Su di me - Scompaginando

domenica 31 maggio 2020

Gli sbarchi fantasma dei migranti e gli arrivi di lombardi ed italiani in Sicilia non devono vanificare gli sforzi fatti contro il Covid-19?

«Gli sbarchi fantasma non vanifichino gli sforzi dei siciliani». 
 
 
 
Giustissimo. 
 
 
 
Ed anche gli arrivi in Sicilia di viaggiatori dalla Lombardia e da altre regioni italiane, aggiungo io. 



E poi il governo di Giuseppe Conte: «Il governo Conte ha intenzione di passare l’estate a vessare gli italiani in spiaggia di giorno, con i protocolli di sicurezza e mantenendo le distanze, ma di lasciar sbarcare, senza controllo, sulle stesse spiagge, i clandestini la sera?» 



Necessario il controllo degli immigrati - non necessariamente tutti clandestini - ed il controllo delle coste, soprattutto la notte, ed il controllo degli arrivi di viaggiatori lombardi e di altre regioni italiane in Sicilia. 



Così un politico siciliano una settimana fa sul mega sbarco a Palma di Montechiaro (Ag - provincia di Agrigento).



«Non si arrivi al paradosso che mentre chiudiamo le frontiere» agli italiani, il virus «torni dal mare! Torno a chiedere al governo Conte e adesso», anche al prefetto di Agrigento, «di aumentare i controlli in mare e tutelare la salute dei miei concittadini». 
 
 
 
Il prefetto di Agrigento ha aumentato i controlli in mare? 



Non arriviamo, aggiungo io, al paradosso che il coronavirus Sars-Co-V-2 torni in aereo, in treno, in auto dalla Lombardia, che ancora dopo mesi non ha dati buoni Covid-19, o da altre regioni italiane. 



«I siciliani sono stati bravi, la Sicilia é arrivata a contagio zero, non si vanifichino tutti gli sforzi compiuti fino ad oggi, per assenza di controllo sugli sbarchi».



O, aggiungo io, per assenze di controllo sugli arrivi in Sicilia dalla Lombardia o da altre regioni italiane.
 


Considerazioni pensate anche vedendo Nello Musumeci, Alessandro Cecchi Paone, Claudia Terzi, Nino Cartabellotta (Fondazione Gimbe) in televisione nel programma di Massimo Giletti 
 
 
 
su La7
 
 
 
un canale tv La7.
 


E alcuni miei articoli vi possono, forse, ispirare altre considerazioni. 
 
 
 
Vi basta cliccare alcuni tag qui sotto per leggere moltissimo altro. 
 
 
 
Grazie alla app Agrigento notizie gratis.

Siamo davvero io ed un mio amico i «problemi» per la Svizzera? Perché rischiano tanto facendo entrare i loro cittadini in Italia dal tre giugno?

Perché i cittadini svizzeri possono venire in Italia e tornare in Svizzera rischiando di prendere il coronavirus Sars-Co-V-2, mentre io non posso andare in Svizzera e un mio amico non può andare in Ticino dal suo figlioccio? 

Sicuramente non siamo io e il mio amico i «problemi» per la Svizzera, ma i tanti lombardi «sporcaccioni» che non portano la mascherina e non mantengono le distanze e rischiano di mettere in pericolo i polmoni svizzeri che sicuramente non hanno bisogno di un doppio trapianto, come accaduto al Policlinico di Milano. 

E sono pericolosi anche gli svizzeri «sporcaccioni» che non rispettano le regole. Cari ticinesi, grigionesi, vallesani e svizzeri, non venite in Lombardia. Mi auguro che siano introdotte norme svizzere che non li facciano venire in Italia per il bene loro e nostro.

Necessario, infatti, almeno fino al quindici giugno tenersi lontani dai lombardi, visto che avrebbero dati Covid-19 otto volte superiori a quelli ticinesi (Norman Gobbi) ed isolarli limitando al massimo i contatti con loro, per il loro bene. 

Perché la Svizzera rischia tanto facendo entrare i suoi cittadini in Italia dal tre giugno? Forza siculianesi, protestate ancora di più per non fare trasferire tunisini al Villa Sikania

Mi auguro che la protesta a Siculiana (Ag - provincia di Agrigento) si faccia ancora più forte. 
 
 
 
E mi auguro che ci sia presto un nuovo prefetto ad Agrigento. 

Sicilia. Per fortuna c'era stata la fotosegnalazione, le fotografie di riconoscimento scattate, forse un obbligo legislativo. 

Perché i ventotto tunisini sbarcati poco più di una settimana fa a Lampedusa (Ag), dopo il trasferimento a Porto Empedocle, erano stati portati al centro d’accoglienza di Villa Sikania a Siculiana, la stessa struttura dove erano stati portati i quattordici tunisini che erano imbarcati sulla nave-quarantena Moby Zazà e che dopo una giornata di proteste erano stati sbarcati? 

Forse è il caso di non portare più i tunisini al Villa Sikania di Siculiana, ma altrove, visto che i fuggiti erano proprio tunisini. 

A Siculiana, dopo che alcuni dei tunisini portati a Villa Sikania avevano tentato la fuga, era tornata a farsi forte la protesta degli abitanti. Che protestino ancora di più allora.



Sbarchi fantasma a Palma di Montechiaro. «Gli sbarchi fantasma non vanifichino gli sforzi dei siciliani». 
 
 
 
Giustissimo. 
 
 
 
Ed anche gli arrivi in Sicilia di viaggiatori dalla Lombardia e da altre regioni italiane, aggiungo io. 



«Il governo Conte ha intenzione di passare l’estate a vessare gli italiani in spiaggia di giorno, con i protocolli di sicurezza e mantenendo le distanze, ma di lasciar sbarcare, senza controllo, sulle stesse spiagge, i clandestini la sera?» 

Necessario il controllo degli immigrati - non necessariamente tutti clandestini - ed il controllo delle coste, soprattutto la notte, ed il controllo degli arrivi di viaggiatori lombardi e di altre regioni italiane in Sicilia. 

Così un politico siciliano una settimana fa sul mega sbarco  a Palma di Montechiaro (Ag).

«Non si arrivi al paradosso che mentre chiudiamo le frontiere» agli italiani, il virus «torni dal mare! Torno a chiedere al governo Conte e adesso», anche al prefetto di Agrigento, «di aumentare i controlli in mare e tutelare la salute dei miei concittadini. 

Non arriviamo, aggiungo io, al paradosso che il coronavirus Sars-Co-V-2 torni in aereo, in treno, in auto dalla Lombardia, che ancora dopo mesi non ha dati buoni Covid-19, o da altre regioni italiane. 

«I siciliani sono stati bravi, la Sicilia é arrivata a contagio zero, non si vanifichino tutti gli sforzi compiuti fino ad oggi, per assenza di controllo sugli sbarchi».

O, aggiungo io, per assenze di controllo sugli arrivi in Sicilia dalla Lombardia o da altre regioni italiane. 

Svizzera. E perché i cittadini svizzeri possono venire in Italia e tornare in Svizzera rischiando di prendere il coronavirus Sars-Co-V-2, mentre io non posso andare in Svizzera e un mio amico non può andare in Ticino dal suo figlioccio? 

Sicuramente non siamo io e il mio amico i «problemi» per la Svizzera, ma i tanti lombardi «sporcaccioni» che non portano la mascherina e rischiano di mettere in pericolo i polmoni svizzeri. 

E sono pericolosi anche gli svizzeri «sporcaccioni» che non rispettano le regole. Cari ticinesi, grigionesi, vallesani e svizzeri, non venite in Lombardia. Mi auguro che siano introdotte norme svizzere che non li facciano venire in Italia per il bene loro e nostro.

Necessario, infatti, almeno fino al quindici giugno tenersi lontani dai lombardi, visto che avrebbero dati Covid-19 otto volte superiori a quelli ticinesi (Norman Gobbi) ed isolarli limitando al massimo i contatti con loro, per il loro bene. 
 
Grazie ad AgrigentoOggi su Agrigento notizie gratis.

Nuovi contagi giornalieri Covid-19: Comasco tredici - Sondrio tre - Sicilia (con tredici guariti) soltanto uno, Ticino più o meno lì - Capite perché ci dobbiamo guardare dai lombardi, boicottare la loro economia e tenerli lontani se non vogliamo riallinearci a loro?

Il Ticino si è riallineato alla Svizzera e la Lombardia, a causa della politica regionale di Attilio Fontana e di Giulio Gallera, dopo molti mesi non è capace e non riesce ancora a riallinearsi al resto d'Italia. 

