
ad Agrigento
 
 
 
E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto. 



Interessate anche la Sezione Volanti della Questura di Agrigento e la Procura della Repubblica di Agrigento per interruzione di pubblico servizio. Giorni prima era stato parte «lesa» anche il sindaco di Agrigento.



E cambiamo completamente argomento, la gestione dei migranti dell'ex hotel Villa Sikania di Siculiana (Ag), ma con un altro audiocommento prossimamente. Già avevo fatto riferimento alla nota di don Mario Sorce dell’Ufficio Pastorale sociale e di Mariella Guidotti del servizio Migrantes.  Audio anche sul sindaco di Siculiana (Ag) Leonardo Lauricella.



Fa riferimento a «due splendide località balneari molto apprezzate dai turisti» 
 
 
 
come Torre Salsa e Le Pergole.



Parlo nell'audio anche del ministro dell’Interno e della neoprefetta di Agrigento, sul principio di proporzionalità e sul «Non si può gravare sempre su Siculiana».



Su «La linea intrapresa di cercare altre strutture in zona mi pare vada contro le ambizioni turistiche del territorio. I migranti vanno spalmati in proporzione. Il governo nazionale deve pianificare e non lasciare iniziative ai privati. Come facciamo a dare un indirizzo politico turistico al territorio se poi tutto viene snaturato da queste scelte. Ci auguriamo che con un minimo di buon senso si tuteli la salute della cittadinanza e di conseguenza anche degli stessi migranti».



E poi spazio nel mio audiocommento sarà dato all’audizione di Ida Carmina e Salvatore Martello, sindaci di Porto Empedocle e Lampedusa, in videocollegamento alla riunione del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen. «La nostra popolazione è stata sempre accogliente, ma adesso, con l’emergenza Covid-19, il problema diventa più grande. Questi sbarchi mettono in pericolo la nostra popolazione» ha affermato il sindaco Ida Carmina. La politica - aggiungo io - sia meno burocratica. 



Il sindaco di Porto Empedocle ha poi proseguito: «Tutti noi siamo soggetti a restrizioni delle libertà personali, siamo chiusi in casa e poi assistiamo a scene in cui i migranti, ospitati peraltro in strutture non adeguate e senza vigilanza, non rispettano le regole. Queste devono valere per tutti altrimenti si viene a creare una situazione di allarma sociale come peraltro avvenuto negli scorsi giorni con le proteste dei nostri cittadini. Ho anche protestato con la Prefettura di Agrigento con la quale mi sono collegata e subito dopo ho appreso che alcuni migranti erano usciti tranquillamente e uno di loro ha perfino rubato un’auto ad un nostro concittadino provocando anche un incidente. Mancano le strutture idonee, manca la vigilanza. Non si può più gestire il fenomeno migratorio con i criteri e le modalità finora adottate perché poi siamo noi a dover fare i conti con la realtà». Ed il Movimento Cinque Stelle e il Pd rischiano di perdere voti, non Ida Carmina. 



Porto Empedocle è «il Comune con la più alta percentuale di percettori di reddito di cittadinanza (1 ogni 18 abitanti) e la più alta densità di popolazione». 



Salvatore «Totò» Martello, sindaco di Lampedusa: «La gente è venuta sotto il comune a manifestare chiedendo perché ci fosse un trattamento diverso tra i residenti, che vengono multati se escono, e i migranti che invece girano liberamente. Problema di ordine pubblico che siamo riusciti a contenere per fortuna». Affermava una settimana fa: «Ho avuto rassicurazioni che la prossima settimana sarà collocata una nave di fronte Lampedusa per poter far effettuare la quarantena a chi sbarca». All'audizione era stato ascoltato anche il sindaco di Pozzallo (Sr), Roberto Ammatuna. 
 
 
 
Grazie a Grandangolo ed a Nino Ravanà su AgrigentoOggi su Agrigento notizie gratis.

Ma secondo voi ci si può sposare e avere officiate unioni civili non soltanto al Comune di Raffadali, ma anche in Svizzera oltrepassando le dogane dall'Italia? E i reperti archeologici sequestrati a Licata e una app archeologica siciliana

Audiocommento presto su sposi al Comune di Raffadali in tempi di emergenza sanitaria Covid-19. 
 
 
 
E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto.



E cambiamo completamente argomento, ma con un altro audiocommento presto. 
 
 
 
Quanto a questi beni archeologici «licatesi» sono lucerne, ventiquattro fibule, orecchini, vasi in terracotta, grandi e piccoli, sigilli di piombo, frammenti di antichi utensili da cucina, cerchi di bronzo con forma di bracciali, oggetti in piombo e bronzo. 
 
 
 
Tutto di probabile epoca greca.



Lavoro dei Carabinieri di Licata (Ag), dei nuclei Tutela patrimonio culturale.



Tra la pasta, sotto uno strato di terra nei vasi delle piante, tra il sale e lo zucchero!



Forse periodo degli insediamenti greci. E coinvolta anche la Procura della Repubblica di Agrigento. 
 
 
 
Accusa di detenzione illegale di reperti archeologici.



L'audiocommento si occuperà anche della app «Sicilia archeologica» dell'assessorato  regionale siciliano ai Beni culturali e della Soprintendenza del mare. 



Ma anche sul governatore siciliano Nello Musumeci, sul Parco della Valle dei Templi di Agrigento, del Parco di Selinunte, del Parco di Naxos e Taormina, della Villa romana del Casale, del Parco di Catania, del Parco di Segesta, del Parco Lilibeo. 



Anche sul Museo Pepoli di Trapani, il Museo Riso di Palermo e il Palazzo D'Aumale di Terrasini (Pa). 



Sulle Biblioteche regionali di Palermo e Messina, del Centro regionale dell'inventario e catalogazione e del Centro per la progettazione e il restauro. 
 
 
 
Vi ricordo che ho il profilo CMViaggi su You Tube e potete seguirmi lì. 



Anche su Coop culture e  «Culture at home», sul Palazzo della Zisa e sul Museo Salinas di Palermo, sul chiostro del Duomo di Monreale, su audioguide e la app «Audio Culture».



Su Aditusculture e la Sicilia orientale, sul Museo Paolo Orsi di Siracusa, sulla Neapolis, il Castello Maniace, la Galleria di Palazzo Bellomo, il Museo di Messina, la zona archeologica di Tindari, la Villa romana di Patti e il Museo di Lipari.

Il sequestro di «false» arance rosse di Sicilia igp

Purtroppo un sequestri di arance bionde con foglie che venivano vendute in cartoni del Consorzio di tutela arancia rossa di Sicilia igp. Pensando al mio amico Hans, bavarese in Svizzera, che si chiedeva perché aumenti folli dei prezzi delle arance e dei prodotti agricoli siciliani. Pensando alle arance biologiche rosse di Sicilia igp che avevo comprato molti mesi fa. Viva queste arance bio! E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto.

Ecco quanto gli ho scritto su Telegram e Whatsapp: «Caro Hans, ecco uno dei motivi per cui le arance siciliane costano di più? Viva le vere arance rosse di Sicilia igp bio, quelle che non diventano troppo care! Io ho avuto l'impressione di avere pagato di più la spesa al supermercato ed alla bottega qui a Porlezza (Co). Controllerò meglio».

Tre morti in Ticino per Covid-19 - Per favore l'ufficio federale delle dogane svizzere può evitare le «solite» code a Gandria (e anche in altri due valichi)? Basta aprire il passaggio verso la Valle Intelvi - E quando Lampedusa avvierà proteste efficaci e «solidali» per l'emergenza migranti?

