I volti,
la spiritualità,
il calore,
di Agrigento,
della Porto Empedocle (Ag - provincia di Agrigento)
in una mostra fotografica nel ricordo di Gianni Berengo Gardin,
di Robert Capa?
Volete
visitare
la via San Francesco d'Assisi,
tutto il centro storico ed il centro della mia Agrigento,
le Fabbriche chiaramontane,
da tutto il mondo,
anche da Linosa,
dalle isole Pelagie?
Altro su una mostra fotografica alle Fabbriche chiaramontane nelle prossime righe.
Ad Agrigento tempo fa era stato ospitato il focus «Film Palestine»,
un momento di riflessione sulla drammatica situazione a Gaza,
e sulla sua
rappresentabilità cinematografica,
attraverso lo sguardo del regista
Stefano Savona – di cui sono stati proiettati
i due film da lui girati a Gaza
nel 2009 e nel 2018,
Piombo fuso
e La strada dei Samouni –
e della regista iraniana Sepideh Farsi che era stata
in video collegamento da New York per introdurre,
in dialogo con lo
stesso Savona e con la scrittrice Evelina Santangelo,
il suo Put Your Soul in Your Hand and Walk/Metti la tua anima nella tua mano e cammina,
un documentario sulla
giovane fotoreporter palestinese Fatma Hassona,
uccisa da un attacco
missilistico israeliano su Gaza,
della quale negli spazi di Fam –
Fabbriche Chiaramontane era stata accolta L’occhio di Gaza,
una mostra fotografica,
che comprendeva quindici immagini realizzate fra le rovine della città tra la fine del 2023 e l’inizio del 2025,
a testimonianza della tenacia di chi vuole conservare una memoria collettiva di questa tragedia.
Altro sulla striscia di Gaza nelle prossime righe.
12.02.2024 Non avevo seguito quei momenti del programma televisivo «Domenica in»
del primo canale tv pubblico italiano,
di Rai 1.
Ma Mara Venier ha fatto benissimo a dare spazio al comunicato dell'amministratore delegato Rai,
di Roberto Sergio,
così come spero abbia dato spazio al cantante italiano Ghali,
probabilmente di cultura islamica,
sull'accusa di genocidio nei confronti dell'Israele del governo di Benjamin Netanjahu per quanto sta commettendo nella guerra contro Hamas e non soltanto,
soprattutto contro la striscia di Gaza,
contro la Palestina.
Sono stati liberati
i rapiti israeliani,
ma non contestualmente alla creazione dello Stato della Palestina.
Spero
ci sia
la fine delle troppe morti di innocenti della Palestina ordinate dal Governo di Israele.
Speriamo,
dopo la liberazione dei rapiti israeliani,
davvero nella fine delle troppe morti di innocenti in Palerstina causate dal Governo di Israele e nella creazione dello Stato della Palestina.
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ad AgrigentoOggi.
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