Provincia di Como tredici, provincia di Sondrio tre e Sicilia soltanto uno con un morto. Due pazienti in meno ricoverati in ospedale e undici in meno in isolamento domiciliare. 

Che i lombardi rimangano in Lombardia e non vengano in Sicilia. Nessuno mi impedisce di tenerli ancora più lontani da me a causa delle politiche di Attilio Fontana (Lega) e di Giulio Gallera in Lombardia e della politica del tre giugno del governo di Giuseppe Conte e di Francesco Boccia (Pd) e di Roberto Speranza (Leu - Liberi e uguali). Non la sopporto, non la digerirò per moltissimo tempo, davvero tantissimo, e «nun la reggo cchiu». «Guerra» per molto tempo a questa politica lombarda. È meglio che i lombardi rimangano in Lombardia e non si avvicinino a me visti i dati Covid-19 che hanno. E non pensate che viva male! Tutt'altro! Vivo bene lontanissimo dai lombardi, tenendoli a distanza e andando persino a fare il bagno al lago. 

Persino la Grecia farà i test Covid-19 a lombardi, piemontesi, emiliani e veneti che andranno in vacanza lì e li metterà in quarantena

Quanto ho scritto poco fa su Whatsapp ad un milanese: Sono innanzitutto agrigentino. Poi soprattutto siciliano. Poi un po' italiano. Poi un po' europeo. I lombardi hanno una cultura differente dai siciliani. Sono patriottico per la Sicilia. L'Italia non è soltanto Lombardia, ma tante regioni. Non voglio i lombardi che hanno ancora il virus e li vedrò male se vengono in Sicilia. Li terrò molto lontani. 

La Svizzera non ci vuole a causa dei dati  lombardi Covid-19. La Grecia farà test Covid-19 ai lombardi, ai piemontesi e agli emiliani e romagnoli e ai veneti che andranno lì in vacanza e li porrà in quarantena obbligatoria. Non capisco perché per alcuni di loro di alcune regioni, ma lo accetto. 

Io vedrò male i lombardi che venissero in vacanza in Sicilia e li terrò lontani da me. Sto invitando tutti i miei amici e conoscenti a boicottare i prodotti lombardi. Poco fa lo ho detto ad un tedesco che è in videochiamata Skype con me.

E potete interagire con i miei articoli cliccando alcuni tag qui sotto a fine articolo e leggendo moltissimo altro.

Aggiornamento di stasera: Forza Grecia! Test Covid-19 e quarantena per i lombardi! Andate avanti contro il «lazzaretto d'Europa» con Austria, Svizzera, Slovenia e altri Paesi. 

Il ministro degli Esteri Di Maio - come si chiama di nome visto che non me lo ricordo mai? - si preoccupi della politica lombarda e parli con il Movimento Cinque stelle Lombardia e con Violi. Forse Dario Violi. Aprire con molta cautela (l'infettivologo Massimo Galli). 

Per questo motivo teniamo lontanissimi i lombardi ed isoliamoli. Facciamoli stare al massimo in Lombardia e non facciamoli avvicinare a noi. Dimostriamogli che siamo molto infastiditi, seccati e non vogliamo avere i «polmoni da macello» del diciottenne lombardo. «Guerra» che continua per confinare il Covid-19 in Lombardia cercando di aiutarli a farlo diminuire anche lì. Isolandoli e tenendoli lontanissimi per il loro bene. Non devono avvicinarsi alle altre regioni per il loro bene. Non possono avvicinarsi a noi per il loro bene e la salute e la sicurezza di tutti. 




In Sicilia gli attuali positivi Covid-19 sono meno di mille dopo ben 139 guariti... Altro che Lombardia... Non vanifichiamo il lavoro fatto isolando i lumbard... Mandiamo a quel paese il governo nazionale e la Lega di Fontana/Gallera...

Noi in Sicilia e nel Centrosud e nelle altri regioni italiane possiamo isolarli. 
 
 
 
Possiamo non volerli. La vita non è soltanto norme del governo di Giuseppe Conte e di Francesco Boccia sul tre giugno che mi infastidiscono. E la salute è molto più importante dell'economia. Nessuno ci vieta di isolarli, di tenerli lontani. 

Facciamo montare questo fastidio e cerchiamo di non fare venire i lombardi perché i «polmoni siciliani», i «polmoni italiani» non sono «polmoni lombardi da macello». 

Non verranno loro di loro volontà perché forse non saranno ben visti dai cittadini a causa delle politiche regionali lombarde di Attilio Fontana e di Giulio Gallera che non hanno contenuto molto il virus e che non ci fanno aprire le frontiere con l'estero. Lombardia lazzaretto d'Europa... 


 
E le politiche del governo nazionale sul tre giugno possono essere superate non guardando di buon occhio al Centrosud i viaggiatori, i viaggiatori lombardi. 
 
 
 
Come era accaduto all'inizio dell'emergenza Covid-19. Guardiamo male i viaggiatori lombardi ed invitiamoli a restare in Lombardia. La vita non è soltanto norme. Meglio che  i viaggiatori e gli imprenditori e gli industriali bergamaschi e lombardi rimangano in Lombardia. 
 
 
 

«Mio fratello è figlio unico perché non ha mai trovato il coraggio di operarsi al fegato» - Musumeci, i siciliani boicottino i prodotti della Lombardia - I loro dati Covid-19, la politica di Fontana/Gallera e le decisioni del governo nazionale sul tre giugno mi infastidiscono tantissimo, «nun le reggae cchiù» e ci spingono alla «guerra commerciale» per non avere «polmoni da macello»

L'almanacco musicale di CMMusica, 
 
 
 
l'Almanacco musicale di CMCantautori,
 
 
 
è dedicato questa volta al ventinove di ottobre del 1950,
 
 
 
quando nacque Rino Gaetano,



era nato il cantautore Rino Gaetano,
 
 
 
e la sua prima canzone che mi piace è «Mio fratello è figlio unico»,
 
 
 
il cui testo comincia con le parole «Mio fratello è figlio unico perché non ha mai trovato il coraggio di operarsi al fegato»,
 
 
 
dall'album omonimo uscito il primo di settembre del 1976,
 
 
 
forse il mese e l'anno di nascita per alcuni di noi.



31.05.2020 Cari siciliani ed italiani, non accogliete i lombardi per evitare la diffusione dell'epidemia, anche nei mesi autunnali ed invernali! Snobbateli! 



«Nun le reggae cchiù»... Come la canzone di Rino Gaetano... 



Vergognosissima la politica contro  le province di Bergamo e Milano e Cremona e Lodi di Attilio Fontana e di Giulio Gallera. Commissariamo la sanità lombarda! Firmiamo la petizione su Change.org!



I dati Covid-19 della Lombardia non sono ancora buoni. I nuovi contagi sono metà o due terzi dei contagi Covid-19 italiani. I morti Covid-19 sono ancora tanti in Lombardia. 



Al supermercato e nei negozi le nostre scelte contano perché in Sicilia non siamo carne da macello nella «guerra» contro il Covid-19. I nostri polmoni siciliani non sono «polmoni da macello» come quelli del diciottenne lombardo che al Policlinico di Milano ha avuto trapiantati entrambi i polmoni perché i suoi erano molto rovinati. 
 
 
 
E grazie a Deezer.

«La cura» di Battiato - Ancora i dati non sono buoni nella Lombardia «lazzaretto d'Europa» per cui Slovenia, Austria, Svizzera, Grecia e altri non ci vogliono

Persino la Slovenia e l'Austria, nostre confinanti!

Romandia svizzera. Quanto a me, dopo l'arrivo di un vaccino, vorrei andare a vivere - chissà, forse per tre quarti di secolo - nella Svizzera francese per salvaguardare il mio futuro convivente anziano. Io ho moltissima cura di lui e gli canterei anche «La cura» di Franco Battiato... 

Sylt, Germania. E sappiate che io vedo, ad esempio, foto che mi invia su Whatsapp e su un sito un berlinese che va in vacanza sull'isola tedesca di Sylt, in un Land differente dalla sua regione, in una Germania così differente dal territorio lombardo, con pochi morti. La sua solita vacanza a Sylt di ogni anno. 

Grigioni. Un grigionese, svizzero, va, invece, al kebab a bere birra e lì in terra grigionese si è persino continuato a lavorare durante la loro fase uno Covid-19 e i dati sono buoni per loro.

Lago. Ieri ho fatto il primo bagno in un lago e mi sono divertito moltissimo in tutta sicurezza. Molti non rispettavano le regole e non avevano la mascherina.