In Ticino un nuovo contagio e tre morti. Condoglianze alle loro famiglie. 

Passiamo alla questione dei transfrontalieri. Soltanto loro e il trasporto merci perché i ticinesi non possono venire ai supermercati e nei negozi italiani e in vacanza o a rilassarsi in bar e pub con il karaoke ed io non posso andare in Svizzera. 

Purtroppo - forse - la solita situazione pre-chiusura pratica delle frontiere ad inizio marzo. Fino ai primi giorni di marzo c'erano code alla dogana svizzera fra Lugano Gandria e Oria di Valsolda intorno alle diciotto della sera. Smog in più. 

Il servizio mobilità e traffico della radio pubblica della Svizzera italiana mi ha informato che - a quanto pare e sembra - ci sarebbero file e code e rallentamenti alla dogana gandriese. Non si può riaprire il valico della Valmara per la Valle Intelvi? Quanto tempo ci vorrà e quanta burocrazia svizzera ci sarà? 

Passiamo alla «frontiera» marina del Canale di Sicilia. Ottantadue migranti che fanno parte degli ultimi tre barconi approdati a Lampedusa nelle scorse ore sono stati imbarcati sul traghetto di linea per Porto Empedocle, la Vigata camilleriana così come Lugano è anche hessiana, notissimo autore della Germania e Oria di Valsolda ed il lago di Lugano sono anche il «Piccolo mondo antico» fogazzariano. 

Altri sessantaquattro  immigrati si trovavano ancora sul molo Favarolo.

«Alle emergenze migranti e coronavirus, si somma la crisi economica dell'isola», ha affermato il sindaco lampedusano Salvatore Martello. Per questo motivo chiedono che il governo italiano «prenda in considerazione l'allarme lanciato piu' volte da questa isola per impedire che alla fine del coronavirus il tessuto economico e sociale di Lampedusa finisca nelle mani di gente del malaffare». E ha avvertito: «Non ci basta più la solidarietà verbale: chiediamo interventi immediati a sostegno della popolazione e chiediamo una nave per la quarantena dei migranti. Il tempo e' scaduto». Quali azioni più incisive ed efficaci avvieranno con molta solidarietà con altri territori? 

In questi giorni, intanto, alla «Casa della fraternità», gestita da don Carmelo La Magra, parroco di Lampedusa, sono stati ospitati quarantaquattro migranti sbarcati; questi sono in quarantena e per quattordici giorni dovranno restare in isolamento. Giustissimo. Il parroco riuscirà a convincerli a fare benissimo la quarantena senza giocare a calcio e in sport collettivi. 

lunedì 27 aprile 2020

La «mia» Siculiana e l'emergenza Covid-19 nell'Agrigentino e in Sicilia - Zero nuovi contagi nel Sondriese? Ottimo! - Conte e Gallera devono autorizzare subito e urgentemente il laboratorio d'analisi dell'università pubblica lombarda - #MilanoDeveRallentare

Quattro nuovi guariti in più in provincia di Agrigento ma anche un altro caso di questo nuovo coronavirus a Siculiana (Ag), 
 
 
 
la città di numerosi miei parenti. 
 


«È opportuno evidenziare che la persona risultata positiva al test è stata ricoverata ad Agrigento il 20 aprile per cause non riconducibili al Covid19 e solamente dopo 6 giorni ha manifestato febbre. 
 
 
 
Pertanto verosimilmente il contagio è avvenuto in ospedale», ha affermato il sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella. 
 
 
 
Se è vero,  se le presupposizioni sono corrette, senza fare polemiche e premesso che è anche possibile, non è comunque piacevole. 
 
 
 
Io aggiungo questo con molta pacatezza. 



Purtroppo decesso di un pensionato settantunenne di Agrigento, Calogero Baldacchino, bancario. 



Un primo paziente positivo ricoverato nel reparto Covid-19 dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. 
 
 
 
E cambiamo territorio e passiamo alla provincia di Como che ieri ha avuto il triste secondo posto giornaliero in Lombardia per nuovi contagi Covid-19 dopo la provincia di Milano (domenica ventisei aprile di questo 2020). 
 
 
 
Questo mi interessa davvero moltissimo. 
 
 
 
La mia fase  uno del rimanere ancora moltissimo a casa durerà ancora a lungo con questi dati e con lentissimi alleggerimenti. 
 
 
 
La mia salute è molto più importante degli alleggerimenti. 
 
 
 
Lo scrivevo ad un amico svizzero tedesco su Telegram. 
 
 
 
Ma entro fine maggio esigo di andare nella Svizzera francese. 
 
 
 
E di tornare entro l'estate nella mia Sicilia. 
 
 
 
Il Pd intervenga in Parlamento o altrimenti rischiano che non li si voti più. 
 
 
 
La maggioranza del M5s, del Pd e di Leu, Liberi e uguali, rischia di perdere moltissimi seggi in Parlamento? 
 
 
 
L'economia piemontese e lombarda rischia il mio boicottaggio? 
 
 
 
Perderanno moltissimi miei soldi perché l'anno prossimo non tornerò sicuramente a Porlezza, dove ho avuto una esperienza abbastanza negativa? 
 
 
 
E non andrò neanche persino nella mia amatissima Morbegno, ma sceglierò la Svizzera o la mia Agrigento, forse per decenni? 
 
 
 
Entro il diciannove maggio esigo le dogane aperte. 
 
 
 
Del resto se il governo di Giuseppe Conte tiene praticamente aperta per i migranti la «frontiera marittima» 
 
 
 
del Canale di Sicilia fra Tunisia/Libia e la Sicilia non capisco perché debba tenere chiusa per tutti e tutte le frontiere con la Svizzera. 
 
 
 
Tutte le frontiere sarebbero in teoria chiuse o praticamente chiuse, ma qualcuna è più chiusa delle altre e qualche altra è più aperta? 
 
 
 
E perché? 
 
 
 
Queste decisioni rischiano di fare perdere il Pd e di fare vincere una Lega che stava facendo sbagli enormi grandi quanto case? 
 
 
 
Sarebbe ora che i parlamentari del M5s e del Pd intervengano per evitare tensioni sociali e per ottenere serenità e pacatezza? 
 
 
 
O sarò costretto a boicottaggi e ad azioni di risposta che non voglio cominciare? 
 
 
 
Ieri sera leggevo un articolo del tre di marzo del 2020 - quando ancora potevo andare in Ticino e prendere i quotidiani gratuiti - di un giornale ticinese «di strada» sullo sport e la depressione. 
 
 
 
Su Telegram ho scritto ad uno svizzero di lingua tedesca che non soffro assolutamente di depressione nonostante faccia meno attività fisica, mi sposti di gran lunga molto meno. 
 
 
 
Ma mi fa venire tantissima depressione un servizio del telegiornale regionale della Lombardia dopo tantissimi mesi di allerta sanitaria Sars-Co-V-2. 
 
 
 
Un telegiornale locale che cerca di essere abbastanza politicizzato con troppo spazio da tanto tempo assegnato ad Attilio Fontana e Beppe Sala. 
 
 
 
In stile moderatamente «Report» o «Presa diretta», dopo mesi di pochi tamponi in Lombardia, ci ha fatto visitare un laboratorio d'analisi universitario milanese che non può analizzare tamponi. 
 
 
 
Aspetta da tanto tempo l'autorizzazione a lavorare dal primo ministro Giuseppe Conte, dal ministro alla Sanità Roberto Speranza e dall'assessore lombardo alla Sanità, Giulio Gallera. 
 
