«In guerra per amore» di Pif in cui lui sembra a CMRomanzi un Don Chisciotte - Roosevelt (che il 2 dicembre 1942 ricevette il messaggio «Il navigatore italiano è appena sbarcato nel nuovo mondo» sulla riuscita del tristissimo esperimento sulla prima reazione nucleare a catena innescata da Fermi), il generale Patton, Lucky Luciano, il ponte di Brooklyn, l'operazione Husky, la Dc, Vito Ciancimino, Sindona - Il viceministro alla Marina Usa ed il mare

Al presidente degli Stati uniti d'America,

 

 

 

degli Usa, Franklin Delano Roosevelt (nato 

 

 

 

il trenta di gennaio del 1882 e deceduto 

 

 

 

il dodici di aprile del 1945),

 

 

 

il due di dicembre del 1942,

 

 

 

viene comunicato il messaggio in codice «Il navigatore italiano è appena sbarcato nel nuovo mondo»

 

 

 

sulla riuscita e «successo»

 

 

 

dell’esperimento sulla prima reazione nucleare a catena controllata: 

 

 

 

lo scienziato Enrico Fermi la aveva innescata.

 

 

 

Quindi un tristissimo riferimento all'acqua.

 

 

 

Alle elezioni presidenziali americane del 1912 vinse il candidato del Partito democratico americano, Thomas Woodrow Wilson,

 

 

 

oramai sconosciuto,

 

 

 

ed assegnò 

 

 

 

a Franklin Delano Roosevelt la carica politica di «Assistant Secretary of the Navy»,

 

 

 

di viceministro alla Marina.

 

 

 

Stasera - avevo scritto questa seconda parte del mio testo mesi fa, un diciotto di marzo, maggiori info ed informazioni a fine testo - 

 

 

 

per «CMRomanzi al quasi cinema»,

per CMRomanzi,

un film e commedia cinematografica di Pif, «In guerra per amore», 

 

 

in cui lui sembra Don Chisciotte, 

 

 

 

per il cineforum nella sala parrocchiale della chiesa di san Gerlando a Lampedusa (Ag - provincia di Agrigento). 

 

 

 

La statua di Benito Mussolini con il braccio alzato impegnato nel saluto romano mi fa pensare all'attore cinematografico americano del cinema muto, 

 

 

 

a Buster Keaton. 

Lo sto vedendo questo film, 

 

 

 

mi incuriosisce, 

 

 

 

lo avevo in parte già visto, 

 

 

 

ma non nella scena cinematografica in interno con la pronuncia della parola «sweetheart», 

 

 

 

che significa fidanzato o fidanzata, 

 

 

 

che mi richiama in mente lo «sweetheart» 

 

 

 

di Apollonia o della sorella nel film sulla mafia «Il figlioccio del padrino», 

 

 

 

in questa commedia cinematografica sulla mafia, 

 

 

 

con Franco Franchi, 

 

 

 

una parodia cinematografica del film americano «Il padrino». 

 

 

 

Con Erice, 

 

 

 

con le saline di Trapani. 

 

 

 

Ben riprese le saline in quella scena cinematografica che avevo visto.

 

 

 

Ma sì, 

 

 

 

lo avevo visto estati fa, forse persino l'estate scorsa, a Realmonte (Ag - provincia di Agrigento) 

 

 

 

e questo film 🎞️ 📽️ era stato girato anche alla Scala dei turchi di Realmonte.

Con il Franklin Roosevelt di David Mitchum Brown,

con il generale Patton dell'attore cinematografico Foster Baker,

con il Lucky Luciano di Rosario Minardi,

con il ponte di Brooklyn per «CMViaggi al quasi cinema»,

sullo sbarco in Sicilia degli Alleati della Seconda guerra mondiale,

che era l'operazione Husky,

sull'Oss - Office of Strategic Services,

i servizi segreti americani della Seconda guerra mondiale,

l'antenato della Cia;

sulla Dc,

la Democrazia cristiana;

su Calogero «Don Calò» Vizzini,

su Vito Ciancimino,

sul banchiere Michele Sindona.

 

 

 

Grazie alle righe «Accadde oggi»

 

 

 

della rubrica giornalistica «L'almanacco del giorno»

 

 

 

del sito internet d'informazione agrigentina «Scrivo libero».

 

 

 

Ed il diciotto di marzo era del 2025.