Musumeci, i siciliani non sono differenti dai turisti lombardi ed italiani, non ci deve essere obbligo di quarantena neanche per loro e non vogliono «polmoni da macello» come quelli del diciottenne lumbard nella «guerra» che continua contro il Sars-Co-V-2

Ieri ho fatto il primo bagno in un lago e mi sono divertito moltissimo in tutta sicurezza. Molti lombardi non rispettavano le regole e non avevano la mascherina.

Nello Musumeci deve, quindi, fare decadere l'obbligo di quarantena per i siciliani. 

Per suo fratello che da mezzo secolo vive a due passi da Monza o per chi, come me, ama moltissimo Morbegno (So) e vorrebbe vivere per tanti mesi da giugno - luglio in Sicilia e andarsene dalla Lombardia, forse non tornarci e, dopo l'arrivo di un vaccino, andare a vivere - chissà, forse per tre quarti di secolo - nella Svizzera francese per salvaguardare il mio futuro convivente anziano. Io ho moltissima cura di lui e gli canterei anche «La cura» di Franco Battiato... 

I turisti lombardi e italiani dal tre giugno ed evitare il diffondersi in Sicilia dell'epidemia di coronavirus Sars-Co-V-2 che continua ancora a colpire la terra lombarda, come ci dicono i dati. 

Beppe Sala pensi a controllare con la polizia municipale quegli assembramenti scioccanti dei revisionisti Covid-19 di destra che fanno ricordare i manifestanti dell'influenza spagnola di inizio novecento, prorestatari che un secolo fa avevano fatto moltissimi danni terribili. 

Il protocollo della Sicilia per i turisti lombardi ed italiani e per i siciliani che tornano nella loro terra non lo scrive Sala, bensì la Regione Sicilia e deve essere accettato ed accettabile dai siciliani. 

Non deve infastidirli e non deve fargli temere per la loro salute; io vedo, ad esempio, un berlinese che va in vacanza sull'isola tedesca di Sylt in una Germania, così differente dal territorio lombardo, con pochi morti; un grigionese, svizzero, che va al kebab a bere birra e lì in terra grigionese si è persino continuato a lavorare durante la loro fase uno Covid-19 e i dati sono buoni per loro. 

I lombardi sono nei dati comunicati ogni giorno differenti e diversi dal resto d'Italia. Lo dicono i numeri.

La «guerra» di questo nuovo coronavirus Sars-Co-V-2 continua in Lombardia a mietere morti e ad avere più nuovi contagi che nel resto d'Italia, metà o due terzi dei dati nazionali. Chi vuole la metà o i due terzi dei malati Covid-19 nazionali? Cari siciliani, vorreste un figlio con «polmoni da macello»? Non siamo carne da macello, noi siciliani!

Quanto a Francesco Boccia e a «chi liberamente viene in Sicilia e accetta la collaborazione con le autorita' sanitarie locali» perché non introdurre in Sicilia vantaggi e sconti sulla vacanza isolana per chi viene in Sicilia con il test sierologico molto recente, pochissimi giorni prima della partenza dalla Lombardia e dall'Italia? Come suggeriva Mariella Venditti. 

«Boicotta i prodotti lombardi», del «lazzaretto d'Europa» - Il mio messaggio a un amico che mi vorrebbe questa estate in Grecia: sui nuovi contagi lumbard, due terzi degli italiani, e sulle morti in aumento qui

Mi scrive che la sua isola greca non ha mai avuto il coronavirus Sars-Co-V-2. Gli ho risposto che la Grecia - giustamente  - non vuole gli italiani a causa dei dati negativi della Lombardia che ha i due terzi dei nuovi contagi italiani e un aumento delle morti. 

Gli ho chiesto se sta boicottando i prodotti lombardi, se non li compra. Gli ho scritto che ci si deve «armare» metaforicamente e simbolicamente contro la Lombardia.

Scriverò anche a tutti i miei amici nel mondo di boicottare i prodotti lombardi. 

Non soltanto Sicilia e Sardegna vogliono «fermare» al massimo la Lombardia, ma anche il Ticino...

Norman Gobbi, amministratore del Ticino, stasera si lamentava della programmazione scandalosamente improvvisata e non dialogante dell'Italia sulle frontiere, mentre la Svizzera ha già programmato da tempo la riapertura totale con Francia, Austria e Germania a partire dal quindici giugno. 

E Gobbi faceva riferimento ai dati di alcune zone rosse d'Italia (quasi sicuramente si riferiva alla Lombardia) con dati Covid-19 otto volte superiori al Ticino.

Il Ticino di Norman Gobbi ha le sue frontiere svizzere vicine a quelle della Lombardia e del Piemonte.

Mi auguro che gli svizzeri facciano venire i loro cittadini in Italia soltanto almeno dal quindici giugno. Forse anche dopo. 

sabato 30 maggio 2020

«Boicotta i prodotti lombardi», del «lazzaretto d'Europa» - Il mio messaggio a un amico che mi vorrebbe questa estate in Grecia: sui nuovi contagi lumbard, due terzi degli italiani, e sulle morti in aumento qui

Mi scrive che la sua isola greca non ha mai avuto il coronavirus Sars-Co-V-2. Gli ho risposto che la Grecia giustamente non vuole gli italiani a causa dei dati negativi della Lombardia che ha i due terzi dei nuovi contagi italiani e un aumento delle morti. 

Gli ho chiesto se sta boicottando i prodotti lombardi, se non li compra. Gli ho scritto che ci si deve «armare» metaforicamente e simbolicamente contro la Lombardia. 

La movida e i controlli delle forze dell'ordine e le differenze Comasco - Agrigento... Con i primi che hanno moltissimo da imparare

I turisti comaschi troverebbero regole molto più rigorose in Sicilia. 
 
 
 
La movida agrigentina, ad esempio, si conclude alle ventuno e trenta con la vendita di alcool e la chiusura dei locali alle ventiquattro. A Como nessuna ordinanza. 

I controlli delle forze dell'ordine sembrano molto più rigorosi e ci sono state molte multe in provincia di Agrigento. 
 
 
 
Gradirei che le multe fossero fatte anche ai viaggiatori di altre regioni che non rispettano le regole in provincia di Agrigento e in Sicilia. 
 
 
 
Qui a Porlezza (Co) molti non indossano le mascherine per strada. In provincia di Agrigento probabilmente sarebbero multati. Probabilmente i comaschi ed i lombardi hanno moltissimo da imparare in Sicilia per rigore e rispetto delle regole sul Covid-19.

Benvenuti nelle isole con norme molto stringenti in questa «guerra» che continua... Cari Musumeci e Solinas, insegniamo ai viaggiatori lombardi che non siamo «carni e polmoni da macello» e come si fanno rispettare regole molto rigorosamente? Quarantena e tampone anche per loro?

Speriamo che Nello Musumeci preveda quarantena obbligatoria per quattordici giorni e tampone obbligatorio per  i lombardi o persone provenienti da tutte le altre regioni italiane all'inizio della loro vacanza o del loro soggiorno in Sicilia. Ovviamente la vacanza e il soggiorno dovranno essere più «lenti» e superiori a quattordici giorni. 

Con la salute non si scherza o si sghignazza. La salute è importantissima. Non siamo carne da macello di turisti lombardi o di altre regioni. 

Del resto io in Sicilia ho quarantena e tampone obbligatori e non capirei come i lombardi e i provenienti da altre regioni italiane non debbano essere obbligati allo stesso trattamento dei siciliani che ritornano a casa. 

E vedranno come si fanno rispettare le regole. Possono cominciare a prenotare, se turisti, alloggi per più di quattordici giorni in bed and breakfast, alberghi e altre struttire  per rimanere in isolamento per quattordici giorni. Altrimenti non vengono. Se non venissero, non ci mancherebbero questi lombardi o questi turisti di altre regioni.

Queste regole si potrebbero applicare anche ad altre regioni italiane come la Sardegna di Solinas.

Quanto ai turisti comaschi, troverebbero regole molto più rigorose. La movida agrigentina, ad esempio, si conclude alle ventuno e trenta con la vendita di alcool e la chiusura dei locali alle ventiquattro. A Como nessuna ordinanza. 
 


I controlli delle forze dell'ordine sembrano molto più rigorosi e ci sono state molte multe in provincia di Agrigento. 
 
 
 
Gradirei che le multe fossero fatte anche ai viaggiatori di altre regioni che non rispettano le regole in provincia di Agrigento e in Sicilia. Qui a Porlezza (Co) molti non indossano le mascherine per strada. 
 