 
 
Sono autorizzatissimi a farmi venire un po' tanta depressione e tantissima tristezza!  



E cambiamo argomento. 
 
 
 
«Dov'è la nave quarantena? Perché è a Palermo?» 
 
 
 
Lampedusa e Porto Empedocle continuano - con insistenza - a chiederselo. 
 
 
 
Perché la nave per la quarantena non è in rada nei porti dove avvengono gli sbarchi dei migranti? 
 
 
 
Perché si trova invece a Palermo? 
 
 
 
 
 
 
parlamentare regionale del Partito Democratico, 
 
 
 
in un messaggio rivolto, oggi, al nuovo prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa:
 
 
 
«Ritengo doveroso proseguire con il massimo rigore, vigilando sul rispetto dei protocolli di sicurezza, imposti dal governo e dalla comunità scientifica, punendo ogni forma di trasgressione». 
 
 
 
Come la partita di calcio dei migranti, caro Catanzaro? 
 
 
 
E «per questo motivo non possiamo sottovalutare la preoccupazione dei cittadini di Siculiana, di molti sindaci della provincia di Agrigento e delle comunità locali che con spirito di solidarietà hanno accolto i migranti. 
 
 
 
Intanto al nuovo prefetto di Agrigento, a cui auguro buon lavoro, voglio offrire la mia personale piena disponibilità a cooperare certo che attraverso la collaborazione potremo superare l’emergenza». 
 
 
 
Non sarebbe ora di decongestionare velocemente il centro siculianese dopo settimane di burocrazia? 
 
 
 
Intervenuto sul tema anche il segretario regionale e senatore di un gruppo politico, già sottosegretario al Ministero dell'Interno. 
 
 
 
Chissà se ci andava in ufficio. 
 
 
 
Il parlamentare Filippo Perconti, invece, è stato a Siculiana a visitare gli ospiti dell’ex hotel Villa Sikania, oggi centro di accoglienza dei migranti. 



«L’emergenza immigrazione va trattata all’interno dell’emergenza Covid19, infatti insieme ad altri colleghi parlamentari abbiamo subito scritto» al Consiglio dei ministri, «chiedendo misure più stringenti per la gestione dei flussi, dove venga garantita quarantena e tampone». 
 
 
 
Mi auguro che vadano più veloci se non vogliono essere mandati a casa alle urne. 
 
 
 
Non mi risulta che dopo settimane siano ancora stati fatti i tamponi. 



«Va detto che in situazioni di normalità non dovrebbero mai rimanere sul nostro territorio». 
 
 
 
Perché sarebbero di passaggio.
 
 
 
Infatti «in Sicilia, per oltre il 90% dei casi parliamo di flussi di passaggio. È assodato che i migranti tendono a raggiungere regioni del nord o altri stati europei». 
 
 
 
Perconti si impegni in Parlamento e nella politica nazionale per aprire le frontiere anche per tutti gli italiani entro il diciannove maggio e per consentire il ritorno dei siciliani emigrati entro fine maggio. 
 
 
 
Altrimenti rischia di non essere votato e di non tornare in Parlamento. 
 
 
 
Ha ripetuto che «stiamo affrontando un’emergenza, tanto è vero che Villa Sikania è stata riattivata» nell’arco di sole ventiquattrore. 
 
 
 
«Personalmente mi sono recato a Siculiana ed ho potuto constatare che le forze dell’ordine stanno garantendo la quarantena di queste persone».

 

 
 
«Una delle richieste che stiamo portando avanti a livello parlamentare è quella di evitare che la Provincia di Agrigento gestisca da sola il peso del fenomeno immigrazione sol perché gli immigrati sbarcano sulle nostre coste. Occorre istituire una taskforce che si occupi di gestire i flussi e dislochi su tutto il territorio nazionale questi migranti in sicurezza». 

 
 
 
Si muovano e siano più veloci perché l'emergenza Covid-19 è più veloce della burocrazia italiana. 
 
 
 
Ancora non si è visto dopo settimane nessun trasferimento dei  circa cento migranti dell'ex hotel Villa Sikania in altre regioni italiane. 



Nel frattempo il sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella ha chiesto ai suoi concittadini l’uso delle mascherine. 
 
 
 
Sono arrivate a Siculiana le seimila mascherine? 
 
 
 
Forse oggi, se ho capito bene. 
 
 
 
Consegnate ai siculianesi? 
 
 
 
Le prefetture hanno trovato alberghi dove potere ospitare migranti per far passare loro il periodo della quarantena? 
 
 
 
Alberghi di Trapani e di Lampedusa? 



E purtroppo un fatto di cronaca nella mia città, ad Agrigento, e nella via Imera, a dieci minuti da casa mia. 
 
 
 
Sezione Volanti agli ordini del commissario Francesco Sammartino. 
 
 
 
Persino inseguimento all’americana a sirene spiegate come nei telefilm americani. 
 
 
 
Giovani extracomunitari per la marijuana e per aver violato le norme Covid19.



Rissa nella Salita Madonna degli Angeli e in via Imera.



Segnalazioni alla polizia! 
 
 
 
Ma è normale che cittadini siano tormentati da tali comportamenti che non capitavano vicino a casa mia? 
 
 
 
Perché ora capitano? 
 
 
 
Saranno stroncate tali azioni? 
 
 
 
Grazie ad Agrigento Notizie ed al sito internet d'informazione Grandangolo sulla app Agrigento notizie gratis.

Boicottaggio dei prodotti lombardi e piemontesi? Compreremo Centrosud? Il prossimo autunno non mi faccio più «imprigionare» in terra settentrionale e rimango per decenni nel Meridione o all'estero? Governo in forte perdita di popolarità e pressato dalla vera democrazia? Rischio crollo per il M5s? Esigo dal Pd l'apertura delle frontiere ed il ritorno dal Nord al Sud da metà maggio, altrimenti posso non votarli - I dati ticinesi e comaschi e un guarito bergamasco in coma in Lombardia e svegliatosi con la lingua siciliana

Esigo l'apertura della frontiera di Oria di Valsolda per tutti al massimo entro martedì diciannove maggio, fra quasi un mese. Ed un ritorno programmato da metà maggio dei meridionali dal Nord al Sud. Hanno tanto tempo per far migliorare i dati di Lombardia e Piemonte. Se Giuseppe Conte dal diciannove maggio non mi fa andare in Svizzera a convivere con uno dei miei amori cerco di farmi assumere lì e passo ugualmente la frontiera con il foglio per il lavoro. Anche uno stage. E vorrei che mio padre ed io tornassimo presto in Sicilia. 

Il Pd è avvertito. O mi fa passare la frontiera per andare nella Svizzera francese e fa tornare in maniera programmata i meridionali dal Nord al Sud dell'Italia entro fine maggio oppure non li voto più, forse per tanti anni e decenni. Abbiamo ancora una democrazia e credo che Luca Zingaretti sia una persona moderata e pacata ed in grado di capire che quella programmazione della fase due necessita di una revisione serena e pacata per evitare che io avvii boicottaggi dei prodotti lombardi e piemontesi e che l'anno prossimo non vada nella mia amatissima Morbegno, in Valtellina e non mi faccia più «imprigionare» in Lombardia.  Che io faccia domande per le scuole l'anno prossimo nella mia Agrigento. 

