Il blog di Calogero Mira sul tempo libero (e i tempi liberi...), i viaggi, i libri, la cucina, la musica, i giochi e la salute. Lombardia, Piemonte e Sicilia. Le loro gastronomie. La letteratura siciliana ed italiana. Suoni siculi, europei e del mondo. I giochi da tavolo. #CMTempoLibero
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mercoledì 30 aprile 2025
Caravaggio e «Punta Bianca» di Ludovico Einaudi
martedì 29 aprile 2025
La nascita di D'Errico in quali numeri civici della via Porcello - ed ufficialmente in un'altra - del mio centro città il 3 luglio 1892? Dove la morte a Roma il 19 aprile del Settantadue?
Agrigento, Porto Empedocle e Siculiana per «Sicilia capitale europea dell'enogastronomia», di cui non sapevo nulla
Anfossi eremita con la nostalgia di casa per Castellano Ligure, ma anche gli schiavi, un santuario mariano in Brasile e la congrega di nostra Signora di Lampedusa a Rio de Janeiro
domenica 27 aprile 2025
Un po' più di grano a Girgenti dopo il venerdì 27 aprile 1787 del «Viaggio in Italia» goethiano?
sabato 26 aprile 2025
Le rovine del tempietto di Cerere e Proserpina, poi chiesa di San Biagio, nella mia città, nel ventisei aprile del 1787 del «Viaggio in Italia» goethiano: «Nell'ampia area fra le mura ed il mare» - E cosa si potrà trovare e salvare ancora in questa provincia?
In dem weiten Raume zwischen den Mauern und dem Meere finden sich noch die Reste eines kleinen Tempels, als christliche Kapelle erhalten.
«Nell'ampia zona fra le mura ed il mare si trovano ancora i resti di un piccolo tempio, mantenuto come cappella cristiana»,
scriveva lo scrittore tedesco Goethe quel giorno a Girgenti.
venerdì 25 aprile 2025
«Now and Then» dei Beatles: di tanto in tanto...
Il ricordo di uno zio mi resterà dell'anno Ottanta, credo fosse quello o quasi
«Faro di Bell Rock» di Turner, un racconto su Bertuzzo, i dipinti, forse Virginia Woolf, «Ulisse schernisce Polifemo», «Pescatori in mare», «Il Ponte del Diavolo al San Gottardo»
«Faro di Bell Rock»,
su questo faro scozzese al largo in mare,
del pittore J. M. W. Turner,
del pittore romantico William Turner,
di Joseph Mallord William Turner,
realisticamente resistenti,
dei suoi «Pescatori in mare»,
del 1796,
esposto alla Tate Gallery di Londra,
«Il Ponte del diavolo al San Gottardo»,
realizzato nel 1803 - 1804,
del 1829,
conservato alla National Gallery di Londra,
chissà se anche del romanzo «Al faro»,
del 1927,
della scrittrice britannica Virginia Woolf,
un eventuale racconto su un faro,
questa volta su un promontorio,
su Bertuzzo,
giovedì 24 aprile 2025
Il Venticinque aprile di Alfredo Capitano, del «signor Herr mister X» di Bagheria, di ebrei, a Berlino, ma anche Santo Stefano di Quisquina, Agrigento, la Grecia, Tornatore, la carta d'identità, «Gli occhiali d'oro», Giulino di Mezzegra di Tremezzina, Piovani, «Schlinder's List», «La vita è bella», «Titanic», «Indovina chi viene a merenda?», «Rapito» di Bellocchi
che la celebrazione del Venticinque aprile,
della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo,
Liberazione dal nazifascismo, appunto,
e lotta degli americani contro i giapponesi.
anche sullo schiavismo.
Domani,
il venticinque aprile del 2025,
di Alfredo Capitano,
accanto alla Valle dei templi di Agrigento,
mi ero incuriosito,
ma soprattutto a voce.
E riferisco quanto mi ha raccontato.
la città di Santa Rosalia,
della Santuzza di Palermo;
poi la vita di Alfredo ad Agrigento.
Non ci si riesce.
decidono di scappare e fuggire.
