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mercoledì 3 settembre 2025

«I Puffi - Il film» con Puffo Senza nome - che vorrebbe essere magico, ben prima di due spezzoni musical 🎦 📽️ per «CMFumetti al cinema» e CMColonneSonore - Non valere niente? Macché! Razamella blocca Gargamella, Puffetta scratcha

«CMFumetti al cinema», 

 

 

 

«CMLibri al cinema», CMFumetti, CMLibri, 

 

 

 

sta guardando 🎦 📽️ 

 

 

 

proprio nel cinema della sua Agrigento «I Puffi - Il film», 

 

 

 

anche con Puffo senza nome - che vorrebbe essere Puffo magico, 

 

 

 

ben prima di almeno due momenti di musica da musical, 

 

 

 

il secondo dei quali è quasi un capolavoro sul non sentire di valere niente, 

 

 

 

per «CMColonneSonore al cinema», 

 

 

 

per «CMMusica al cinema», 

 

 

 

per CMColonneSonore, 

 

 

 

per CMMusica. 

 

 

 

Ci sono i Puffi di città, 

 

 

 

i Puffi vigilanti Internazionali, 

 

 

 

della sezione di Parigi, 

 

 

 

c'è la sezione del Villaggio dei puffi, 

 

 

 

c'è Puffetta che scratcha, 

 

 

 

c'è Razamella che blocca le e-mail di Gargamella.

 

 

 

Una storia abbastanza energica.

lunedì 1 settembre 2025

Buonvino, Mahmood, «Sadri Du Alil» alla Notte della taranta e la colonna sonora per «Il Maestro senza regole» con Teresa Mannino su Camilleri - Le traduzioni, il siciliano, l'identità, la mediterraneità, Marzia La Barbera, Fausto De Michele, le Università di Graz, Vienna e Praga, Flemrová - Pirandello, Porto Empedocle, Montaigne, madame Bovary, Lo Cascio, Pif, Emma Dante

Andrea Camilleri, 

 

 

 

le traduzioni e le traduzioni letterarie,

 

 

 

il dialetto siciliano,

 

 

 

la lingua siciliana,

 

 

 

gli altri dialetti,

 

 

 

le altre lingue,

 

 

 

l'identità empedoclina,

 

 

 

le identità nella provincia di Agrigento,

 

 

 

le identità nel mondo,

 

 

 

la mediterraneità empedoclina,

 

 

 

la mediterraneità nella provincia di Agrigento,

 

 

 

la mediterraneità in Italia, 

 

 

 

in Europa,

 

 

 

in Africa,

 

 

 

in Medioriente ed Asia?

 

 

 

Buon lavoro alla dottoressa Marzia La Barbera,

 

 

 

che si occupa di Studi umanistici all'Università di Palermo;

 

 

 

Fausto De Michele, 

 

 

 

che lavora all'Università di Graz,

 

 

 

all'Università di Vienna;

 

 

 

ad Alice Flemrová, 

 

 

 

impegnata all'Università carolina di Praga.

 

 

 

Incontro alla stazione ferroviaria di Porto Empedocle Centrale alle diciotto,

 

 

 

alle sei del pomeriggio e della sera di fine estate,

 

 

 

così come altro,

 

 

 

proprio sulla stazione ferroviaria di Porto Empedocle Centrale, 

 

 

 

ma anche su Andrea Camilleri e le traduzioni,

 

 

 

nelle prossime righe.

 

 

 

Su questo documentario, 

 

 

 

«Il Maestro senza regole»,

 

 

 

trasmesso su Rai uno, 

 

 

 

sappiate che ne hanno scritto Rainews24 con «Come la devo chiamare?»

 

 

 

«Maestro mi irrita...»

 

 

 

«"Cu sì tu? Io sugnu Nene Camilleri". Lo scrittore racconta l'incontro con Luigi Pirandello» 

 

 

 

e «Zingaretti racconta come diventò Montalbano. Camilleri: "Non mettere in scena il personaggio, fallo"». 