 
 
In provincia di Agrigento probabilmente sarebbero multati. Probabilmente hanno moltissimo da imparare per rigore e rispetto delle regole.

Norman Gobbi, amministratore del Ticino, stasera si lamentava della programmazione scandalosamente non dialogante dell'Italia sulle frontiere, mentre la Svizzera ha già programmato da tempo la riapertura totale con Francia, Austria e Germania a partire dal quindici giugno.


E Gobbi faceva riferimento ai dati di alcune zone rosse d'Italia (quasi sicuramente si riferiva alla Lombardia) con dati Covid-19 otto volte superiori al Ticino.

Finalmente il Comasco sembra cercare di riallinearsi un po' alla Sicilia, al Ticino e al Sondriese

In Sicilia due nuovi contagi e, purtroppo, un decesso. Doppio zero per il Ticino - credo per la terza volta - con zero contagi e zero morti. Tre nuovi contagi in provincia di Como ed uno in provincia di Sondrio. Notate come la Sicilia - con le sue tre grandi città Palermo, Catania e Messina - abbia dati migliori rispetto alla provincia di Como. 

E potete confrontare questi dati con altri di questi mesi semplicemente cliccando i tag qui sotto.

E speriamo che Nello Musumeci preveda quarantena obbligatoria per quattordici giorni e tampone obbligatorio prima che  i lombardi o persone provenienti da tutte le altre regioni italiane possano cominciare la loro vacanza o il loro soggiorno in Sicilia. 

Del resto io ho quarantena e tampone obbligatori e non capirei come i lombardi e i provenienti da altre regioni italiane non debbano essere obbligati allo stesso trattamento dei siciliani che ritornano a casa. 

E vedranno come si fanno rispettare le regole. Possono cominciare a prenotare, se turisti, alloggi per più di quattordici giorni in bed and breakfast, alberghi e altre struttire  per rimanere in isolamento per quattordici giorni. Altrimenti non vengono. Se non venissero, non ci mancherebbero questi lombardi o questi turisti di altre regioni.

Queste regole si potrebbero applicare anche ad altre regioni italiane come la Sardegna di Solinas. 

«Guerra» fai da te contro la Lombardia con - radio pubblica svizzera - «dati Covid-19 drammaticamente alti» rispetto alle altre regioni italiane? Alleanza e dialogo fra Musumeci, Solinas e i governatori regionali per limitarne drasticamente i viaggiatori?

Cari Nello Musumeci e Solinas e altro governatori regionali, limitare drasticamente i viaggiatori della Lombardia verso altre regioni italiane? 
 
 
 
Viva la salute e la libertà e il diritto di essere sani! 

Sto scoprendo percorsi alternativi ciclopedonali qui a Porlezza in Lombardia e dovrò «armarmi» metaforicamente contro i turisti e i cittadini lombardi dal tre giugno in tutta Italia con - radio pubblica svizzera oggi dopo le dodici e trenta - «dati Covid-19 drammaticamente alti». E con un diciottenne lombardo che, primo in Europa, ha avuto trapiantati al Policlinico di Milano entrambi i polmoni perché i suoi erano molto rovinati. Dovrò «armarmi» metaforicamente. Che la "guerra" abbia inizio! 

Speriamo che Nello Musumeci e gli altri governatori italiani si alleino per limitare fortemente i viaggi dei lombardi in altre regioni fuori dalla Lombardia. Così come è prospettato dal governo italiano non si può andare avanti dal tre giugno. Ci si aurodifenderà come si può contro i dati lombardi drammaticamente più alti rispetto alle altre regioni?

Unità perché la Lombardia cambi rotta e possa tornare finalmente nuovamente sana dopo tanti mesi di dati ancora purtroppo drammaticamente non positivi. Che la Lombardia si riallinei finalmente ai dati Covid-19 italiani così come i ticinesi si sono finalmente riallineati ai dati svizzeri! Il coronavirus Sars-Co-V-2 era arrivato in Ticino dalla Lombardia. Poi i ticinesi hanno lottato e lo hanno «respinto». Viva il diritto e la «libertà» di rimanere sani! 

Vorreste avere vostro figlio con un doppio trapianto di polmoni? Forza Musumeci, studia benissimo la chiusura della Sicilia ai turisti lombardi - Mi auguro che dal tre giugno molte regioni non li vogliano nelle altre Italie - E a causa di questa regione gli svizzeri e i greci ci snobbano

Me lo auguro davvero. Pensate al diciottenne lombardo che per primo in Europa al Policlinico di Milano ha avuto entrambi i polmoni trapiantati perché i suoi erano stati rovinati dal Covid-19. Rifletteteci. 

Vi ricordate mesi fa i meridionali che non volevano i settentrionali? Sarebbe davvero il caso di non volerli per i dati ancora negativi che hanno, per i numerosi casi di Covid-19 che hanno ancora. 

Io non incontro i miei amici in Lombardia. Ognuno fa la sua vita. 

La Svizzera, a causa dei dati italiani causati al settanta per cento dalla Lombardia, potrebbe persino aprire le frontiere ad inizio luglio. 

In Svizzera Karin Keller Sutter è davvero preoccupata dei dati lombardi. Lì sono seri. Gli svizzeri guardano davvero i dati e si vede come gli italiani vogliono emigrare.

I greci non vogliono gli spagnoli. E gli italiani. 

A causa dei lombardi e degli imprenditori lombardi che avevano lasciate aperte le fabbriche?

venerdì 29 maggio 2020

Doniamo il sangue al Quadrivio Spinasanta e a Raffadali domenica prossima!

Buon lavoro ai volontari dell'Adas di Agrigento, Associazione donatori autonoma sangue. 

Due raccolte domenica trentuno maggio ad  Agrigento al Quadrivio Spinasanta davanti alla parrocchia Sacro Cuore di Gesù dalle otto a mezzogiorno ed a Raffadali in Via Fiume. Buone donazioni al Quadrivio ed a Raffadali! 

Così va la movida di Como a maggio nel ventunesimo secolo - Così differente da Agrigento per norme sulla fase due Covid-19

Così va il mondo nella città di Como nonostante gli assembramenti della movida cittadina del fine settimana. Nessuna ordinanza del sindaco Mario Landriscina. Nella mia Agrigento, invece, città molto più rigorosa, una ordinanza

Votiamo la Scala dei Turchi e la biblioteca Lucchesiana di Agrigento come «Luoghi del cuore»!

E Ferrovie Kaos e TrenoDoc stanno collaborando all'organizzazione di «cartelloni estivi ed eventi in grado di richiamare almeno il pubblico regionale» con il giardino della Kolymbethra, la Valle dei Templi di Agrigento e il Comune di Porto Empedocle? 



Buon lavoro a Mauro Indelicato e Daniele Fucarino, presidenti rispettivamente di Ferrovie Kaos e TrenoDoc. 



E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto!

 

 

 

E grazie ad i siti internet d'informazione Grandangolo ed Agrigento Notizie sulla app Agrigento notizie gratis.

Buona pensione a Maria Volpe, la «mamma dei migranti» - Sergio Mattarella, papa Francesco e un programma tv

Io non la conosco. Non più lavoro per l’ispettrice della polizia di Stato, Maria Volpe, già responsabile dell’Ufficio minori della Questura di Agrigento. 

Bello il nome «mamma Maria», la mamma dei bambini migranti. 

Dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Papa Francesco l’ha voluta abbracciare. 

Aveva cominciato quando avevo undici anni... Poi Questura di Palermo. Ad Agrigento quando avevo quindici anni. 

Poi Polfer ed Anticrimine. Misure di prevenzione.

Per lei anche una puntata di «Nuovi eroi» di Rai 3.

Il basket, Gabriele Moncada e l'azionariato popolare per la Fortitudo Agrigento

Gabriele Moncada, neopresidente della squadra di pallacanestro di Agrigento: «La Fortitudo è la possibilità che permette al fuori sede della provincia di Agrigento di sentirsi un po più vicino a casa». Verissimo.

«L’azionarato popolare è la soluzione più veloce per poter salvare una categoria» -  la serie A2 -  «che abbiamo conquistato sul campo e che ci ha fatto emozionare partita dopo partita».

«Mi piacerebbe avere un vostro parere e soprattutto sapere chi vorrebbe/potrebbe aderire a questa iniziativa». Partecipiamo! Forza Fortitudo! 

Bello il granchio della rotatoria Giunone ad Agrigento, ma sarebbe necessario essere molto più pratici?

Beh, effettivamente è davvero bello e telegenico per programmi televisivi nazionali in elicottero quest'opera della rotonda Giunone. Ma ha pienamente ragione un sito agrigentino. 

