Su di me - Scompaginando

mercoledì 10 dicembre 2025

«Non ha importanza», il dire la verità principalmente e le forzature del signor Mark Twain, nato il 30 novembre 1835, morto il 21 aprile 1910, nel romanzo «Le avventure di Huckleberry Finn», pubblicato il 10 dicembre 1884 - L'umorista secondo «L'umorismo» di Pirandello ed i racconti, «una collezione di eccellenti cose, prodigiosamente divertenti, che strappano il riso anche dai volti più ingrugniti» - La Valle del Mississippi negli anni 1834 - 1844 - L'«Avviso», anche sul componimento narrativo ed il perseguire, sulla morale e lo scacciare, la trama ed il colpire - La «Spiegazione» sui dialetti

«It is no matter» 
 
 
 
si traduce 
 
 
 
con «Non ha importanza»
 
 
 
nell'incipit letterario del «Chapter I», 
 
 
 
del «Capitolo I»
 
 
 
del romanzo «Le avventure di Huckleberry Finn»,
 
 
 
le prime parole che vi avevo copiato qui.
 
 
 
La continuazione, 
 
 
 
ugualmente del «Capitolo I»,
 
 
 
dopo quelle parole è quella che segue:
 
 
 
That book was made by Mr. Mark Twain, and he told the truth, mainly. There was things which he stretched, but mainly he told the truth.
 
 
 
Il verbo «to stretch»
 
 
 
significa
 
 
 

«forzare».

 
 
 
Questo romanzo, 
 
 
 
dello scrittore Mark Twain,
 
 
 
nato 
 
 
 
il trenta di novembre del 1835,



morto 



il ventuno di aprile del 1910,
 
 
 
fu pubblicato 
 
 
 
il dieci di dicembre del 1884, 
 
 
 
con il ragazzino nero e schiavo Jim,
 
 
 
e questa volta vi aggiungo, innanzitutto,
 
 
 
le righe su Mark Twain della «Parte prima»
 
 
 

"1. La parola «umorismo»"

 
 
 
del saggio «L'umorismo»
 
 
 
di Luigi Pirandello:
 
 
 
Si confondono anche altrove la caricatura, la farsa bislacca, il grottesco con l’umorismo; si confondono anche là dove al Nencioni sembrava (e non a lui soltanto) che l'umorismo stesse di casa: non ha forse nome d’umorista Mark Twain, i cui racconti sono, secondo la sua stessa definizione «una collezione di eccellenti cose, prodigiosamente divertenti, che strappano il riso anche dai volti più ingrugniti?»
 


A queste parole, 
 
 
 
prima del «Capitolo I»,



come tutte le altre che seguono,



Scene: The Mississippi Valley.
Time: Forty to Fifty Years Ago.

 


segue 
 
 
 
la «Notice»,
 
 
 
l'«Avviso»:
 
 
 

NOTICE.


Persons attempting to find a motive in this narrative will be prosecuted; persons attempting to find a moral in it will be banished; persons attempting to find a plot in it will be shot.

   
 
 
Il «narrative»
 
 
 
è 
 
 
 
il «componimento narrativo»,    
 
 
 
il «racconto»,
 
 
 
oppure il «resoconto»;
 
 
 

«to prosecute»

 

 

 

significa

 

 

 

«perseguire»;

 

 

 

«to banish»

 

 

 

ha tre significati, 

 

 

 

uno più forte dell'altro:

 

 

 

«bandire»,

 

 

 

«scacciare»,

 

 

 

«esiliare».

 
 
   
E questo testo continua.
 
 
 
Segue 
 
 
 
l'«Explanatory»,
 
 
 

la «Spiegazione»:

   
 
 

EXPLANATORY.

In this book a number of dialects are used, to wit: the Missouri negro dialect; the extremest form of the backwoods South-Western dialect; the ordinary "Pike-County" dialect; and four modified varieties of this last.
 
 
 
Il significato di «to wit»
 
 
 
nel linguaggio legale e legislativo è 
 
 
 

«vale a dire»,

 

 

 

«cioè».

 
 
   
I «backwoods»
 
 
 
sono la «zona boscosa e selvaggia»,
 
 
 
specialmente dell'America settentrionale,
 
 
 
del Nordamerica.
 
 
     

E volete,

 

 

 

insieme al blog CMTempoLibero,

 

 

 

frequentare

 

 

 

un gruppo di lettura a pagamento sul romanzo «Le avventure di Huckleberry Finn»,

 

 

 

anche sulla sua traduzione,

 

 

 

visitare una città letteraria, la mia, Agrigento

 

 

 

la mia Agrigento pirandelliana,

 

 

 

la sua e mia città di nascita,

 

 

 

in contrada Kaos,




con un libro per ragazzi di Giuseppe Pitrè alla Biblioteca Lucchesiana

 

 

 

in via Duomo

 

 

 

nel centro storico?

 

 

 

Vi basta scrivermelo su CMLibri su X, 

 

 

 

già Twitter (profilo qui

 

 

 

e su Pinterest (pagina qua),

 
 
 

su Anchor (link al profilo),

 

 

 

su Facebook (profilo qui),

 

 

 

su Instagram (eccomi qua),

 

 

 

su Spreaker (qua la pagina)

 

 

 

 
 
 
 
 
 
e seguirmi 
 
 
 
sia lì 
 
 
 
sia qui su Blogger/Blogspot.
 
 
 
Tramite alcuni tag ed alcune etichette qui sotto a fine testo 
 
 
 
potete leggere 
 
 
 
moltissimo altro 
 
 
 
- oppure attraverso tutte le etichette alla fine della colonna destra di questo blog.
 
 
 
Grazie alle categorie «Testi in cui è citato Mark Twain» 
 
 
 
e «Romanzi americani»,
 
 
 

«American novels» 




in inglese,

 
 
 
della biblioteca in rete WikiSource in inglese, 
 
 
 
alle righe «Accadde oggi» 
 
 
 
della rubrica giornalistica «L'almanacco del giorno» 
 
 
 
del sito d'informazione agrigentina «Scrivo libero»;
 
 
 
al «Portale Letteratura» 
 
 
 
dell'enciclopedia in rete Wikipedia in italiano.

Nessun commento:

Posta un commento