 
E poi un altro video del Corriere della sera con Teresa Mannnino «apostrofata» 
 
 
 
«Babbo Natale» 
 
 
 
da Camilleri e i siciliani che non arrivano mai a mani vuote, 
 
 
 
secondo la comica palermitana. 
 
 
 
Verissimo. 



E la nonna Carolina, 
 
 
 
«Luigino Pirandello», 
 
 
 
la stazione ferroviaria di Porto Empedocle Centrale, 
 
 
 
il polpo,
 
 
 
su cui ha scritto molto CMRicette
 
 
 
E volete visitare insieme al mio blog CMTempoLibero la Porto Empedocle/Vigata (Ag - provincia di Agrigento)
 
 
 
del polpo e di Andrea Camilleri?
 
 
 
Scrivetemelo proprio su CMRicette, 
 
 
 
 
 
 



sulle reti sociali,
 
 
 
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condividete con i tag #CMRicetteMare #CMColonneSonore.
 
 
 
E - cambiando argomento,
 
 
 
più o meno... - 
 
 
 
altro che «Madame Bovary c'est moi». 
 
 
 
Sul commissario Montalbano semplicemente  
 
 
 
«Montalbano non sono io». 
 
 
 
Il mare di Marinella che potete vedere in numerosi miei video su Periscope, 
 
 
 
girati anni fa,
 
 
 
ed in uno anche qui su Blogger/Blogspot,
 
 
 
semplicemente tramite la ricerca interna «Mare Marinella» 
 
 
 
su questo mio blog e diario in rete,
 
 
 
in internet. 



Vi aggiungo anche che Maria Volpe sul Corriere della sera aveva firmato 
 
 
 
«Viaggio in Sicilia con Camilleri - Lo scrittore visto dai suoi allievi». 



E poi su un altro giornale, 
 
 
 
Il fatto quotidiano, 
 
 
 
di Patrizia Simonetti «Camilleri, 89 anni e una vita da raccontare». 



Infine «Camilleri segreto si racconta in Tv senza luoghi comuni» 
 
 
 
di Roberto Brunelli sul settimanale «Il Venerdì» 
 
 
 
di Repubblica. 



Quanto a Paolo Buonvino, 
 
 
 
ha collaborato con Mahmood nell'«esplorazione» 
 
 
 
della sua cultura araba con «Sadri Du Alil», 
 
 
 
un brano di una cantante araba che piaceva moltissimo al padre di Mahmood ed è stato eseguito alla Notte della taranta. 



Il motivo per cui ho scritto questo testo? 
 
 
 
Una ricerca su Ecosia «Paolo Buonvino Andrea Camilleri». 



Davvero in conclusione, 
 
 
 
quindi, 
 
 
 
vi aggiungo che «Il Maestro senza regole» 
 
 
 
è disponibile in dvd in Pal/Area 2. 
 
 
 
Grazie mille a Vigata.org.
 
 
 
Musiche e colonna sonora di Paolo Buonvino e Pietro Leveratto per il docufilm «Il Maestro senza regole» 
 
 
 
di Michele Astori, 
 
 
 
di Claudio Canepari, 
 
 
 
di Andrea Camilleri, 
 
 
 
un documentario con Teresa Mannino, 
 
 
 
che ha collaborato ai testi, 
 
 
 
prodotto da Anele, 
 
 
 
con Gloria Giorgianni, 
 
 
 
e Sellerio, 
 
 
 
con Antonio Sellerio, 
 
 
 
con Olivia Sellerio. 
 
 
 
Regia di Claudio Canepari, 
 
 
 
di Paolo Santolini.



Intanto 
 
 
 
vi scrivo 
 
 
 
che in questo filmato si vedrebbero 
 
 
 
i palermitani Luigi Lo Cascio, Pif ed Emma Dante, 
 
 
 
ma anche Luca Zingaretti, Fabrizio Gifuni, 
 
 
 
ex allievi all'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico, 
 
 
 
ed Antonio Manzini. 



Comincerebbe con Teresa Mannino su un treno che legge il libro «Inseguendo un'ombra» (Sellerio) 
 
 
 
di Andrea Camilleri. 
 