Del resto non serve una commissione scientifica per capire che ieri si è venduta aria fritta in ora di punta e che non si sono istituite mesi fa zone rosse in provincia di Bergamo anche quando non era necessaria la commissione scientifica, bensì - esagero - forse persino un bimbo di due anni che guardava il telegiornale con le molte bare. E perché non si sta istituendo la zona rossa in provincia di Milano? Non mi sembra che sia necessario un comitato scientifico per capire che quei dati di Bergamo siano stati particolari e che questi dati di Milano sono particolari. Basta guardare un telegiornale. 

Ed eccovi qualcos'altro. Reparto di Rianimazione a Palermo, sente accenti siciliani. Ettore Consonni, sessantuno anni, nuovo coronavirus, ospedale Civico di Palermo per mancanza di posti in Lombardia. Forse la Lombardia doveva mandare ancora più pazienti in Sicilia invece che nelle rsa, nelle residenze sanitarie assistite lombarde? Doveva sfruttare di più la solidarietà piuttosto che chiudersi nell'individualismo?

Per lui reparti di Terapia intensiva e di Malattie infettive.

Intanto - lunedì ventisette aprile - otto nuovi casi in Ticino e cinque morti. Confronto: otto in Ticino contro 52 nella provincia di Como. Più di sei volte di più.  Settimane fa le posizioni erano più o meno invertite. Tutto qui è stato semplicemente rallentato non con misure geografiche, ma con misure nazionali per risolvere colpevolmente in misura nazionale problemi che erano soprattutto locali. E non si è stati molto severi con alcuni territori. Tutti abbiamo regole severe, ma qualcuno le ha purtroppo meno severe di altri. Mi auguro che la giustizia bergamasca - che aveva speso tantissimi soldi nelle indagini sul caso di Yara Gambirasio - indaghi sulla puntata di «Report» sulla mancata istituzione della zona rossa in provincia di Bergamo e sulle eventuali responsabilità del governo Conte e del governo regionale Fontana. E che la Procura della Repubblica di Milano indaghi sulle responsabilità del governo Conte e del governo regionale Fontana sulla situazione Covid-19 in provincia di Milano. E che le Procure della Repubblica piemontesi indaghino sulle responsabilità del governo Conte e del governo regionale Cirio. Spero che il Sud e il Centro Italia si rivoltino democraticamente contro questo piano nazionale che non tiene assolutamente conto delle singole situazioni locali. Spero che Luca Zingaretti si faccia sentire altrimenti - lo ripeto - rischia di perdere il mio voto. Molta protesta rispettosa e democratica, lo spero, magari con «Bella ciao» suonata con mestoli e pentole, per la mia Liberazione dalla Lombardia verso la Svizzera francese. La politica ha già cominciato a protestare e mi auguro lo faccia molto efficacemente. Del resto il professor Giuseppe Conte non è il professore Romano Prodi, sicuramente molto migliore e più adatto a passare alla storia. Ora, intanto, Zingaretti intervenga per farmi andare a vivere per decenni in Svizzera. Nei Grigioni un mio amico andrà dal barbiere mercoledì prossimo ventinove aprile. Non il primo giugno. La situazione era e non è la stessa in Sicilia/Calabria e in Lombardia/Piemonte. La Calabria aveva soltanto un nuovo infetto ieri. Invece che moltissimi della Lombardia. La Sicilia  con le tre grandi città di Palermo, Catania e Messina e tante città grandi aveva ieri la metà dei nuovi contagiati della provincia di Como. Giuseppe Conte rischia di diventare molto impopolare (e con lui rischiano l'impopolarità Fontana e Cirio ed il confindustriale Bonomi) e di fare perdere il Pd  ed il Movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni se il Parlamento non interviene. Non si possono bloccare  in casa persone in Calabria e Sicilia per mesi o siciliani come me e calabresi e campani, lucani, eccetera in Lombardia e in Piemonte. Il Movimento Cinque Stelle rischia un tracollo nel Meridione e purghe elettrlorali? Sono davvero avvisati. 

domenica 26 aprile 2020

La storica sulla Spagnola e i rischi delle riaperture e delle «fasi due veloci» - Ottantatre nuovi contagi nel Comasco, solo due nel Sondriese, diciannove in Ticino con due morti - Grazie a un imprenditore tessile italiano per i camici piemontesi e «svizzeri»

Trentacinque nuovi contagi in Sicilia. Zone rosse nella circoscrizione di Milano più colpita e nel quartiere della città di Como con più contagi e morti?

Circa mezz'ora fa leggevo un articolo di un giornale ticinese gratuito «di strada» sullo sport e la depressione. Su Telegram ho scritto ad uno svizzero tedesco che non soffro assolutamente di depressione nonostante faccia meno movimento, mi muova molto meno. Ma mi fa venire la depressione un servizio del Tgr della Lombardia dopo tanti mesi di allerta Covid-19. Un tg che cerca di essere abbastanza politicizzato con troppo spazio da tanto tempo a Fontana e Sala. In stile moderatamente «Report» o «Presa diretta», dopo mesi di pochi tamponi in Lombardia, ci hanno fatto visitare un laboratorio d'analisi universitario milanese che non può analizzare tamponi e che aspetta da tempo l'autorizzazione a lavorare da Giuseppe Conte e Giulio Gallera. Sono autorizzatissimi a farmi venire un po' di depressione e tantissima tristezza! 

Condoglianze ai parenti dei due deceduti ticinesi delle ultime ventiquattrore. Ecco cosa avevo scritto ore fa su Whatsapp ad un amico berlinese con cui avevo trascorso la scorsa estate giornate a Lugano e qui a Porlezza (Co). Influenza spagnola all'inizio del 1900, la storica: riaperture anticipate possono essere seguite da molti nuovi contagi! Tre ondate di epidemia spagnola all'inizio del novecento in più anni, circa tre! E questi i dati Covid-19 di domenica ventisei aprile. Grazie ad un imprenditore piemontese per avere ristrutturato la produzione con i camici - attività nuova per loro - donati ai lavoratori sanitari piemontesi e ticinesi. Ticino, stai per favore attentissimo alle riaperture! 

sabato 25 aprile 2020

Restiamo liberi! Buona festa della Liberazione a casa! Nell'Agrigentino cerimonie ridottissime (non troppo) all'essenziale - Tanti nuovi contagi nel Comasco! Va meglio in Ticino e nei Grigioni - Attenzione in Lombardia e Piemonte!

Buon Venticinque Aprile! 
 
 
 
Facciamo moltissima attenzione perché i dati del Covid-19 qui in Lombardia e in Piemonte non sono positivi. 
 
 
 
Ieri settantanove nuovi contagi soltanto in provincia di Como, se ricordo bene. 
 
 
 
Erano comunque tanti anche se erano settantatre o di più. 
 
 
 
In Ticino, invece, un nuovo morto e quindici nuovi contagi. 
 
 
 
Sappiate che i media non mi hanno comunicato nuovi  eventuali deceduti in provincia di Como. 
 