Che scrive: «Il sindaco di Agrigento si consola» con il granchio di Akragas. «Mentre la città è sempre più trasandata, dal centro ai quartieri periferici, il primo cittadino posta sui social una foto della nuova rotatoria ai piedi della Valle dei Templi». 

Su Facebook sono CMViaggi - Blog e potete mettere i vostri Mi piace e seguirmi o vedere lì foto alla Valle dei Templi. 

E si deve pensare di più alla sicurezza stradale? 

Misure compensative di Anas per i disagi dei lavori sulla Ss 640.

Necessario essere più pragmatici in terra agrigentina? Sicuramente qui sotto ci sono i tag tramite i quali potete leggere moltissimo altro. 

Il ponte Morandi di Genova, il Giro d'Italia, il treno Agrigento - Palermo, la «Strada degli scrittori», i viadotti Belice e Verdura

Delle dieci opere per le quali il governo Musumeci sta chiedendo poteri commissariali al premier Giuseppe Conte ce ne sono alcune che non ho mai percorso come la variante della statale 115 Trapani - Mazara del Vallo; lo scorrimento veloce Licodia Eubea-Libertinia; la variante di Nicosia. 
 


Treno fra Agrigento e Palermo. Ed altro che conosco come la strada Agrigento - Palermo che ultimamente ho percorso in bus. 
 
 
 
O forse è probabilmente la tratta ferroviaria Agrigento - Palermo che conosco bene? 



Strada degli scrittori e altro. Mi è ignota o quasi la tangenziale di Gela; e molto conosciuta la Strada degli scrittori ad Agrigento, percorsa in bus verso Catania o anche andando al Villaggio Mosè di Agrigento. 



Catania, Ragusa, Siracusa, Messina. Ammodernamento della Adrano-Catania che non conosco e probabilmente da me poco conosciuta la Ragusa-Catania; l’ospedale di Siracusa, che non conosco, così come la cittadella della cultura a Messina.



Morandi di Genova. E secondo l'Anas il nuovo viadotto Morandi di Genova avrebbe avuto un costo al metro quadrato pari a due virgola cinque volte quello sostenuto per la realizzazione del ponte Himera. 
 
 
 
Sarebbe costato più del doppio. 



«I due cantieri sulle strade statali 640 e 121» – aggiunge Anas - avrebbero rispettivamente un avanzamento dell’ottantasei e del sessantacinque per cento e sarebbero stati soprattutto questi due cantieri italiani ad essere stati travolti dalla crisi d’impresa della Cmc di Ravenna. 



Andiamo al dunque: quale soluzione fattibile e migliore si può trovare per le Ss 640 e 121? 
 
 

Catania, Siracusa e altro. Tra i principali cantieri ultimati - afferma Anas - numerosi che non mi interessano probabilmente come i viadotti Morello, Cozzo Rocca, Mulini, sull’A19, la galleria Segesta sull’A29, i lavori di ripristino degli impianti di illuminazione, ventilazione e di sicurezza sull’autostrada Catania-Siracusa, il viadotto Petrulla sulla SS626 dir. 



Viadotti Belice e Verdura e altro. Sembrano, invece, interessarmi  i viadotti Belice e Verdura (probabilmente quest'ultimo fra Sciacca e Ribera) sulla Ss 115, quasi sicuramente le strade che percorro durante o dopo la Sciacca - Palermo in direzione Agrigento. 



E poi non conosco il ponte Cinque Archi sulla Ss 121 e il viadotto Morello sulla Ss 122, la strada consortile Amelia e la Fiera mediterranea del cavallo. 



Il Giro. E vedremo come andrà avanti la collaborazione Anas - Regione Sicilia per il Giro d’Italia 2020 in territorio siciliano per risanamento delle pavimentazioni su strade. 



Motta S. Anastasia. Quindi ugualmente sconosciuto il cavalcavia di Motta S. Anastasia sulla Ss 121. 

Più che maturi e in rete a cinquant'anni... Giffoni anche a Milano, in Grecia, Belgio, Germania, Francia, Inghilterra, Canada, Croazia, Svizzera, Agrigento e altrove! Ottimo!

Chissà come funzioneranno queste postazioni... 
 
 
 
E dove a Milano? 
 
 
 
In quali quartieri o zone? 
 
 
 
In un museo specializzato in bambini? 



La postazione svizzera in Ticino, nei Grigioni o...? 
 
 
 
Al Museo in erba di Lugano? 



Dove in Grecia, Belgio, Spagna, Croazia, Germania, Francia, Inghilterra, Canada? 
 
 
 
Ed eccovi altri Paesi più sotto e i tag a fine articolo tramite i quali - alcuni - potete leggere moltissimo altro. 



Ai giovani presenti a Giffoni Valle Piana si uniranno, con collegamenti quotidiani, cinquantuno «hub»: trentaquattro in Italia (da Agrigento a Milano) e diciassette internazionali (Grecia, Serbia, Belgio, nella Romania, Qatar, Spagna, Croazia, Germania, Francia, Svizzera, Inghilterra, Macedonia del Nord, 
 
 
 
in Bulgaria, Polonia, Albania, Giappone, Canada).



Buon Giffoni 50 al Giffoni Film Festival! Buon cinquantesimo anniversario di questa festa! Si diventa più che maggiorenni e maturi... 

I migranti tunisini fuggiti dal Villa Sikania di Siculiana - Saranno tutti ritrovati? Soluzioni innovative della Prefettura di Agrigento? Proteste più incisive dei cittadini? - Ogni bene alla donna curata

Chissà come sta la donna trasferita in ospedale per problemi di salute dalla nave Moby Zaza. Spero molto bene e le auguro il meglio. 

La fuga. I quattordici tunisini che protestavano ed erano stati sbarcati e trasferiti nel centro accoglienza di Villa Sikania a Siculiana (Ag) sono quelli che poi sono fuggiti da Villa Sikania? 

Il prefetto di Agrigento farà rafforzare la sorveglianza, soprattutto notturna? Quando saranno trovati tutti gli immigrati? 

Li manderanno in un altro centro agli arresti domiciliari in isolamento con il braccialetto elettronico? Gli hanno spiegato le conseguenze della loro fuga  visto che potrebbero avere una denuncia nel loro casellario giudiziario? 

Ci saranno nuove proteste molto incisive e «comunicative» a Siculiana? 

E poi la notizia che immigrati hanno lasciato il Villa Sikania. Leonardo Lauricella, sindaco siculianese: «Ho parlato con il prefetto, la gente è preoccupata». 

Circa cinquanta stranieri sono stati trasferiti dal centro d'accoglienza siculianese in altre strutture della Sicilia. Ottimo, grazie prefetta di Agrigento. 

Un sito agrigentino:  «Nessun commento politico, sociale o sindacale. Silenzio. 

Come dire…. Il problema è vostro. A noi non interessa niente». 

Concordo. Chi Interverrà? 

Nuccia Palermo e Musumeci. Nuccia Palermo, consigliera comunale di Agrigento, giorni fa per altre vicende: «Nello Musumeci lascia la porta del Mediterraneo spalancata». Cinque giorni fa: «È solo di ieri la splendida notizia del raggiungimento di quota zero contagi nella nostra regione. Sappiamo tutti che il raggiungimento di tale agognato obiettivo ci è costato un'enorme fatica: abbiamo fatto grandi sacrifici». 

Non concordo assolutamente sull'opinione sul presidente e governatore della Regione Sicilia e condivido pienamente sugli sforzi, le fatiche e i sacrifici.

Salvini. A me non piacciono le sue parole, ma ascoltiamolo e leggiamo le sue parole per trarne quei pochi aspetti positivi. 

Matteo Salvini: «Decine di immigrati in fuga dalla quarantena in provincia di Agrigento: il governo spalanca i porti a migliaia di clandestini e non è in grado di controllarli, mettendo a rischio la salute di tutti». 

La Prefettura e la Questura di Agrigento e le forze dell'ordine agrigentine devono impegnarsi moltissimo per fare rispettare la quarantena anche agli immigrati e non soltanto agli agrigentini ed a chi vive in provincia di Agrigento. 

Anche alcuni cittadini italiani, come avete letto sul mio blog, non hanno rispettato le regole e sono stati sanzionati. Uguaglianza anche per gli immigrati e si migliori la sorveglianza. Già in questi mesi si è migliorato. Forza e coraggio.

Non è vero che c'è una mancanza di controllo e un'invasione (soltanto quattro volte più arrivi di immigrati, a volte necessari contro il calo demografico e la penuria di lavoratori per certi incarichi che gli europei non vogliono più svolgere). 