 
 
In un video pubblicato dal sito del Corriere della sera. 
 
 
 
E ci sarebbe anche la traduzione in cinese per lui... 



Arrivo a Roma Termini per lei e poi in taxi all'Auditorium Parco della musica anche se ci si può arrivare 
 
 
 
con la metropolitana più il tram oppure con il bus. 
 
 
 
Poi lei cerca 
 
 
 
la Sala Sinopoli. 
 
 
 
Un evento organizzato 
 
 
 
da «Musica per Roma» 
 
 
 
è stata 
 
 
 
la presentazione di questo libro. 




Nel filmato:



- Andrea Camilleri: «Ai giovani piaci squitari 'u cani ca dormi»;
 
 
 
- Teresa Mannino che racconta delle «traduzioni» siciliano - italiano per i giovani dell'alta borghesia milanese e che cerca i rametti di zagara;
 
 
 
- un libro di Michel de Montaigne sul tavolo di  lavoro di Andrea Camilleri.

Marcella Bella con Loredana Bertè «In alto mare» - Il concerto della prima in una città confinante con quella di CMPopIt - «Amiche non ne ho», Giusy Ferreri ed Asia Argento

Stavo guardando gli appuntamenti culturali di oggi ed ho visto 

 

 

 

che c'è Marcella Bella in una piazza. 

 

 

 

E volete visitare con il mio blog CMTempoLibero, 

 

 

 

soggiornando nella mia Agrigento,

 

 

 

la piazza Cavour di Favara (Ag - provincia di Agrigento),

 

 

 

luogo di questo concerto favarese?

 

 

 

Scrivetemelo su CMMusica sulle reti sociali,

 

 

 

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Concerto quasi sicuramente gratis. 

 

 

 

Stasera, 

 

 

 

se non c'è altro di interessante in giro altrove, 

 

 

 

vado. 

 

 

 

Vorreste venire eventualmente ad altri concerti di Marcella Bella a Favara,

 

 

 

ad Agrigento,

 

 

 

a Porto Empedocle,

 

 

 

a Siculiana,

 

 

 

tutte nell'Agrigentino?




Avevo, 

 

 

 

peraltro, 

 

 

 

ascoltato Marcella Bella con Loredana Bertè alle prese con la canzone «In alto mare» 

 

 

 

proprio cantata 

 

 

 

in disco ed album discografico dalla Bertè.

 

 

 

Stupenda anche «Amiche non ne ho», 

 

 

 

già interpretata anche da Giusy Ferreri ed Asia Argento.




Canzoni italiane ascoltate




nel programma tv «Non sono una signora»

 

 

 

su Rai 1.




Info sul concerto condivise su Telegram con un amico.




Grazie per le info sul concerto di Marcella Bella a Favara a Visit Agrigento.

«Cumu è sula la strata» dei Fratelli Mancuso ascoltata da CMEtnoMusica e rielaborata per «Gotico Mediterraneo» di e con Sergio Beercock - Siti cu' qualichi atru sul vostru camminu?

Il doloroso brano musicale suonato e cantato 

 

 

 

«Cumu è sula la strata» 

 

 

 

dei Fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso, 

 

 

 

ascoltato proprio ora da CMEtnoMusica,

 

 

 

da CMMusica,




è stato rielaborato

 

 

 

per lo spettacolo teatrale «Gotico mediterraneo» 

 

 

 

di e con Sergio Beercock.




Vi chiedu:




'à vustra strata è sula o cu qualichi atru chi accunusciti,

 

 

 

chi nun accunusciti?

 

 

 

Vi fidati di iddu o idda?

Le ricette delle trofie con parmigiano reggiano dop e crema di biete erbette in cubetti surgelate rispettose dell'ambiente e un po' della torta salata tradizionale di ricotta e spinaci, magari con Grana padano - Ma anche le albicocche Orange Rubis, le ciliegie Giorgia, i pomodori datterini senza grappolo, l'uva da tavola Vittoria, tutti da «filiera controllata» - Un'espressione che richiede molta più chiarezza - Meglio il max di plastica riciclata per la confezione?