 
 
Tre nuovi contagi nei Grigioni.

venerdì 24 aprile 2020

Pensando ad una coppia italo-belga che conosco - Leggiamo i libri, i «gialli» e i polizieschi della letteratura belga e francese e facciamoci una cultura notevole

Chissà se il quotidiano tedesco «Die Welt» scriva sulla mafia e sulle criminalità organizzate italiane ogni anno e non soltanto in un'editoriale. Pasqua, nei pressi di una stazione centrale di Liegi, nel distretto di Guillemins, in Belgio. Polizia  federale belga, cimici in un'auto, il progetto di un omicidio ai danni di un italiano residente a Liegi. Sequestro di due armi e due arresti. Un uomo di mezza età ucciso in Sicilia. Il quartiere belga di Grace Hollagne e il tentato omicidio di un ristoratore. Un cognato ed un fratello. Il procuratore generale Catherine Collignon che mi fa lontanamente pensare a Carla Ponte, a Lugano, al Ticino e a una trasmissione televisiva pomeridiana della tv della Svizzera italiana. Una badante che cerca lavoro. Spunti derivati da un fatto di cronaca, da più fatti di cronaca, o da altro per chi vuole approfondire con la lettura di polizieschi e «gialli» della letteratura belga e della letteratura francese. O si potrebbe anche pensare al commissario Maigret o alla letteratura francese secondo Sciascia e Camilleri. Studiamo! Leggiamo! Acculturiamoci! Mani e occhi sui libri! Pensando ad una coppia italo-belga. Conosco l'uomo del Belgio di questa coppia, una bravissima persona, beninteso, da vita di ogni giorno e tanta onestà, un uomo che ha anche sofferto molto nella vita. Lo conosco da decenni. 

giovedì 23 aprile 2020

«Cu ti lu dissi» di Rosa Balistreri secondo il Coro Farthan

Che meraviglia questa versione di «Cu ti lu dissi» di Rosa Balistreri, «Chi te lo ha detto» della cantante licatese, della mia provincia di Agrigento! 
 
A «Tutti in coro» con Sabrina Musiani su Milanow, una tv locale milanese e lombarda. 
 
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Buona «Giornata mondiale del libro» con Camilleri, Sciascia, Sepulveda, Biagi e «La gabbianella e il gatto»

Andrea Camilleri, studente liceale all’ultimo anno del Classico ad Agrigento, (oggi liceo Empedocle) ed il suo esame di Maturità
 
 
 
Aveva frequentato il mio liceo classico, quella scuola che molti decenni dopo ho frequentato anche io. 



La «Marina» e il tratto di spiaggia dove ora sorge la centrale elettrica. Quella spiaggia che conosco benissimo e dove a volte andavo a passeggiare. 



Fine aprile del 1943, il libro «Caffè Vigata» di Andrea Camilleri ed «esami terribili» di Maturità, alleati già a Lampedusa e l’inizio della fine della Seconda guerra mondiale.  
 
 
 
Ma cambiamo epoca e passiamo al 2020 ed al prossimo anno 2021. Emergenza Sars-Co-V-2. La Strada degli scrittori e la delegazione di Agrigento dell'Associazione nazionale dei dirigenti scolastici (Anp) e il  rinvio della seconda edizione del concorso dedicato proprio alla lingua di Vigata nelle opere di Andrea Camilleri. La prima edizione era stata dedicata a Leonardo Sciascia nel trentennale della scomparsa. Mi ricordo che Sciascia era stato anche ricordato all'Usi di Lugano, l'Università della Svizzera italiana, l'anno scorso. 



Buon lavoro al presidente provinciale Anp Alfio Russo e al direttore della «Strada degli scrittori» Felice Cavallaro.



Appuntamento con il nuovo bando non ancora comunicato e la scadenza dell'invio all'e-mail concorsocamilleri@stradadegliscrittori.it è fissata per il quindici dicembre 2020.



Commissione presieduta da Vito Ferrantelli e l’elenco delle opere ammesse entro il trentuno gennaio 2021. 
 
 
 
Cerimonia di premiazione tra il ventitre e il ventisei marzo 2021. 
 
 
 
Ed in tv la scorsa settimana ho visto il film «La gabbianella e il gatto»  di Enzo D'Alò da un libro di Luis Sepulveda, deceduto per Covid-19, su questo canale ed un'intervista Enzo Biagi a Luis Sepulveda di decenni fa. 
 
 
 
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Buona Giornata mondiale del libro intanto!

Berna riapra per favore un valico e sgravi Oria - Gandria - Purtroppo quattro decessi Covid-19 fra Grigioni e Ticino, ottantatre nuovi contagi nel Comasco e cinque guariti nell'Agrigentino, uno nella mia città - Ancora code a Stabio per Cantello Gaggiolo

Le polizie municipali di Como e della mia Agrigento facciano di più contro gli immigrati che non rispettano le regole visto che ho letto o ascoltato notizie di cronaca da entrambi i capoluoghi di provincia di cui spero di scrivervi domani, soprattutto sulla mia città. Via Sirtori e l'Autosilo a Como ed una farmacia non precisata del mio centro storico di Agrigento, forse anche la mia farmacia, quella che vedo dal balcone di casa mia ad Agrigento. Mario Pozzi, sindaco di Centro Valle Intelvi, ha chiesto la riapertura del Valico della Valmara che permetterebbe ai lavoratori transfrontalieri intelvesi, soprattutto infermieri, di affollare meno la dogana di Oria di Valsolda - Lugano Gandria, quella che attraversavo io mesi fa. Sono completamente d'accordo con lui. Ora la palla passa all'Ufficio federale  delle dogane a Berna e spero dicano di sì alla riapertura immediatamente, subito. Un nuovo decesso per Sars-Co-V-2 nei Grigioni ed un totale complessivo di quarantatre. Diciassette nuovi contagi e tre morti in Ticino e più ottantatre nuovi contagi in provincia di Como e soltanto uno in più nella mia provincia agrigentina con cinque guariti, come potete leggere a fine testo. Dati di giovedì ventitre aprile. Secondo il servizio traffico della radio svizzera anche oggi code alla frontiera ed  ancora dieci minuti di coda alla dogana svizzera di Stabio, che attraversavo  con il treno Tilo (Ticino - Lombardia) per andare a Malpensa. Ecco quanto ho scritto oggi su Facebook e su Whatsapp. Anche qui ai confini e alle dogane fra Svizzera, Lombardia e Piemonte ci sono piccoli problemi di «migrazione» giornaliera e piccoli «contrasti» e «polemiche» reciproche. Bonus comunali per gli indigenti? Il sindaco di Como, già dirigente del 118 comasco e, giusto per dovere di cronaca, eletto con il centrodestra, ieri parlava sull'unica tv locale comasca delle notevoli richieste di aiuto sul territorio cittadino comasco. A Como non ci saranno elezioni visto che è stato eletto abbastanza recentemente. Il Ticino, nonostante tanti nuovi contagi locali e nella provincia di Como e nella provincia di Varese,  se ricordo bene i dati, sta ricominciando lentamente a lavorare, anche con i frontalieri lombardi e piemontesi. E poi facevo riferimento alla radio pubblica svizzera, alle code di auto a Mendrisio ed alla dogana svizzero-varesina di Stabio - Cantello Gaggiolo, al treno da Lugano per Malpensa di Tilo (Ticino - Lombardia) delle Ferrovie federali svizzere e della compagnia lombarda Trenord, società al cinquanta per cento di Trenitalia ed al cinquanta per cento di Regione Lombardia. Speriamo che non ci sia troppo inquinamento da auto e non ci siano troppi ammassamenti sui bus e sui treni luganesi. Anche perché l'emergenza Covid-19 in Lombardia si è trasportata dietro di sé il Ticino, cantone con più casi in tutta la Svizzera, se non altro almeno all'inizio e forse persino fino ad oggi. 
 
 
 
Berna ha concesso ieri al Ticino una fase due ticinese molto più lenta rispetto al resto della Svizzera fino al tre di maggio, il giorno prima del quattro di maggio italiano, e di ripartire molto più lentamente, ma ha avvertito che è l'ultima concessione che farà al Ticino, l'unico cantone totalmente di lingua italiana. 
 