Non è vero che si metta a rischio la salute di tutti. Matteo Salvini, Attilio Fontana e Giulio Gallera si occupino piuttosto del settanta per cento dei casi di Covid-19 nazionali in Lombardia e si chiedano perché regioni italiane del Centrosud non vogliano i turisti lombardi. 

Queste le parole di Matteo Salvini che ha commentato la fuga di decine di tunisini dal centro di accoglienza di Siculiana in provincia di Agrigento.

Positivo all'alcol test - Da brividi l'inseguimento ad un'auto nella «mia» Agrigento - E la discussione sulla movida cittadina - A Como nessuna ordinanza

Fa rabbrividire pensando anche che è una strada che talvolta percorro in auto. Solitamente non a quell'ora. Sarà necessario l'intervento di uno psicologo visto che accade per la seconda volta. 

Il guidatore non rispetta l’alt della polizia e fugge. Guardrail del ponte Morandi vicino al campo sportivo. Conducente ubriaco.

Nella notte circa all'una. Poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento. Autovettura di grossa cilindrata.

Accelerare la marcia e cambio brusco di direzione di marcia. Non si guida dopo avere bevuto tanto. 

Forte rischio di causare un incidente stradale.

Nonostante l'auto si fosse rovinata molto, l'autista ha perseverato e continuato e si è fermato soltanto dopo che un'altra pattuglia gli ha sbarrato la strada. 

Ventiquattro anni, ennese, sottoposto all’alcol test, è risultato positivo. Come ha vissuto questi mesi di emergenza Covid-19? Dovrà essere recuperato in un gruppo di supporto contro l'abuso di alcool o in un gruppo che si occupa di queste vicende «stradali»? 

Già denunciato in altra data per guida sotto l’influenza dell’alcool, deferito alla Procura della Repubblica di Agrigento per guida in stato di ebbrezza e per resistenza a pubblico ufficiale e il veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Ma non era meglio fermarsi? Non rischiava meno?

Potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto.

E passiamo alla discussione sulla movida agrigentina. Ex sindaco della mia città: «Agrigento non è Milano». Verissimo. Agrigento è la città del video su Instagram mesi fa delle due ragazze che vivevano la movida di quei giorni dopo essere tornate, secondo quanto avevano detto nel filmato, da Roma e dal Nord dell'Italia. Ve lo ricordate? 

Il candidato sindaco ed ex sindaco di Agrigento sul provvedimento di stop alla vendita di alcolici alle ventuno e di chiusura dei locali entro la mezzanotte in vigore a giugno ad Agrigento. Appoggio questi divieti.

Decisione che sarebbe stata voluta dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Maria Rita Cocciufa con il questore (una donna, se ricordo bene), i comandanti dei Carabinieri e della Guardia di finanza, il  sindaco di Agrigento ed il  commissario del Libero consorzio comunale di Agrigento, Girolamo Alberto Di Pisa.

E finalmente è arrivata all'ordinanza del sindaco. 

E non conosco Loredana Matracia di un locale a pochi passi  dal porticciolo di San Leone, frazione marittima agrigentina. 

Como. Così va il mondo nella città di Como nonostante gli assembramenti della movida cittadina del fine settimana. Nessuna ordinanza del sindaco Mario Landriscina. 



Grazie alla Guardia di finanza di Agrigento, al Libero consorzio comunale di Agrigento, a Calogero Firetto (Lillo Firetto), Maria Rita Cocciufa e Nino Ravanà su AgrigentoOggi su Agrigento notizie gratis.

Ricordando il ragazzo morto dopo essersi gettato dalla «nave della quarantena» di Porto Empedocle

Rattrista moltissimo la povera vicenda del ragazzo morto dopo essersi gettato in mare dal traghetto Moby Zaza. Ma perché voleva fuggire dalla nave? Perché non rimaneva lì sopra, a Porto Empedocle (Ag), come gli altri? Poveretto. 

Non concordo con le ong Sea-Watch, Medici Senza Frontiere, Open Arms e Mediterranea.

E potete leggere altre mie opinioni tramite alcuni tag qui sotto. 

I bravissimi vigili del fuoco agrigentini, il gatto salvato a Santo Spirito e un grigionese con due felini a casa

Bravissimi i vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento che hanno salvato un gattino precipitato in un pozzo nel cortiletto del monastero di Santo Spirito.

Complimenti ai vigili del fuoco del settore Saf (Speleo alpino fluviale). 

Ho condiviso questa notizia con un mio amico svizzero e grigionese che ha due gatti. Dei Grigioni tedeschi. E voi potete condividere questo mio articolo o leggere moltissimo altro tramite molti dei tag qui sotto. 

Ma perché l'uomo che chiedeva una casa popolare a Porto Empedocle ed ha minacciato gesti estremi ha rifiutato un alloggio? Nuove costruzioni anche al Villaggio Mosè? - E una bonifica

Non sembra cosa buona che all'uomo con un figlio diversamente abile che chiede una casa popolare a Porto Empedocle (Ag - provincia di Agrigento) ed ha minacciato di gettarsi dalla finestra del palazzo comunale, sia stata offerta una casa a Joppolo Giancaxio, ma l‘offerta sia stata rifiutata da lui. 



Per fortuna, forse, la situazione sembrerebbe essersi sbloccata con una concessione, temporanea, di un alloggio in contrada Ciuccafa da parte del sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina. 



Sul posto erano intervenuti la polizia municipale, i poliziotti del commissariato Frontiera e i carabinieri di Porto Empedocle



Il trentenne empedoclino, è stato però denunciato, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per l’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio.



E poi la Cgil di Agrigento e il Sunia Cgil di Agrigento: «L'edilizia residenziale non può essere affrontata solo in emergenza». Completamente vero. Si costruiranno nuove case popolari a Porto Empedocle in zone periferiche ed anche ad Agrigento al Villaggio Mosè? 



Si riuscirà a non fare intervenire i poliziotti delle Volanti della Questura di Agrigento in caso di liti fra occupanti abusivi? 



E potete leggere moltissimo altro tramite molti dei tag qui sotto a fine articolo.



E speriamo che il popolo e la massa non abbandonino in modo incontrollato di rifiuti in contrada Caos vicino al mare.



Se ne sono occupati il comandante del porto di Porto Empedocle, 
 
 
 
il capitano di fregata Gennaro Fusco, 
 
 
 
 
 
 
l’Autorità di sistema portuale del mare della Sicilia occidentale, il Dipartimento regionale della Protezione civile e l’Arpa Sicilia, l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente.



Ottimo che ci sia la videosorveglianza. 
 
 
 
Grazie ad AgrigentoOggi.

Zero morti Covid-19 in Sicilia - Ogni bene ai guariti del Ticino e dei Grigioni - Aperture al minimo, graduali e limitatissime per la Lombardia verso le altre regioni e Italie?

Dieci guariti in più! In Sicilia due nuovi contagi. E la serie di segni meno: otto attuali positivi, uno in terapia intensiva, due in isolamento domiciliare e sei ricoverati in meno.

Comasco. In provincia di Como quattordici nuovi contagi. 

Ticino e Grigioni. Tre nuovi casi Covid-19 in Ticino e un dimesso. Buona vita al guarito in terra ticinese, dunque, ma anche a quello dei Grigioni che ora ha due ricoverati e il doppio zero per oggi di nuovi contagi e morti. E moltissimo altro tramite i tag qui sotto!

Le difficoltà lombarde. Quanto alla Lombardia aperture di gruppi limitatissimi di persone con moltissima prudenza verso le altre Italie con virus nettamente in ritirata, mentre la Svizzera non ci vuole aprire le frontiere a causa dei dati lombardi, metà o persino due terzi dei casi nazionali della Penisola? 

Perché Attilio Fontana è stato contestatissimo fuori dal Palazzo di Giustizia di Bergamo? 

Le regioni interverranno per esercitare la loro libertà di intervento contro questi squilibri nei dati Italia - Lombardia del Covid-19? 

Perché il Ticino, vicino di casa della Lombardia, si è riallineato alla Svizzera, mentre la Lombardia non riesce a riallinearsi all'Italia? 

giovedì 28 maggio 2020

Buona vita ai nuovi guariti della mia Agrigento e di Realmonte a contagi zero! E all'empedoclino!

Notizie di oggi e di ieri dei nuovi guariti agrigentini dai dati dell'Asp 1 di Agrigento. La mia città di Agrigento e Realmonte senza più positivi dopo le guarigioni! E buona vita anche al guarito di Porto Empedocle. 

