In scena anche al
Lac di
Lugano il sabato trenta di novembre del 2019 prima di
La scortecata della palermitana e siciliana Emma Dante.
Volete conoscere lo straniero, l'altro da sé e le culture barbare insieme a me nella mia Agrigento e nella mia Sicilia?
Non ci sono i dervisci, i Persiani, i Vandali, i Goti, i Celti, gli Unni, la musica sacra orientale, ma c'è la
musica tradizionale del Mediterraneo, anche la Sicilia arabo-musulmana, anche la musica sacra occidentale secondo il coro Santa Cecilia di Agrigento ed altri.
A Lugano, intanto, il coreografo è Fayçal Hamlat; i danzatori sono Adil Bousbara, Kobi Elharar, Mohammed
Elhilali, Abdelghani Ferradji, Zakaria Ghezal, Oualid Guennoun, Pasquale
Fortunato, Bendehiba Maamar, Giovanni Martinat, Nadjib Meherhera,
Mourad Messaoud, Houssni Mijem, Ismail Oubbajaddi, El Houssaini Zahid.
Creazione musicale di Maxime Bodson, arrangiamenti di Guillaume Gabriel, luci di Lionel Buzonie, costumi e accessori di Guillaume Gabriel con
l’assistenza di Claudine G-Delattre, coltelli di Esteban Cèdres.
Coproduzione del Festival de Danse di Cannes, del Centre
Chorégraphique National de La Rochelle, di Poitou Charente, di
CieAccrorap, del Centre Chorégraphique National de Creteil et du Val de
Marne, della Compagnie Käfig, del Ballet de l’Opéra National du Rhin,
del Centre
Chorégraphique National de Mulhouse, del Théâtre de Vitré, di Sémaphore –
Scène conventionnée de Cébazat, di La Papeterie d’Uzerche, del Centre de
Développement Chorégraphique en préfiguration, del Centre Culturel Yves
Furet, di La Souterraine, di Le Forum de Fréjus.
Organizzazione tournée
della Live Arts Management srl.
Partner della stagione
danza l'Hotel de la Paix.
Spettacolo sabato alle venti e trenta.
Durata
un'ora e un quarto.