 
 
E i problemi con il Covid-19 dalla Lombardia non sono arrivati soltanto al Ticino, ma anche dal Ticino alla regione confinante del Moesano nei Grigioni. Volevano le stesse regole del Ticino, ma poi hanno desistito. La provincia di Sondrio e le zone di lingua italiana, ladina e tedesca dei Grigioni, confinanti con la provincia di Sondrio, hanno avuto meno casi, ma li hanno avuti. La provincia di Sondrio ieri aveva un numero relativo di nuovi contagi, se ricordo bene, e ne ha avuti circa seicento totali o più rispetto ai milleduecento o più della provincia comasca, numeri lontani dai dati delle province di Lodi, Bergamo e Milano. Dati lontani dai numeri della provincia di Agrigento. Nei Grigioni va meglio anche se i sindaci, il presidente della provincia di Sondrio e i politici sondriesi avevano "minacciato" proteste alle frontiere ed alle dogane italiane perché le misure grigionesi di contenimento erano meno rigide e ferree di quelle ticinesi. Poi si sono accordati con i colleghi grigionesi. Speriamo che Berna e Milano e Roma capiscano che qui nelle zone di confine gli ammassamenti di persone sui mezzi pubblici, su treni e aerei, e nei supermercati ed altrove sono rischiosissimi e sono necessarie regole che siano sempre rispettate. Spero prima o poi di andare a vivere per tanti anni nella Svizzera francese e di tornare il prossimo mese o la prossima estate in Sicilia e nella mia città di Agrigento con qualche «gita» a Siculiana (Ag). E non avevo soltanto scritto su Facebook, ma anche su Whatsapp: Non credo ci siano le consegne postali qui a Porlezza (Co) a casa mia. Non ho la lavatrice e lavo a mano da giorni. La stanza con quattro lavatrici per tutti i numerosi clienti del residence - a pagamento ad un euro a lavaggio - è chiusa dai giorni del dpcm. Non ho la lavastoviglie e lavo a mano da anni. Non ho internet con rete fissa e mi arrangio da anni. Non ho cassetta postale. Tutto questo lo avevo ad Agrigento e non vedo l'ora di andare in tutta sicurezza a vivere nella Svizzera francese per decenni, se ci riuscirò. Altrimenti torno in Sicilia. Domani dovrei andare al negozio bio per frutta e verdura. E per il sapone. Un litro consumato da solo in un mese - un mese e mezzo. Si ordina al negozio bio via Whatsapp e si entra in negozio solo per ritirare e pagare. Non capisco chi si annoia a casa. Io di cose da fare a casa ne ho tantissime. Certamente meglio che stare ai supermercati dove, per prendere i carrelli, devi stare vicino a persone e dove lavoratori ti passano accanto a meno di un metro perché puliscono il pavimento continuamente. E mettono accanto a te a meno di un metro  prodotti sugli scaffali altrettanto continuamente... Se questo è il distanziamento sociale della fase uno e mezzo preferisco starmene a casa ed ascoltare quanta cinquantina di nuovi contagi al giorno c'è ancora in provincia di Como... Poi altro riferimento alle informazioni del servizio traffico della radio svizzera ed alle code di auto alla dogana svizzero-varesina di Stabio - Cantello Gaggiolo e al treno per l'aeroporto di Malpensa - e alle strade di Mendrisio. Ancora non mi risulta sia stato riattivato il treno Malpensa - Varese - Stabio. Funziona, a quanto ne so, soltanto in Svizzera da Stabio a Lugano ed oltre. Voglio vedere se i treni e i bus continueranno ad essere affollati in Lombardia ed in Ticino e le strade nuovamente piene di traffico. Speriamo che la fase due lombarda e ticinese non sia una fase già vista con l'aggiunta del Covid-19 ancora in circolo. Con questo nuovo coronavirus che in questi giorni impazza a Milano, forse è probabilmente grazie alle metropolitane ed ai treni pieni di mesi e settimane fa. Quando la massa capirà che il virus si diffonde con metropolitane e bus e treni pieni e che non si deve salire su mezzi pieni e si deve aspettare sarà un grandissimo giorno. Sto risparmiando tantissimo in queste settimane, molto più che a gennaio e febbraio. E a Lugano,  come avevo scritto su questo blog, quando riapriranno le frontiere, ci andrò soltanto in bici e nessuno deve avvicinarsi a me, soltanto i doganieri. Andrò a prendere i giornali gratuiti ogni giorno agli stand per strada e ritornerò a casa. In Sicilia, invece, quasi il quintuplo di guariti rispetto ai morti con cinque decessi e ventiquattro guariti, venticinque ricoveri in meno ed un paziente in meno in terapia intensiva; nella mia provincia di Agrigento soltanto un nuovo contagiato a Casteltermini, lontano dalle mie città in cui vivo, e cinque guariti fra Palma di Montechiaro (tre), Santa Margherita di Belice (uno) ed uno nella mia Agrigento. Quasi la metà degli infettati  della città di Agrigento, sei su tredici, sono guariti. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza il quintuplo di guariti rispetto ai morti (giovedì ventitre aprile). 
 
 
 
Grazie a Nino Ravanà su AgrigentoOggi ed a Grandangolo su Agrigento notizie gratis.

Purtroppo un nuovo decesso per Covid-19 nei Grigioni e diciassette nuovi contagi in Ticino - Ancora code alla frontiera di Stabio per Cantello Gaggiolo

Un nuovo decesso per Sars-Co-V-2 nei  Grigioni ed un totale complessivo di quarantatre morti. Diciassette nuovi contagi in Ticino, dieci in più rispetto a ieri. Secondo il servizio traffico della radio svizzera anche oggi code alla frontiera ed  ancora dieci minuti di coda alla dogana svizzera di Stabio, che attraversavo  con il treno Tilo (Ticino - Lombardia) per andare a Malpensa. Ecco quanto ho scritto oggi su Facebook e su Whatsapp. Anche qui ai confini e alle dogane fra Svizzera, Lombardia e Piemonte ci sono piccoli problemi di «migrazione» giornaliera e piccoli «contrasti» e «polemiche» reciproche. Bonus comunali per gli indigenti? Il sindaco di Como, già dirigente del 118 comasco e, giusto per dovere di cronaca, eletto con il centrodestra, ieri parlava sull'unica tv locale comasca delle notevoli richieste di aiuto sul territorio cittadino comasco. A Como non ci saranno elezioni visto che è stato eletto abbastanza recentemente. Il Ticino, nonostante cinquantadue nella provincia di Como e circa gli stessi nella provincia di Varese,  se ricordo bene i dati, sta ricominciando lentamente a lavorare, anche con i frontalieri lombardi e piemontesi. E poi facevo riferimento alla radio pubblica svizzera, alle code di auto a Mendrisio ed alla dogana svizzero-varesina di Stabio - Cantello Gaggiolo, al treno da Lugano per Malpensa di Tilo (Ticino - Lombardia) delle Ferrovie federali svizzere e della compagnia lombarda Trenord, società al cinquanta per cento di Trenitalia ed al cinquanta per cento di Regione Lombardia. Speriamo che non ci sia troppo inquinamento da auto e non ci siano troppi ammassamenti sui bus e sui treni luganesi. Anche perché l'emergenza Covid-19 in Lombardia si è trasportata dietro di sé il Ticino, cantone con più casi in tutta la Svizzera, se non altro almeno all'inizio e forse persino fino ad oggi. 
 
