L'attacco di Pearl Harbor,
i cui nomi in codice poco conosciuti a CMViaggiStoria,
a CMViaggi,
sono stati «Operazione Z»
oppure «Operazione Hawaii»
o «Operazione Al»,
su una delle isole Hawaii,
le isole - Stato statunitensi,
avvenne il sette di dicembre del 1941,
l'attacco del Giappone contro gli Usa,
contro gli Stati uniti d'America,
ed uno dei protagonisti fu il presidente americano Franklin Delano Roosevelt,
che definì l'evento storico,
il fatto storico,
il «Giorno dell'infamia»,
in inglese,
in lingua inglese,
il «Day of infamy».
Fra le premesse anche l'espansionismo giapponese in Asia,
il «Discorso della Quarantena»
di Roosevelt del cinque di ottobre del 1937 a Chicago,
in cui avrebbe dimostrato
la sua volontà politica di opporsi ai Paesi aggressori sia in Europa sia in Asia.
Altri fatti,
altri protagonisti o esseri umani che hanno alla lunga partecipato
a questo fatto della storia,
altri mezzi di guerra,
di cui vorrei occuparmi nei prossimi anni e, spero, decenni,
sono stati:
gli incontri con Hitler e Stalin di Matsuoka,
il «Germany First»,
l'«Operazione Barbarossa»,
l'imperatore Hiroito,
il ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop,
l'ambasciatore nipponico a Berlino, Hiroshi Ōshima,
le Indie orientali olandesi,
oggi Indonesia,
la Malacca in Malaysia,
la proposta a Washington di un incontro con Konoe,
le isole Midway,
le isole Marianne,
l'atollo di Wake.
La conquista di basi militari,
oltre all'attacco a Pearl Harbor,
era finalizzato a tenere lontane le forze statunitensi dalle operazioni del Sud-est asiatico dove i giapponesi contavano di occupare le Filippine, Honk Kong,
la Malaysia,
le Indie orientali olandesi, Singapore,
la Birmania.
Vorrei
anche
scrivervi
altro sul segretario di Stato americano Cordell Hull,
sulla «Dottrina Monroe per l'Estremo oriente»,
sull'ambasciatore americano a Tokyo,
su Joseph Grew,
su Honolulu,
su Juneau,
sulla pochissimo conosciuta capitale dell'Alaska,
sulla «Nota di Hull»,
in inglese «Hull Note»,
sul segretario alla Marina americana,
su Frank Knox;
sul segretario americano alla Guerra,
su Henry Stimson,
sul generale George Catlett Marshall,
sul generale Walter Short,
su una mossa militare presa contro il parere del comandante in capo della flotta americana,
dell'ammiraglio James Richardson,
disposto ed incline a lasciare la flotta americana nella città statunitense di San Diego,
sulla poraerei Yorktown,
sulle corazzate New Mexico, Idaho e Mississippi,
sull'oceano Atlantico,
sulla Royal Navy,
sulla Marina reale britannica,
sull'ammiraglio Harold Rainsford Stark,
sul generale Henry Arnold,
sul generale Douglas MacArthur,
sui Boeing B-17 Flying Fortress,
sull'ammiraglio Husband Kimmel,
sull'United States Army o esercito degli Stati Uniti,
sull'Usaaf - le Forze aeree dell'esercito degli Stati uniti,
sull'Usmc - i Corpi di Marina degli Stati uniti,
sulla nave da battaglia Oklahoma,
sulla portaerei Uss Lexington,
sulla portaerei Enterprise,
sulle basi militari di Wheeler e Bellow Field,
sulla portaerei Uss Saratoga,
sullo Stato americano della California,
sull'isola hawaiana di Oahu,
sugli aerei da pattugliamento marittimo Consolidated Pby Catalina,
sui bombardieri Douglas B-18 Bolo,
sui due aerei civili e velivoli leggeri di tipo Piper J-3 Cub,
sul contrammiraglio Isaac Kidd,
sul comandante di una nave,
su Franklin Van Valkenburgh,
sugli aerei Douglas Sbd Dauntless,
sugli aerei Grumman F4f Wildcat,
sui cacciatorpedinieri Cassin e Downes,
sull'incrociatore Raleigh,
sulla posamine Olglala,
sull'incrociatore leggere Uss Helena,
sul sottotenente Kenneth Taylor,
sull'aviatore Phil Rasmussen,
che sarebbe stato
uno dei pochi piloti americani a prendere il volo durante l'attacco di Pearl Harbor,
sul Congresso degli Stati uniti,
l'organo legislativo Usa,
il Parlamento americano,
e la dichiarazione di guerra al Giappone dell'otto di dicembre del 1941,
su Jeannette Rankin,
su quest'unica rappresentante del Congresso americano a votare contro l'ingresso degli Usa nella Seconda guerra mondiale,
sull'ammiraglio Chester Nimitz,
sul direttore dell'Fbi John Edgar Hoover,
sull'agente segreto serbo Dušan Popov - che sarebbe stato arruolato dai servizi segreti della Germania nazista,
che avrebbe fatto il doppio gioco a favore dei servizi segreti britannici MI5,
che avrebbe ispirato
lo scrittore Ian Fleming nella creazione del personaggio letterario di James Bond,
di 007,
poi personaggio cinematografico.
Buona lettura dei libri sull'attacco di Pearl Harbor e dintorni,
soprattutto dei romanzi;
buona visione al cinema dei bei film sull'attacco di Pearl Harbor e dintorni.
Buona visione dei film «Ritorno al futuro»,
oggi pomeriggio ho visto in parte il «Ritorno al futuro - Parte II» fra il «1985 alternativo»
ed il western,
su una televisione di Caltanissetta,
su Tfn, Teleradio Futuro Nissa,
con il «cattivo», Biff,
che cambia il corso della storia,
buone scorazzate di qua e di là con Marty McFly ed il dottore e scienziato Doc,
buona visione televisiva e cinematografica dopo avere saputo che Popov aveva già avvisato i suoi contatti,
ma l'Fbi non lo ritenne affidabile e non prese in considerazione le sue soffiate di avviso di un eventuale attacco sulle isole Hawaii,
commettendo un grave errore.
Infine:
l'attacco di Pearl Harbor nella cultura popolare cinematografica?
Pure il film «Da qui all'eternità».
Grazie al «Portale Storia»,
al «Portale Cinema»,
dell'enciclopedia in rete Wikipedia in italiano.
Nessun commento:
Posta un commento