- che, poi, alla fine si è salvato.
Nel frattempo si creava un po' di rumore,
quasi all'alba,
ed Alfredo Capitano,
non ricordo se scappando o da fermo,
veniva catturato dai nazisti.
- che, poi, li consegnerà alla famiglia Capitano.
Non so nulla del bagherese,
chi sia,
se abbia parenti,
non so nulla degli ebrei fuggiti,
chi siano,
se novantenne o centenario.
con particolari,
in bilico nell'uso delle parole,
se ricordo bene a Mezzegra.
Sì,
nella frazione di Giulino a Mezzegra,
a Giulino di Mezzegra di Tremezzina.
Secondo me questa storia,
se «approfondita»
decenni dopo l'uscita di «Baarìa»
nelle sale cinematografiche,
nel 2009.
Se vuole,
il soggetto cinematografico glielo scrivo io,
sulla Seconda guerra mondiale),
se necessaria,
gliela faccio io,
magari anche con la sua collaborazione.
o «L'alba fra vecchio e nuovo mondo»
o in altro modo,
chissà come,
raccontare una storia poco nota,
come il film «Rapito»
di Marco Bellocchio.
chissà se,
magari,
con quel geniaccione di Tornatore.
di Steven Spielberg,
di Thomas Keneally,
su Oskar Schindler,
con colonna sonora magnifica di John Williams,
già visto nel docufilm «Ennio»
di Tornatore,
a «La vita è bella»
di Roberto Benigni (se ricordo bene,
proprio con colonna sonora di Nicola Piovani,
sì,
è proprio così),
al film con Philippe Noiret,
di Tornatore,
e gli occhiali,
se non sbaglio «Gli occhiali d'oro»,
certamente sì,
dal romanzo «Gli occhiali d'oro»
di Giorgio Bassani,
con sceneggiatura di Nicola Badalucco,
di Antonella Grassi,
del regista cinematografico,
con colonna sonora di Ennio Morricone,
a quel fischietto fortemente cercato,
forsennato e pazzo «inno alla vita»,
di una Rose sulla sorta di zattera in legno,
con il cadavere di Jack accanto,
nel film d'azione «Titanic»,
del 1997,
di James Cameron,
autore anche del soggetto e della sceneggiatura,
con colonna sonora di James Horner,
affidata alla cantante Céline Dion
con Franco e Ciccio,
di Amedeo Sollazzo,
alla Agrigento dalla storia plurimillenaria,
di Luigi Pirandello,
vissuto anche in Germania,
mentre Benito Mussolini si affermava,
il motivo del doppio nella letteratura occidentale,
nella cultura occidentale,
nel cinema occidentale).
magari per più di ottant'anni ancora in avvenire,
prima che si dimentichino.
al cinema,
nei libri,
con poesie e nei romanzi,
nei saggi storici,
in musica,
a teatro,
nell'arte pittorica e nei murales,
eccetera.
Ah,
neanche «Via col vento»
del «Domani è un altro giorno»
della Rossella O'Hara di Vivien Leigh,
dopo il «Francamente me ne infischio»
del Rhett Butler di Clark Gable,
con la Mami di Hattie McDaniel,
dal romanzo «Via col vento»
di Margaret Mitchell,
con sceneggiatura di Sidney Howard,
con colonna sonora di Max Steiner,
da una famiglia di religione ebraica.
domenica 20 aprile 2025
Ferdinando II di Borbone, il tammuru, la chitarra, la Lampedusa - carcere, il fascismo che confinava nella colonia penale
mercoledì 16 aprile 2025
La nascita di Chaplin il sedici di aprile del 1889 - Fino a «Charlot all'hotel» passando per una corsa d'auto per bimbi negli Usa, indietro ad un imbroglione con baci 💋 a tutto il braccio - L'anello di Pelù in «Gioconda» dei Litfiba
In «Charlot giornalista»
l'imbroglione,
interpretato da Charlie Chaplin,
persuade una ragazza a sposarlo dandole il suo anello,
mettendoglielo al dito,
baciandole non soltanto la mano,
ma tutto il braccio,
coperto.
