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venerdì 10 luglio 2020

Saranno ripresi con enormi precauzioni contro il coronavirus Sars-Co-V-2 i servizi per i diversamente abili in una struttura in provincia di Agrigento? Necessario molto dialogo

Forse ho capito quale sia questa associazione di cui hanno scritto i quotidiani in rete settimane fa. Potrebbe essere nel centro di Agrigento forse. Spero che si risolva tutto pacatamente con il riavvio dei servizi sociali capendo i motivi e dialogando. 

La Cgil di Agrigento e l'Asp di Agrigento, l'Azienda sanitaria provinciale.

Un’associazione  storica importante nel settore della riabilitazione che, ricorda il segretario confederale del sindacato, responsabile per le politiche sulle disabilità, Francesco Gangemi, non avrebbe ancora, «in modo incomprensibile, riattivato il servizio» per i diversamente abili, «senza preoccuparsi, tra l’altro, di comunicare agli utenti il motivo del ritardo». 
 
Riferimento ad una nota del direttore del Dipartimento regionale per la Pianificazione strategica dell’assessorato  regionale siciliano alla Salute, «con la quale stabilisce la ripresa delle attività a domicilio, rimaste ferme durante la fase dell’emergenza sanitaria, a partire già dal primo giugno». 
 
Chiesto l'intervento dell’assessore regionale siciliano alla Salute, Ruggero Razza, e dell’Asp di Agrigento.

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