Cercate la frutta di qualità rispettosa dell'ambiente e più naturale,

 

 

 

con uso di molti meno prodotti chimici? 




Fra agosto e settembre possiamo mangiare 

 

 

 

l'uva da tavola Vittoria che a me è piaciuta,




ma non so se la ricomprerei,




perché l'espressione «Filiera controllata»

 

 

 

sulla confezione in plastica è molto vaga,

 

 

 

troppo vaga per chi cerca un prodotto con uso di molti meno prodotti chimici.

 

 

 

Nessuna scritta sull'impiego di plastica riciclata.




Sicuramente le albicocche Orange Rubis vengono presentate sulla confezione in plastica trasparente come da filiera controllata.
 
 
 
Avevano un buon sapore.
 
 
 
Ancor prima avevo mangiato i pomodori datterini senza grappolo da filiera controllata,



molto utili per assumere nutrienti di questo prodotto agricolo e li ricomprerei
 
 
 
se non trovassi in offerta precedentemente i pomodori o i pomodorini biologici.
 
 
 
Ed ulteriormente prima,



chissà quante settimane prima,



sulla tavola mia le ciliegie Giorgia da filiera controllata,
 
 
 
che erano dolci quanto basta.
 
 
 
Ho potuto godere un poco le biete erbette surgelate in cubetti rispettose dell'ambiente,
 
 
 
presentate,
 
 
 
appunto, 
 
 
 
come prodotte e «provenienti esclusivamente da aziende agricole che utilizzano metodi di coltivazione rispettosi dell'ambiente».
 
 
 
Con queste ho integrato il colore verde nella mia alimentazione e le ricomprerei,
 
 
 
se non potessi comprare altre biete erbette da produzione integrata che indicassero percentuali molto elevate di minore uso di prodotti chimici.
 
 
 
Quanto al consiglio gourmet,
 
 
 
al consiglio gastronomico,
 
 
 
eccovi la ricetta delle trofie con la ricotta, 
 
 
 
il peperoncino in polvere, 
 
 
 
il parmigiano reggiano dop, 
 
 
 
la crema di biete erbette in cubetti surgelate rispettose dell'ambiente, 
 
 
 
l'olio evo, 
 
 
 
il sale:
 
 
 
sbollentiamo in acqua bollente salata le biete erbette,
 
 
 
raffreddiamo con acqua e ghiaccio,
 
 
 
frulliamo con ricotta, 
 
 
 
con parmigiano reggiano dop, 
 
 
 
un filo d'olio, 
 
 
 
un pizzico di sale,    



mettiamo il tutto in una boule.



Ma cos'è la boule?



Per chi di noi non lo sapesse, 
 
 
 
sappiate che sembra che sia un servizio da tavola in porcellana per due persone:
 
 
 
due coppe, 
 
 
 
due coppe piane,
 
 
 
due piatti universali, 
 
 
 
chiamati così,
 
 
 
un piatto da portata.
 
 
 
Cosa sono i piatti universali?



Suppongo siano piatti con bordi laterali a novanta gradi.



Continuo,



dunque,



con la ricetta scritta sulla busta in plastica delle biete erbette:



mantechiamo 
 
 
 
le trofie cotte prima in acqua bollente salata,



serviamo 
 
 
 
con un filo d'olio,



con peperoncino in polvere.



Infine, 
 
 
 
avevo acquistato 
 
 
 
gli spinaci in cubetti surgelati da filiera controllata rispettosi dell'ambiente.
 
 
 
Vale per loro quanto avevo scritto per le biete erbette sul rispetto dell'ambiente e sul colore verde.
 
 
  
Ed ora le prime righe della ricetta del piatto unico della torta salata tradizionale di ricotta e spinaci, 
 
 
 
con parmigiano reggiano dop o Grana padano dop,



con l'olio evo,
 
 
 
le uova,
 
 
 
il pepe,
 
 
 
la noce moscata:



facciamo scottare gli spinaci in padella con un filo d'olio extra vergine d'oliva.



Con la ricetta continuerò dopo.
 
 
   
E volete conoscere la Agrigento del biologico insieme al mio blog CMTempoLibero? 
 