Magari fosse così facile, commento io...
«L'anello no, non te lo do»
cantava Piero Pelù nella canzone «Gioconda»
dei Litfiba...
In « Charlot ingombrante»,
con musiche di Eric Beheim,
lo stesso Charlot disturba durante una corsa di auto per bambini a Venice,
in California.
Il cortometraggio muto in bianco e nero «Charlot all'hotel»,
del 1914,
invece,
è il primo in cui in produzione debutta Charlot,
mentre compare al grande pubblico,
agli spettatori cinematografici,
per la prima volta in «Charlot ingombrante».
#Audio Il sedici di aprile fra il 1787 del «Viaggio in Italia» di Goethe a Palermo con l'Odissea» e la «Nausicaa», del 1844 della nascita di Anatole France e del 1859 del decesso di Alexis de Tocqueville - Werther, Tom Jones, la democrazia in America
Sto pubblicando il mio audio e nuovo episodio,
il quarantunesimo,
l'episodio quarantuno,
sul mio podcast CMLibri su Hubhopper,
su questo mio audioblog,
già ho registrato la voce,
sul sedici di aprile:
per Johann Goethe in quel 1787 a Palermo,
nel suo saggio «Viaggio in Italia»,
questa volta con il poema epico dell'«Odissea»,
attribuita ad Omero,
purtroppo stavolta senza la «Nausicaa».
Il Libro I,
il Canto I dell'«Odissea»
in greco antico:
Ἄνδρα μοι ἔννεπε, Μοῦσα, πολύτροπον, ὃς μάλα πολλὰ
πλάγχθη, ἐπεὶ Τροίης ἱερὸν πτολίεθρον ἔπερσεν:
πολλῶν δ’ ἀνθρώπων ἴδεν ἄστεα καὶ νόον ἔγνω,
πολλὰ δ’ ὅ γ’ ἐν πόντῳ πάθεν ἄλγεα ὃν κατὰ θυμόν,
ἀρνύμενος ἥν τε ψυχὴν καὶ νόστον ἑταίρων.
Prime parole e righe tradotte da Anton Maria Salvini nel 1742:
L’Uomo narrami, o Musa, astuto e scaltro,
Di varj modi, e di maniere adorno,
Che molto assai pel mondo andò vagando
Da ch’espugnò ’l castel sacro di Troja.
Da Ippolito Pindemonte,
nel 1822:
Musa, quell’uom di moltiforme ingegno
Dimmi, che molto errò, poich’ebbe a terra
Gittate d’Iliòn le sacre torri;
Che città vide molte, e delle genti
L’indol conobbe; che sovr’esso il mare
Molti dentro del cor sofferse affanni,
Mentre a guardar la cara vita intende,
E i suoi compagni a ricondur: ma indarno
Ricondur desiava i suoi compagni,
Che delle colpe lor tutti periro.
Da Ettore Romagnoli,
nel 1926:
Narrami l’uomo d’ingegno molteplice, o Musa, che tanto
errò, poi che distrusse la rocca di Troia divina,
vide molte città, di molti uomini l’indole seppe,
e assai patí pel mare, cercando com’egli e i compagni
salva potesser la vita serbare, e tornare alla patria.
L'«Odissea»
mi fa pensare ad una tesi di laurea,
di un laureato ed ex studente universitario al carcere di Rebibbia, Nuovo complesso,
a Roma,
il nome di questo dottore universitario e laureato a fine testo qui.
Ma il sedici aprile era anche quel sedici di aprile del 1844,
quando nasceva Anatole France,
il premio Nobel per la letteratura del 1921,
il quale nel 1863 scriveva del personaggio letterario del Werther goethiano,
ma anche di un personaggio letterario anglofono,
di Tom Jones,
nel saggio di critica letteraria «Werther et Tom Jones, traduits par M. le comte de La Bédoyère»,
«Werther e Tom Jones, tradotti dal sig. conte de La Bédoyère»:
M. le comte de la Bédoyère, qui prenait tant de plaisir à s’entourer des livres des autres, n’a pas laissé d’en composer lui-même, et il n’a pas moins bien servi les lettres par ce qu’il a produit que par ce qu’il a conservé.
