Uno dei momenti più attesi anche per me è sicuramente quello del Venerdì santo di Agrigento,
ma non inizierò al mattino presto.
Potrei cominciare dalla cattedrale di San Gerlando,
in via Duomo e piazza don Minzoni,
qui, nel centro storico di Agrigento,
con la processione, la tradizionale processione mattutina
del simulacro,
della statua di Gesù appassionato, che vive la passione.
Concordo sul fatto che un momento suggestivo della tradizione sia
l’incontro,
intorno alle dieci,
davanti al Santuario dell'Addolorata,
dei simulacri di Gesù appassionato e della Madonna.
Cercherò di essere presente anche io, per quanto possibile, e di seguire la processione per la via Giuseppe Garibaldi,
ma anche per la via Atenea,
e non ricordo, peraltro, di essere mai risalito, percorrendo la via Porcello, fino al duomo.
Vorrei anche seguire in Cattedrale, intorno alle quattordici,
un altro momento particolare della Settimana santa pasquale legato alla crocifissione di Gesù.
E poi Gesù sarà deposto dalla croce e portato in processione,
con in piazza Municipio,
qui ad Agrigento,
l’intervento conclusivo dell’arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano.
Ehm, ho seguito, con tutto il rispetto, poco gli interventi di questo vescovo e dei suoi predecessori.
E volete visitare il centro di Agrigento insieme al mio blog CMTempoLibero?
Vi basta scrivermelo su Twitter su CMViaggi (pagina qua),
su Pinterest (il mio profilo con foto e video),
su Anchor (audioprofilo),
su Facebook (profilo qui),
su You Tube (videoprofilo),
su Pinterest (anche qui CMMusicaBlog - con foto e, forse, video),
su You Tube (videoprofilo),
Video su CMMusica su Tumblr qui con...
1. il coro Santa Cecilia di Agrigento
al Duomo
e leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto a fine articolo oppure attraverso tutte le categorie in conclusione della colonna destra di questo blog (se non cambio le impostazioni grafiche) - come CMViaggiFede e CMViaggiAg.
Buon Venerdì santo di Agrigento questo sette di aprile del 2023!
E grazie a Valentina Alaimo sulla pagina «Chiesa»
di AgrigentoOggi.
Nessun commento:
Posta un commento