 
 
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oppure attraverso tutte le etichette a conclusione della colonna destra di questo diario in rete, 



di questo blog 



(se non cambierò le impostazioni grafiche, 



il che è possibile, 



ma improbabile),
 
 
 
condividendo questo mio testo con il cancelletto #CMRicetteFrutta!
 
 
 
Uva da tavola Vittoria prodotta 



in contrada Pezza grande, 
 
 
 
nella frazione Pedagaggi del Comune di Carlentini (Sr - provincia di Siracusa)
 
 
 
da una società a responsabilità limitata,
 
 
 
dalla Colleroni srl,
 
 
 
venduta con il marchio commerciale Conad Percorso qualità.
 
 
 
Albicocche Orange Rubis con marchio commerciale di Conad Percorso Qualità prodotte da una società a responsabilità limitata, 
 
 
 
che lavora sulla Ss 16 in contrada S. Tommaso,
 
 
 
a Trinitapoli (Bt - provincia di Barletta, Andria e Trani)
 
 
 
dalla Salerno Group srl, 
 
 
 
per una società cooperativa di via Michelino 59,
 
 
 
a Bologna,
 
 
 
per la Conad sc.



Per questa stessa società cooperativa italiana sono stati prodotti anche i pomodori datterini senza grappolo da filiera controllata,
 
 
 
da Op Italo's Farmer società cooperativa agricola,
 
 
 
della Contrada Sughero Torto,
 
 
 
in una città agricola in cui ero stato,
 
 
 
a Vittoria (Rg - provincia di Ragusa).
 
 
 
Ugualmente con lo stesso marchio commerciale sulla confezione rettangolare anche le ciliegie Giorgia da filiera controllata,
 
 
 
prodotte da Di Palma Food srl,
 
 
 
casualmente proprio in via del Ciliegio...
 
 
 
A Conversano (Ba - provincia di Bari).



Ed eccovi,



dunque, 



il quarto prodotto agricolo con marchio commerciale italiano,



lo stesso dei tre precedenti,



per le biete erbette in cubetti surgelate rispettose dell'ambiente,



prodotte da una cosiddetta scapa,



non ho ancora capito cosa sia,



mi chiedo se sia una società cooperativa in accomandita per azioni,



o una società cooperativa associazioni per azioni,
 
 
 
di via Pomezia,
 
 
 
a San Benedetto del Tronto (AP - Ascoli Piceno),
 
 
 
l'Associazione produttori ProMarche scapa.



In conclusione, 
 
 
 
spero,



spinaci con lo stesso marchio commerciale degli altri 
 
 
 
e prodotti dalla stessa associazione di produttori di alcune righe fa.

domenica 31 agosto 2025

[Da] La mostra di Alfredo Bordenca in una sala del museo archeologico della mia città - A richiesta o per un altro motivo pubblicherò mai le 4 foto e gli altrettanti video? [Da aggiornare con quel che avevo scattato e girato quel pomeriggio?]

Ah, i ricordi di questa mostra dello scultore e pittore Alfredo Bordenca!

 

 

 

E volete visitare, 

 

 

 

insieme al mio blog CMTempoLibero,

 

 

 

l'auditorium Michele Lizzi del Museo archeologico regionale siciliano Pietro Griffo, 

 

 

 

nella Valle dei templi della mia Agrigento,

 

 

 

tutti questi luoghi?

 

 

  

Scrivetemelo su CMViaggi sulle reti sociali,




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Grazie a Google Photos.




Mostra il ventitre ottobre del 2023.

[Da] «La scelta di Penelope» per CMEpica? No. Preferisce godersi l'«Odissea» [Da aggiornare con una citazione dal testo attribuito ad Omero]

Chissà cosa c'era in questo spettacolo teatrale,

 

 

 

sicuramente assolutamente niente «La scelta di Penelope»

 

 

 

per CMTeatro

 

 

 

per CMLibri,

 

 

 

per CMEpica.




Di gran lunga lui preferisce dedicarsi presto chissà quando al testo atribuito ad Omero.