Su di me - Scompaginando

sabato 4 aprile 2020

Il «respiro del mattino», la «salvezza dalla malattia, dalla morte» e i cristiani «isolati nelle loro case» - Bonhoeffer, Twardowski, Turoldo, la Bibbia ed Ermes Ronchi

La morte: «Tutti gli uomini vanno a Dio nella loro sofferenza, piangono per aiuto, chiedono felicità e pane, salvezza dalla malattia, dalla morte» (Bonhoeffer nella citazione ronchiana).  
 
 
 
E riferimento a padre David Maria Turoldo.  
 
 
 
Ma anche queste letture in «La Croce è l'innesto del cielo nella terra» di Ermes Ronchi: Isaia 50, 4 – 7.



 

 
Con l'orecchio.


 
E la lingua.
 



 
 
Le guance.

 
La barba.



 

 
E gli sputi in faccia. 
 
 
 
Il Salmo 21.
 
Voti. 
 
Preghiere.
 



 
 
E la Lettera ai Filippesi di San Paolo con i versetti 2, 6 – 11; il vangelo di Matteo 26, 14 – 27, 66.
 
 



Ronchi, la vita e l'amore: «Anche isolati nelle loro case, i cristiani stanno vicino, sono in empatia vicini alla sofferenza di quanti chiedono vita, salute, pane, conforto; vicini come rabdomanti di dolore e di amore. E dove respirano meglio è la croce».  
 
 
 
Potete leggere il suo commento al vangelo sulla collezione Ermes Ronchi #CMLibri su CMLibri su Mix oppure su Avvenire
 
 
 
Potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto a fine articolo e attraverso tutte le etichette alla fine della colonna destra di questo blog (come CMSaggistica ed Amore).

Nessun commento:

Posta un commento