Ho appreso del decesso di Gianrico Tedeschi da un telegiornale di cui trovate il nome fra i tag qui sotto a fine articolo.
Lì ho scoperto che questo attore milanese aveva «debuttato» con l'«Enrico IV» di Luigi Pirandello al campo di concentramento di Sandbostel per i prigionieri.
Poi anche una parte in «Viva la libertà» di Roberto Andò.
Andò aveva diretto la regia di «Conversazione con Tiresia» di Andrea Camilleri.
Nel 1950 il centenario Gianrico Tedeschi era stato Feste
in «La dodicesima notte» di William Shakespeare, per la regia di Orazio Costa,
con attori come Giorgio De Lullo, Camillo Pilotto e Salvo Randone.
Randone, siracusano, ha recitato anche lui in un «Enrico IV», ma anche in altri spettacoli teatrali pirandelliani come «Il piacere dell'onestà»,
«Tutto per bene»,
Per lui anche la prosa televisiva Rai con «Il berretto a sonagli» per la regia di Edmo Fenoglio trasmesso
su Rai uno il 25 settembre 1970, ben prima che io nascessi.
Nessun commento:
Posta un commento