E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto. 

Il basilico in penombra, la tv, Agrigento e Marinella, il timo e Faido oltre frontiera!

Ma perché qui al Nord dell'Italia non si possono conoscere i cognomi? 
 
 
 
E vabbé, pazienza...! 
 
 
 
Non mi interessa del basilico greco e del basilico rosso con tutto il rispetto per queste varietà di pianta aromatica.



Mi importa, invece, e sono contentissimo di sapere che questa pianta, il basilico
 
 
 
che ho sul balcone ad Agrigento e nella villa al mare della famiglia viva meglio in penombra. 
 
 
 
Lo ha detto Manuel, uno dei due, in un programma televisivo. 
 
 
 
Trovate le informazioni fra i tag qui sotto. 



Lorenzo, l'altro, si è occupato del timo
 
 
 
una pianta che avevo comprato molte volte il sabato di Pasqua ogni anno in versione biologica in vaso. 
 
 
 
Probabilmente potete trovare o video o foto - forse anche su piatti cucinati - sui miei profili sociali CMGiardinaggio e CMRicette. 
 
 
 
Nostalgia e ricordi di Faido, in Leventina e Ticino! 
 
 
 
Il supermercato dove lo compravo con lo spazio esterno vicino all'ingresso!

Trentaquattro nuovi contagi soltanto nel Comasco! Figuriamoci in Lombardia... Ma davvero vogliono andare in altre regioni italiane?! - Abbastanza soddisfatto dei dati giornalieri Covid-19 della Sicilia e del Ticino (tre e due)

Sono abbastanza soddisfatto dei dati giornalieri sul Covid-19 in Sicilia anche se possono sempre migliorare. 

Confronto fra ieri ed oggi: zero decessi oggi ed uno ieri; oggi centosettantasei guariti e centosedici ieri. 

Oggi tre nuovi positivi, meno centosettantatre attuali positivi, tre ricoverati in meno in ospedale, due malati in meno in terapia intensiva, centosettanta persone in meno in isolamento domiciliare. 

Confrontateli con i numeri di ieri: cinque nuovi positivi, meno centododici attuali positivi, dieci ricoverati in meno in ospedale (ieri erano diminuiti di più i ricoverati), nessun malato in meno in terapia intensiva, centodue persone in meno in isolamento domiciliare. 

In provincia di Como più di trenta nuovi contagi! Dati non buoni che devono essere migliorati. Non sarà il caso di permettere e consentire ai lombardi di uscire dalla Lombardia soltanto dal sedici giugno? O anche dopo se i dati non saranno ancora buoni? In totale seicentouno morti in provincia di Como per Covid-19. In provincia di Agrigento in totale quattordici deceduti a causa del virus Sars-Co-V-2. 

I numeri ticinesi. Quanto al Ticino dati ascoltati su un mezzo di comunicazione svizzero e trovate maggiori informazioni qui sotto fra alcuni dei tag.

E sono molto contento del fatto che ieri il Ticino aveva il dato del doppio zero relativo al nuovo coronavirus Sars-Co-V-2 con zero morti e zero contagi per la terza volta.

Leonardo Sciascia e «Walter Tobagi, un giornalista che aveva metodo» ricordato da un tg

Informazioni sul telegiornale fra i tag qui sotto. E potete leggere moltissimo altro anche tramite il tag sullo scrittore della provincia di Agrigento, su Sciascia, qui sotto.

Walter Tobagi è stato vittima delle Brigate rosse e viveva vicino al parco Solari. Vicino a dove vivevo io stesso anni fa, ho abitato per alcuni mesi in viale Coni Zugna. 

E volete visitare il territorio di Leonardo Sciascia, Racalmuto e la provincia di Agrigento, insieme al mio blog? Vi basta contattarmi dopo avere cercato CMLibri sulle reti sociali. O scrivendomi qui. 

Il premio «La Foglia d’oro del Lago di Como» presto in mostra a Villa Carlotta di Tremezzo - E il cinema a Menaggio, la Svizzera, Morbegno, Agrigento e Laura Carcano

Giustissimo così anche se non mi piace non poterci andare fra due giorni.



Riconsegna quest'anno giustamente in forma privata nella fase due Covid-19.
 
 
 
Purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria, in quest’anno 2020 l’evento della riconsegna tradizionale del premio «La Foglia d’oro del Lago di Como» soltanto in forma privata, infatti, nel rispetto di tutte le disposizioni governative, a Villa Carlotta a Tremezzo (Co - provincia di Como).
 
 
 
E più sotto a fine articolo potete leggere molto altro tramite i tag Lago di Como, Orticolario e Moritz Mantero.



Momenti della mia vita. Sono stato in questa villa molto bella anni fa ad un concerto, quando vivevo a Menaggio, sul lago di Como.



Ah, i ricordi delle camminate da Menaggio alla villa! 
 
 
 
Quest'anno, invece, potrei arrivarci in bici o in bus da Porlezza.



Già prima della chiusura dell'Italia ero andato al cinema Cinelario di Menaggio in bicicletta ad apprezzare il documentario di Walter Veltroni sul concerto di Fabrizio De André con le interviste alla Pfm e alla compagna di vita di Fabrizio De André.



E il giorno dopo la signora del panificio che mi ha raccontato di avermi visto a Grandola con la mia dueruote. 
 
 
 
Sembra che non passi inosservato!



E dal prossimo giugno - ancora tutto potrebbe cambiare - potrei andare via dalla Lombardia.
 
 
 
E forse non tornarci per mesi ed anni, se non per riprendermi i miei bagagli che lascerò in gestione ad amici fidatissimi.



Le ipotesi sono il mio trasferimento nella Svizzera francese, ma dopo l'arrivo in Italia di un vaccino che protegga dal coronavirus Sars-Co-V-2.



O, molto più difficile, nell'Engadina, nei Grigioni, accanto a Livigno.  
 
 
 
Oppure l'insegnamento nella mia Sicilia e nella mia provincia di Agrigento.



Al massimo insegnamento a Morbegno, in provincia di Sondrio, anche se mi sembra difficile.



Chissà.



Se vivessi a Morbegno potrei andare ad Orticolario 2020.



Treno Morbegno - Colico e poi bus Colico - Cernobbio
 
 
 
Vi consiglio vivamente Orticolario.



Mi piace moltissimo.



Premio a Villa Carlotta. Ma torniamo al riconoscimento. 
 
 
 
Fra due giorni - venerdì ventinove maggio a mezzogiorno - questo premio del concorso «Spazi creativi» torna in esposizione a Villa Carlotta, aperta solo su prenotazione.



Lo riconsegna Mirco Colzani, garden designer, designer di giardini, vincitore dell’edizione 2019 con «Move ‘n meet». 
 
 
 
Sapete che di Orticolario 2019 ho ricordi per immagini più che di nomi di progettazioni?



Partecipano in forma privata Maria Vittoria Bianchini e Maria Angela Previtera, presidentessa e direttrice di Villa Carlotta, e Moritz Mantero, presidente di Orticolario. 



Ho già visto la direttrice della villa numerose volte in televisione ed, ultimamente anche nel servizio di Laura Carcano per il tgr Lombardia sulla riapertura di questa villa. 



E sarei felicissimo se voi condividerete questo articolo con i cancelletti (hashtag) #CMGiardinaggio #CMTempoLibero #Orticolario. 



E sulla pagina Facebook di Orticolario potete vedere ed ammirare una foto di Luciano Movio. 
 
 
 



Premio in mostra a Villa Carlotta fino alla prossima edizione di Orticolario, dal due al quattro ottobre a Villa Erba a Cernobbio (Co). 



E potrete godere la vista di ventiquattro carati in oro. 
 
 
 
Il premio è, infatti, un vaso realizzato sull’isola di Murano (Ve) sul quale «ondeggia» una grande foglia al cui interno brillano «accenni» d’oro zecchino (24K appunto).



Un’opera creata in esclusiva per Orticolario dalla storica Vetreria artistica Archimede Seguso.

martedì 26 maggio 2020

Musumeci e Razza - e Fontana e Gallera - programmeranno per i reagenti Covid-19 ed interagiranno con la ricercatrice fiorentina?

La domanda sorge spontanea, si potrebbe dire usando le parole del conduttore televisivo Antonio Lubrano. Più semplicemente ci si chiede: il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, e l'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza,  progetteranno e programmeranno la strategia sui tamponi Covid-19 e sui reagenti per questi tamponi? Ci informeranno su cosa sta facendo l'assessorato regionale alla Sanità in via Notarbartolo a Palermo? 

