Il ventiquattro di giugno del 1959 la prima assoluta sulla Bbc del radiodramma breve in atto unico «Ceneri»,
«Embers» in inglese,
di Samuel Beckett,
il premio Nobel per la letteratura del 1969,
con il valzer n. 5 di Fryderyk Chopin nella trama teatrale.
Il plurale «Embers»
significa
«Cenere ardente»,
«brace».
Nella stagione teatrale 1958 - 1959 il primo allestimento italiano dell'opera teatrale in un solo atto «Finale di partita»
nel settembre del 1958 al «Teatro dei Satiri»
di Roma da parte della «Compagnia dei giovani»
diretta da Andrea Camilleri.
Comme je descendais des Fleuves impassibles,
Je ne me sentis plus guidé par les haleurs :
Des Peaux-Rouges criards les avaient pris pour cibles,
Les ayant cloués nus aux poteaux de couleurs.
Eccovi, invece,
i primi quattro versi di questa poesia,
«Le Bateau ivre»,
in italiano «Il battello ebbro»,
di Arthur Rimbaud,
scritta alla fine del 1871,
che lo scrittore e traduttore letterario Samuel Beckett,
morto
il ventidue di dicembre del 1989,
nato probabilmente e presumibilmente il tredici di aprile del 1906,
tradusse nel 1932,
con il titolo «The Drunken Boat».
Il poeta Paul Verlaine e Rimbaud,
più o meno in questo periodo,
il sedici di novembre del 1871,
dopo avere fatto questo,
finirono virtualmente in un articolo: «Paul Verlaine stava a braccetto con un'affascinante signorina, Mlle Rimbaut [sic]».
Nel 1931 Beckett tradusse in francese «Anna Livia Plurabelle»,
dal romanzo «La veglia per Finnegan»
o «La veglia di Finnegan»,
di James Joyce,
la cui base è
una ballata di strada irlandese,
che si pensa possa essere stata scritta nel decennio del 1850,
che ha questi primi quattro versi:
- Tim Finnegan lived in Watling Street
- A gentleman Irish, mighty odd;
- He'd a beautiful brogue so rich and sweet
- And to rise in the world he carried a hod.
E qui si impara,
se non lo si sa già,
che «mighty»
non è solo un aggettivo,
ma anche un avverbio,
con il significato di «estremamente»,
«molto».
Ci si sorprende a scoprire
che il «brogue»
è
l'«accento dialettale»,
specialmente irlandese.
L'«hod»
è
il «vassoio»
da muratore oppure il «secchio per il carbone».
Nello stesso 1931 veniva pubblicato il saggio «Proust»
di Samuel Beckett;
eccovi
l'incipit letterario della prima parte,
«Combray»,
del primo volume,
«Dalla parte di Swann»,
in francese «Du côté de chez Swann»,
del 1913,
del romanzo «Alla ricerca del tempo perduto»,
«À la recherche du temps perdu» in lingua francese,
del 1913 - 1927,
di Marcel Proust.
«Du côté de»
significa proprio «Dalla parte di».
PREMIÈRE PARTIE
COMBRAY
I
ongtemps, je me suis couché de bonne heure.
«Longtemps»
significa
«A lungo».
«Se coucher»
significa
«andare a letto»,
«coricarsi».
Non va a letto di buon ora CMRomanzi, CMLibri.
Infine,
il personaggio letterario di Albertine proprio in questo romanzo «Alla ricerca del tempo perduto»
sarebbe anche una trasposizione letteraria ed un mascheramento di Alfred Agostinelli.
Grazie alle categorie «Opere di Arthur Rimbaud»,
«Opere di Samuel Beckett»,
«Opere teatrali di Samuel Beckett»,
«Cultura Lgbt in Francia»,
«Saggi di autori irlandesi»,
«Saggi di letteratura»,
«Saggi in inglese»,
«Saggi del 1931»,
«Romanzi in francese»,
«Romanzi del 1913»,
al «Portale Letteratura»,
al «Portale Teatro»,
al «Portale Lgbt»,
dell'enciclopedia in rete Wikipedia in italiano;
alla categoria «Ballads»,
in italiano «Ballate»,
della biblioteca in rete WikiSource in inglese;
alla biblioteca WikiSource in francese;
alle righe «Scomparsi oggi»
della rubrica giornalistica «L'almanacco del giorno»
del sito internet d'informazione agrigentina «Scrivo libero»;
al motore di ricerca Ecosia.
Nessun commento:
Posta un commento