Zamagni, Stefania Auci, Cavallaro, Aronica e Taibi a «Trasformazioni»

Potrei andare all'incontro con Stefania Auci, autrice del successo editoriale e best seller «I leoni di Sicilia» all’impianto Empedocle di una ditta - il cui nome potete leggere fra i tag qui sotto a fine articolo - nella zona industriale di Agrigento.

 

Ottimo che ci sia il supporto «innovativo» dell’associazione «La strada degli scrittori» di Felice Cavallaro, moderatore dell'incontro, scrittore ed autore di un libro su Sciascia l'eretico di cui avevo scritto e giornalista del Corriere della Sera, associazione partita dalla ss 640, itinerario che attraversa la Valle dei Templi, unendo i luoghi vissuti dai grandi autori Andrea Camilleri con Porto Empedocle/Vigata, Luigi Pirandello con Agrigento/Montelusa 

 

 

 

e Leonardo Sciascia con Racalmuto nonché da altri scrittori come Domenico Russello a Favara (Ag) e Rosso di San Secondo a Caltanissetta.

Fra i partecipanti alla tavola rotonda sul «Rinascimento industriale: verso una economia integrale» 

 

 

 

l'attore teatrale e cinematografico Gaetano Aronica, presidente della Fondazione Teatro Pirandello di Agrigento, di cui avevo già scritto sulla sua partecipazione al film «Baaria» di Giuseppe Tornatore su Bagheria (Pa); Giuseppe Taibi, presidente Fai Sicilia, delle delegazioni Sicilia del Fondo ambiente italiano, e dell’economista Stefano Zamagni, presidente della Pontificia accademia delle scienze sociali.

E volete ammirare il murales di Salvo Ligama in via Roma a Porto Empedocle (Ligama aveva anche dipinto un murales sul filosofo agrigentino Empedocle proprio in questo impianto Empedocle della zona industriale agrigentina), le Agrigento e Porto Empedocle di Pirandello e Camilleri e il Teatro Pirandello di Agrigento o il giardino della Kolymbethra, bene Fai ad Agrigento, insieme al mio blog CMTempoLibero?

Vi è soltanto necessario scrivermelo su CMLibri o CMGiardinaggio sulle reti sociali, seguirmi sia lì sia qui su Blogger/Blogspot e leggere numerosi altri miei articoli tramite i tag qui sotto a fine «post».

Incontro fra due giorni, sabato tre ottobre, dalle dieci del mattino.