E la Sicilia sta contattando la ricercatrice universitaria fiorentina che ha realizzato due reagenti per tamponi? Non mi ricordo il suo nome di cui hanno riferito un tg nazionale e un programma televisivo pomeridiano condotto da Tiziana Panella. Maggiori informazioni - e potete leggere moltissimo altro - tramite i tag qui sotto. 

Riferimenti ai tamponi anche da parte di Milena Gabanelli su un tg nazionale. 

E il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore regionale lombardo alla Sanità, Giulio Gallera? I dirigenti delle Ats dell'Insubria e della Montagna, delle province di Varese, Como e Sondrio?

Dati giornalieri Covid-19 simili per Sicilia e Ticino - Intanto si aspetta per il valico di Arogno

In Sicilia un po' meglio di ieri con tre nuovi contagi ed un morto. In Ticino due nuovi contagi e un morto, se ricordo bene. Ma sono quasi sicuro. E più giù scrivo di una richiesta di alcuni sindaci italiani alla Svizzera su due - tre frontiere. 

Non ero riuscito a darvi i dati siciliani di ieri ed eccoli qui: quattro nuovi contagi, un decesso e ventitre guariti. Diciotto persone in meno in isolamento domiciliare e due pazienti ricoverati in meno. Venti «attuali positivi» in meno.

Ma torniamo alla Svizzera. Frontiera di Lugano Gandria, quella che fino a mesi fa attraversavo. E il valico ancora chiuso di Arogno e della Valmara. Ve ne avevo scritto lo scorso mese. I sindaci avevano scritto a Giuseppe Conte. E ne ha riferito stasera la radio svizzera. Vedremo come andrà. Ancora nessuna novità.

E ci si chiede: il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, e l'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza,  progetteranno e programmeranno la strategia sui tamponi e sui reagenti? Ci informeranno su cosa sta facendo l'assessorato regionale alla Sanità in via Notarbartolo a Palermo? 

E la Sicilia sta contattando la ricercatrice universitaria fiorentina che ha realizzato due reagenti per tamponi? Non mi ricordo il suo nome di cui hanno riferito un tg nazionale e un programma televisivo pomeridiano condotto da Tiziana Panella. Maggiori informazioni - e potete leggere moltissimo altro - tramite i tag qui sotto. 

Riferimenti ai tamponi anche da parte di Milena Gabanelli su un tg nazionale. 

E il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore regionale lombardo alla Sanità, Giulio Gallera? I dirigenti delle Ats dell'Insubria e della Montagna, delle province di Varese, Como e Sondrio?

Doniamo per i bimbi più bisognosi come un presidio agrigentino del cibo «lento»!

Pensando alla canzone «Bambini» di Paola Turci e il ritornello in testa. 

Ottimo che la condotta ed il presidio agrigentino di un'associazione italiana internazionale del «cibo lento» abbia donato ai «Volontari di strada» di Agrigento a favore dei bambini più «fragili» e bisognosi. Benissimo.

Doniamo velocemente! Intanto potete «assaggiare» altri miei articoli cliccando I tag qui sotto.

E volete godervi incontri sulla gastronomia  e l'enologia agrigentina «lente» insieme al mio blog? Vi basta cercare CMRicette sulle reti sociali e contattarmi. 

La zona B della «mia» Valle dei Templi e una sentenza del Tar di Palermo

Una sentenza del Tar di Palermo, la sede palermitana del Tribunale amministrativo regionale, relativa alla zona B nella zona, se ho capito bene, più o meno lontana dalla Valle dei Templi di Agrigento. La quale mi colpisce perché riguarda la mia città ed il suo bene culturale più importante. Se volete visitarlo con il mio blog vi basta contattarmi sulle reti sociali cercando CMViaggi o scrivendomi qui. 

E poi una frase dell'avvocato Troja che sembra non riguardare i miei familiari. Chissà se sono interessanti per qualcuno che conosco: «Questa sentenza» - ha commentato l'avvocato Troja - «evidenzia una situazione tanto attuale quanto preoccupante in cui versano molti abitanti di Agrigento, proprietari di edifici costruiti tra la fine degli anni '70 e inizi anni '80, che ancora oggi forse per mancata conoscenza dell'orientamento giurisprudenziale in materia e delle ragioni giuridiche a sostegno dell'illegittimità dei provvedimenti dell'Amministrazione preferiscono far fronte alle sanzioni» comminate dall'assessorato piuttosto che impugnare i provvedimenti. 

«Nessun illecito», quindi, per chi ha costruito nella Valle dei Templi di Agrigento prima del 1985 nella cosiddetta zona B, se ho capito bene. 

Sentenza breve del Tar palermitano di sei giorni fa, del venti maggio, accogliendo un ricorso presentato dal proprietario di un immobile a San Leone, frazione ed anche località marittima di Agrigento. Ho soltanto pochi parenti con casa a San Leone. 

I giudici sono stati chiamati a pronunciarsi su un ricorso su un risarcimento richiesto dal Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana. 

Memorie sono state depositate e non condivise dall'Avvocatura di Stato.

E tramite il tag Valle dei Templi ed alcune delle altre etichette qui sotto potete leggere moltissimo altro. 

lunedì 25 maggio 2020

Forza Honk Kong con il suo statuto speciale e la democrazia delle proteste! Mi auguro che il mondo sia con questa città! L'Italia rallenterà la Via della seta?

Caro telefonino Huawei, l'Italia avvierà la fase due della Via della seta? Ministro degli Esteri Luigi Di Maio? E che farà l'Ue per Honk Kong? E il mondo? 

domenica 24 maggio 2020

La «versione di vita diversa e più concreta» sempre con il basket ad Agrigento e Porto Empedocle

«Oggi per il dopo pandemia sono entrato in una versione di vita diversa, più concreta, devo iniziare a lavorare, per pensare a chi verrà dopo». 

Un imprenditore agrigentino sulla decisione di iscrivere la sua squadra ad un campionato inferiore rispetto a quello in cui è.

Rispetto la sua decisione. Vedremo se ci si metterà d'accordo con un'altra squadra per un aumento di soldi. Oppure si coinvolgeranno altri imprenditori o si otterranno finanziamenti diffusi. Vedremo.

E potete «finanziare» e sostenere il mio blog oppure leggere moltissimo altro tramite alcuni tag qui sotto. 

I nuovi contagi giornalieri Covid-19: nel Comasco dieci e in Sicilia due - Come nel Sondriese

Dati che fanno riflettere mentre sto avendo un leggero mal di testa. 

E non ho ricevuto buone notizie su Whatsapp indirettamente dal Nicaragua. Purtroppo a volte capita. 

Dati nuovamente bassi in Sicilia dopo gli zero contagi di ieri. Oggi due nuovi contagi e nessun morto. Sessantuno guariti. Quattro pazienti in meno ricoverati.

Dieci nuovi positivi in provincia di Como e due in provincia di Sondrio, come ci ha informato Elisa Santamaria in televisione. 

E potete leggere moltissimo altro tramite i tag qui sotto. 

Purtroppo nei dintorni della Salita Madonna degli Angeli non lontano dal «mio» centro storico un arresto per hashish

Ci sarà un'azione delle famiglie e della società per prevenire il consumo di droga da parte di giovani e anche di meno giovani? 
 


Un arresto una settimana fa nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.  
 
 
 
Un «pusher» ventenne del Ghana era a colloquio con un giovane cliente agrigentino vicino alla Salita Madonna degli Angeli, nel centro storico di Agrigento
 
 
 
Sono un po' inquietato dal fatto che ciò accada non lontano da casa mia. 
 
 
 
Peraltro vicino alla chiesa Madonna degli Angeli



Da li a poco hanno contrattato il prezzo per l’acquisito di alcuni grammi di hashish.



Lì vicino anche alcuni carabinieri di Agrigento in borghese e in servizio di perlustrazione della zona, proprio per contrastare lo spaccio di stupefacenti. 
 
 
 
Ma ultimamente c'è vendita di droghe lì visto che era accaduto qualcos'altro settimane fa



L’immigrato si sarebbe liberato delle dosi gettandole a terra e avrebbe provato a fuggire. 
 
 
 
Bloccato ha reagito. 
 
 
 
Ammanettato sotto gli occhi di decine di passanti e portato in caserma. 
 
 
 
E se fossimo stati lì io o miei familiari? 
 
 
 
La via è, peraltro, abbastanza tranquilla. 
 
 

Ora deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e su ordine dell’autorità giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari. 
 
 
 
Sarà necessaria un'azione di colloquio con l'uomo? 
 
 
 
Sarà rimpatriato?