Infine,
il sedici di aprile del 1859,
moriva a Cannes,
in Francia, Alexis de Tocqueville,
che ha scritto anche fra il 1835 ed il 1840 «De la démocratie en Amérique»,
«Della democrazia in America»,
negli Usa 🇺🇸,
negli Stati uniti,
con queste prime parole dell'«Introduzione»:
Parmi les objets nouveaux qui, pendant mon séjour aux États-Unis, ont attiré mon attention, aucun n’a plus vivement frappé mes regards que l’égalité des conditions.
Grazie al Portale Premi Nobel,
al Portale Letteratura,
dell'enciclopedia Wikipedia in italiano;
alla biblioteca in rete «WikiSource»
in francese.
Ed il nome del laureato è Giuseppe Gambacorta,
di Porto Empedocle (Ag - provincia di Agrigento).
«Alan, bimbo mio» di Cesare Vitali: la Vienna del 1928, le Milano e Pavia del fascismo
martedì 15 aprile 2025
«Il tango» di Borges, «Blanca e le niñas viejas» di Patrizia Rinaldi, questo ballo, anche e soprattutto argentino
del 2022,
della scrittrice napoletana Patrizia Rinaldi,
E buona lettura del saggio «Il tango»
di Jorge Luis Borges,
a cura di Martín Hadas,
mentre l'edizione italiana è a cura di Tommaso Scarano,
libro pubblicato nella «Collana Piccola biblioteca»,
nel 2019,
delle parole borgesiane di queste sue quattro conferenze.
Auguro un ottimo lavoro con i progetti letterari in un istituto penale a Patrizia Rinaldi,
anche dopo avere vinto un Premio Andersen Miglior scrittore,
un premio di letteratura per ragazzi,
che ha il nome dello scrittore di favole e fiabe Hans Christian Andersen.
Nella serie letteraria su questo personaggio femminile creato da Patrizia Rinaldi
che ha scritto per Versilia Today,
chissà se scriva ancora per loro;
al sito della casa editrice «Edizioni e/o»,
al «Portale Giallo»,
al «Portale Letteratura»,
dell'enciclopedia in rete Wikipedia in italiano.
di Rai 1.
Non ricordo di avere mai visto questa serie televisiva,
vedo pochissimo le reti televisive nazionali italiane.
Dopo il romanzo giallo «L'intruso» Salvo Toscano ha continuato la serie dei fratelli Corsaro con «La lama dell'assassino» e «L'ultimo presagio», mentre, prima, «Delitto di Natale a Palermo»
del 2022,
lunedì 14 aprile 2025
L'edicola sacra della via Empedocle nella mia città? Salviamola finalmente anche se forse «con meno urgenza» di numerosi altri beni a rischio? Una rete di «salvezza molto pratica e rispettosa delle leggi» per il passato storico «concreto» a rischio crolli o già in parte crollato?
lì nel centro storico di Agrigento,
nel centro storico della mia Agrigento.
Salviamola finalmente anche se sembra avere una situazione «meno urgente»
di numerosi altri beni a rischio.
Una rete di «salvezza molto pratica e rispettosa delle leggi»
per il passato storico «concreto»,
i monumenti,
a rischio crolli o già in parte crollato/crollati?
giovedì 10 aprile 2025
«Human Nature» di Michael Jackson secondo Miles Davis alla radio 📻, ma in tv 📺, con una musica suadente e «vellutata»
La fine il nove di aprile del 1865 della Guerra civile di secessione americana numerosi anni dopo «La capanna dello zio Tom» di Harriet Beecher Stowe, ma prima delle avventure di Tom Sawyer ed Huckleberry Finn di Mark Twain, con Jim
Late in the afternoon of a chilly day in February, two gentlemen were sitting alone over their wine, in a well-furnished dining parlor, in the town of P——, in Kentucky.
No answer.
“TOM!”
No answer.
“What’s gone with that boy, I wonder? You TOM!”
No answer.