 
 
E i problemi con il Covid-19 dalla Lombardia non sono arrivati soltanto al Ticino, ma anche dal Ticino alla regione confinante del Moesano nei Grigioni. Volevano le stesse regole del Ticino, ma poi hanno desistito. La provincia di Sondrio e le zone di lingua italiana, ladina e tedesca dei Grigioni, confinanti con la provincia di Sondrio, hanno avuto meno casi, ma li hanno avuti. La provincia di Sondrio ieri aveva diciannove nuovi contagi, se ricordo bene, e ne ha avuti circa seicento totali rispetto ai mille duecento o più della provincia comasca, numeri lontani dai dati delle province di Lodi, Bergamo e Milano. Dati lontani dai numeri della provincia di Agrigento. Nei Grigioni va meglio anche se i sindaci, il presidente della provincia di Sondrio e i politici sondriesi avevano "minacciato" proteste alle frontiere ed alle dogane italiane perché le misure grigionesi di contenimento erano meno rigide e ferree di quelle ticinesi. Poi si sono accordati con i colleghi grigionesi. Speriamo che Berna e Milano e Roma capiscano che qui nelle zone di confine gli ammassamenti di persone sui mezzi pubblici, su treni e aerei, e nei supermercati ed altrove sono rischiosissimi e sono necessarie regole che siano sempre rispettate. Spero prima o poi di andare a vivere per tanti anni nella Svizzera francese e di tornare il prossimo mese o la prossima estate in Sicilia e nella mia città di Agrigento con qualche «gita» a Siculiana (Ag). E non avevo soltanto scritto su Facebook, ma anche su Whatsapp: Non credo ci siano le consegne postali qui a Porlezza (Co) a casa mia. Non ho la lavatrice e lavo a mano da giorni. La stanza con quattro lavatrici per tutti i numerosi clienti del residence - a pagamento ad un euro a lavaggio - è chiusa dai giorni del dpcm. Non ho la lavastoviglie e lavo a mano da anni. Non ho internet con rete fissa e mi arrangio da anni. Non ho cassetta postale. Tutto questo lo avevo ad Agrigento e non vedo l'ora di andare in tutta sicurezza a vivere nella Svizzera francese per decenni, se ci riuscirò. Altrimenti torno in Sicilia. Domani dovrei andare al negozio bio per frutta e verdura. E per il sapone. Un litro consumato da solo in un mese - un mese e mezzo. Si ordina al negozio bio via Whatsapp e si entra in negozio solo per ritirare e pagare. Fra alcuni minuti mangio dopo avere lavato le mani con il detersivo per i piatti. Poi dopo il pranzo vado a buttare la spazzatura. Non capisco chi si annoia a casa. Io di cose da fare a casa ne ho tantissime. Certamente meglio che stare ai supermercati dove, per prendere i carrelli, devi stare vicino a persone e dove lavoratori ti passano accanto a meno di un metro perché puliscono il pavimento continuamente. E mettono accanto a te a meno di un metro  prodotti sugli scaffali altrettanto continuamente... Se questo è il distanziamento sociale della fase uno e mezzo preferisco starmene a casa ed ascoltare quanta cinquantina di nuovi contagi al giorno c'è ancora in provincia di Como... Poi altro riferimento alle informazioni del servizio traffico della radio svizzera ed alle code di auto alla dogana svizzero-varesina di Stabio - Cantello Gaggiolo e al treno per l'aeroporto di Malpensa - e alle strade di Mendrisio. Ancora non mi risulta sia stato riattivato il treno Malpensa - Varese - Stabio. Funziona, a quanto ne so, soltanto in Svizzera da Stabio a Lugano ed oltre. Voglio vedere se i treni e i bus continueranno ad essere affollati in Lombardia ed in Ticino e le strade nuovamente piene di traffico. Speriamo che la fase due lombarda e ticinese non sia una fase già vista con l'aggiunta del Covid-19 ancora in circolo. Con il Covid-19 che in questi giorni impazza a Milano, forse è probabilmente grazie alle metropolitane ed ai treni pieni di mesi e settimane fa. Quando la massa capirà che il virus si diffonde con metropolitane e bus e treni pieni e che non si deve salire su mezzi pieni e si deve aspettare sarà un grandissimo giorno. Sto risparmiando tantissimo in queste settimane, molto più che a gennaio e febbraio. E a Lugano,  come avevo scritto su questo blog, quando riapriranno le frontiere, ci andrò soltanto in bici e nessuno deve avvicinarsi a me, soltanto i doganieri. Andrò a prendere i giornali gratuiti ogni giorno agli stand per strada e ritornerò a casa.  

mercoledì 22 aprile 2020

Foto la prossima estate o nel 2021 del termovalorizzatore di Coira? Rifiuti, la Commissione antimafia siciliana dell'Ars e Fava per impianti pubblici

Coira è nei Grigioni, territorio di lingua tedesca in un cantone prevalentemente tedesco con tre lingue, italiano compreso. Termovalorizzatore vicino alla linea ferroviaria Landquart - Coira. Riusciranno  questa commissione dell'Assemblea regionale siciliana, del Consiglio regionale siciliano, ed il presidente di commissione Claudio Fava ad ottenerli? Perché i rappresentanti di una società non sono stati ascoltati in un'audizione? Perché la richiesta di audizione da parte della società sia stata presentata tardivamente «ad audizioni concluse»? 

Mascherine gratis per gli iscritti - a pagamento - di una confederazione di commercianti ad Agrigento - Ottimo

Una confederazione agrigentina di commercianti distribuirà gratuitamente ventiseimila mascherine monouso antibatteriche ai soci regolarmente iscritti.

Le mascherine verranno distribuite (fino ad esaurimento scorte) soprattutto alle società per azioni ed anche, in misura sempre decrescente, alle società a responsabilità limitata e simili, eccetera. 

Cento per ditte individuali. 
Centocinquanta per società di persona (snc, sas, società cooperative). 
Duecentocinquanta per srl ed srls. 
Trecentocinquanta per spa. 

Forza e coraggio al contagiato Covid-19 di Realmonte ed alla sua famiglia

Passavo di tanto in tanto a Realmonte (Ag) fino alla scorsa estate. La notizia della positività al test di un sessantenne era stata comunicata sulla notissima rete sociale dal sindaco e vi ricordo che sono CMSalute su Facebook. Mettete «Mi piace» e seguitemi anche lì! E tramite i tag qui sotto potete leggere moltissimo altro! Era stato ricoverato in una struttura ospedaliera di Palermo per un intervento chirurgico. Rimangano  lui e la sua famiglia ancora molto prudentemente a casa in isolamento a Realmonte e non abbiano ancora contatti con nessuno. Forza e coraggio a loro! 

Sette volte più guariti che decessi nelle Italie del Covid-19, nove in Sicilia - Quattro di nuovo sani in provincia di Agrigento - Comprerò isolano e boicotterò i prodotti del Nord? - Un amico a Zurigo - Code a Mendrisio e alla dogana di Stabio - Cantello Gaggiolo - Sono preoccupato per la Lombardia - Per fortuna niente auto ferme in attesa a Lugano Gandria - Oria di Valdolda

Più di sette volte più guariti che morti nelle Italie - almeno due, Nord Italia e Centrosud - del Covid-19 e nove volte in Sicilia con due morti e diciotto guariti, sedici ricoveri in meno e due pazienti in meno in terapia intensiva; 
 
 
 
quindicimila e centoventidue positivi totali in Piemonte e cinquecentouno nella  Valle d'Aosta, regioni confinanti con il cantone del Vallese nella Svizzera francese e tedesca (mercoledì ventidue aprile). 
 
