Chissà se ascolteranno ed ameranno il bhangra e, magari,
anche Dipps Bhamrah su Bbc Asian Network - o spazi innovativi con il bhangra
sulla radio Inblu 2000 su Radio Concordia di Agrigento.
Anche dopo che saranno a Vadodara e Mumbai,
in India.
Auguro al gruppo folkloristico «Città di Agrigento»
molto successo all'«International folklore festival»
di un'università.
Buon lavoro a Riccardo Cacicia.
E non mi ricordo più del «Tempio d’Oro»
all’Uzbekistan.
E da Vadodara e Mumbai,
dall'India,
dall'Uzbekistan,
dalla Savoia e da tutto il mondo,
volete visitare insieme al mio blog CMTempoLibero la Valle dei templi e tutta la mia Agrigento (nelle prossime righe capirete perché)?
Ma torniamo al nostro argomento: il «Tempio d’Oro»
era stato consegnato nella Valle dei Templi
dall’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata,
dall'ex prefetta di Agrigento, Maria Rita Cocciufa,
e dal sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè.
E non sono stato a numerosi spettacoli con il presentatore televisivo Salvo La Rosa e con Angela Achilli.
Buon successo al «Premio Gigi Casesa»,
lo storico presidente del gruppo «Val d’Akragas»,
me lo ricordo ancora Gigi Casesa,
e vi posso assicurare che questo gruppo folkloristico è molto noto qui ad Agrigento.
E questo premio era stato assegnato ai francesi del «Ballet de Savoie»
e credo di ricordarmi di loro.
Il «Premio Ugo Re Capriata»
(mi è completamente sconosciuto e dedicato, probabilmente, ad un cittadino non di Agrigento)
dell’Associazione siciliana della stampa era stato, invece, assegnato allo stesso gruppo dell’Uzbekistan - e non mi ricordo neanche come cantavano e ballavano.
Dal Distretto Turistico Valle dei Templi il «Premio Costa del Mito»
era stato attribuito, a sua volta,
al gruppo dell’India - e me li ricordo quando ballavano e cantavano qui in città.
E mi chiedo: la «Sagra del mandorlo in fiore»
contribuiscono pochissimo,
o non abbastanza e quanto dovrebbero,
a fare soldi con il marchio turistico della Sicilia?
E buon lavoro al mio sindaco, Franco Miccichè,
con la cultura e con «Agrigento capitale italiana della cultura 2025»
con il patrimonio materiale e immateriale.
Ed in una cerimonia al Comune di Catania,
il premio «Personaggi ed eccellenze siciliane»
per il Comune di Agrigento era stato assegnato a Riccardo Cacicia,
per il contributo reso,
insieme al suo gruppo folkloristico «Città di Agrigento»,
alla conservazione
delle tradizioni del folclore e della cultura popolare locale.
E se dalla «conservazione»
si passasse all'«innovazione»,
magari anche parziale?
Grazie ad Angelo Ruoppolo sulla pagina «Cultura»
della televisione agrigentina Teleacras.
In televisione.
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