 
 
Del resto la Sicilia è sempre stata differente dalla Lombardia, ad esempio. 
 
 
 
E, cari De Luca e Nello Musumeci, sto pensando al boicottaggio delle imprese lombarde e piemontesi  ed al favorire gli alimenti siciliani se ci sarà una fase due che sia troppo uguale in tutta Italia e che non tenga conto dei numeri negativi per Milano e la Lombardia e per il Piemonte. 
 
 
 
Un nuovo contagio rilevato post mortem in provincia di Agrigento (mercoledì ventidue aprile). 
 
 
 
E, considerato che la donna era parente del positivo di ieri, si stanno facendo più tamponi? 
 
 
 
Ottantanove nuovi contagi in provincia di Como e quarantacinque in provincia di Sondrio. 
 
 
 
Quattro decessi in Ticino e ventiquattro nuovi contagi (mercoledì ventidue aprile). 
 
 
 
Non siamo carne da macello qui nel Nord della Lombardia ed in Ticino. 
 
 
 
Il governatore della Sicilia dice che i siciliani non sono carne da macello. 
 
 
 
I «freddi» numeri per la provincia di Agrigento sono un contagio ieri dopo quattro - cinque giorni senza contagi. 
 
 
 
E questi sono soltanto i dati ufficiali che non considerano gli asintomatici e i contagiati non rilevati. 
 
 
 
Alle frontiere ticinesi oggi quaranta respingimenti secondo Norman Gobbi. 
 
 
 
Per fortuna, aggiungo io. 
 
 
 
Chissà quanti ne sono stati fermati alle dogane italiane - lombarde e piemontesi. 
 
 
 
A Berna sono troppo veloci. 
 
 
 
Il tre di maggio è ancora davvero troppo presto.
 
 
 
 
 
 
 
Stazione centrale di Zurigo oggi. 
 
 
 
Mi ha inviato la foto su Telegram un mio amico che è andato a ritirare il monopattino in riparazione. 
 
 
 
Insieme a un tedesco dell'Est della Germania. 
 
 
 
Gliel'ho detto che è uno «psicopatico». 
 
 
 
Che dovrebbe rimanere a casa nei Grigioni e non prendere il treno. 
 
 
 
Ed eccovi l'ingresso della stazione centrale di Zurigo settimane fa, forse  la settimana scorsa, quando aveva portato il monopattino lì.
 
 
 
 


Un binario settimane fa.

 

 

 

 


 

 

Strada zurighese settimane fa.

 

 

 

 



E una locandina di un'edicola porlezzese stamattina. 



  



Per quanto mi riguarda, se il quattro maggio apriranno le frontiere anche ai disoccupati come me, ammesso che le riapriranno per tutti, andrò soltanto in bicicletta ogni giorno e non voglio assolutamente che nessuno si avvicini a me. 
 
 
 
Ad eccezione dei controlli di dogana con le debite distanze.  
 
 
 
Mascherina e sciarpetta leggera. 
 
 
 
Crema solare che devo comprare (mentre la ho a Landquart, nei Grigioni, dove la avevo comprata in un supermercato svizzero la scorsa estate). 
 
 
 
Assolutamente niente bus e così risparmierò pure. 
 
 
 
Andrò soltanto agli stand dei giornali e dei settimanali gratuiti a Lugano Cassarate Lanchetta, li prenderò e tornerò a casa a Porlezza. 
 
 
 
Fare acquisti ed avvicinarmi a persone, riviste gratuite dei supermercati, brezel buonissimi in una catena di vendita? 
 
 
 
Assolutamente no.  
 
 
 
Completamente escluso con questi dati, queste cifre e questi numeri. 
 
 
 
Ancora troppo presto per pensare a treni Tilo poco affollati alla stazione Ffs di Lugano. 
 
 
 
Per la Svizzera francese ed il Vallese via Lombardia - Piemonte (Domodossola) o con Trenitalia o via Ticino con le Ffs. 
 
 
 
Chissà se  prima o poi convivrò nel Vallese per tanti decenni o se tornerò nella mia Sicilia. 
 
 
 
Grazie al Tg2000 di Tv2000, a Trenitalia, alla Migros, a Grandangolo, alla Rsi, ad Agrigento notizie gratis ed alla radio.

I guariti dal Covid-19 - Pamela Vincenzi (con Beatrice Vittoria in pancia) da Mantova e Carlo Gaeta dal Legnanese - E il supermercato nella catastrofe lombarda vicino al Ticino

Ieri 52 nuovi contagi giornalieri in tutta la provincia di Como e questa situazione qui.
 
 
 
 



In provincia di Agrigento ieri un contagio a Casteltermini dopo 4 - 5 giorni senza nuovi contagi. 
 
 
 
In Ticino ieri 7 nuovi contagi. 
 
 
 
Ogni giorno ci sono nuovi contagi sia in Lombardia sia in Ticino. 
 
 
 
Già alcuni hanno ricominciato a lavorare, a muoversi e, forse probabilmente e presumibilmente, a diffondere il nuovo coronavirus. 
 
 
 
La fredda matematica dei numeri e delle cifre invita ancora a stare a casa contro la catastrofe leghista-industriale lombarda e piemontese. 
 
 
 
Oggi finalmente ho comprato il pane «duraturo» e quello in confezioni di plastica. 
 
 
 
Mi era finito ieri. 
 
 
 
Non andavo al panificio da mesi. 
 
 
 
Sono andato al supermercato per la seconda - terza volta in questi mesi. 
 
 
 
Mi è finita la frutta e la bevo soltanto in succhi di frutta
 
 
 
Dei latticini a casa ho soltanto il parmigiano o il grana. 
 
 
 
Mi è finito in circa un mese - due mesi il sapone e lavo le mani con il detersivo per i piatti. 
 
 
 
Magari domani vado a comprare il sapone e moltissimo altro. 
 
 
 
Sto boicottando i prodotti tedeschi, olandesi ed austriaci. 
 
 
 
Quante cose austriache non ho comprato oggi! 
 
 
 
Il latte intero biologico e altri prodotti. 
 
 
 
Forza Verdi e socialdemocratici tedeschi e politica francese europea e pro Ue solidale! 
 
 
 
Tanti auguri a Pamela Vincenzi (incinta di Beatrice Vittoria) da Mantova, guarita dalla Sars-Co-V-2 grazie al plasma di guariti, ed al giornalista Carlo Gaeta dal Legnanese, in provincia di Milano, che ha pubblicato foto e video dal «fronte» ospedaliero. 
 
 
 
Purtroppo il governo di Giuseppe Conte non ha bloccato in questi mesi l'industria delle armi e della guerra, beni non essenziali. 
 
 
 
E non credo che i governi regionali la abbiano bloccata. 
 
 
 
Così andava l'Italia da fine febbraio 2020 e così va oggi a fine aprile 2020 a tre giorni dal ricordo della Liberazione dell'Italia dal fascismo mussoliniano e dal nazismo hitleriano della Seconda guerra mondiale. 
 
 
 
Già in pochi mesi di Covid-19 (senza contare le polmoniti sospette di dicembre e gennaio) ci sono più civili morti in Lombardia che deceduti in Lombardia in anni e decenni di Seconda guerra mondiale. 
 
 
 
Meditate, gente, e restiamo a casa il più possibile!