“Prigioniero di me stesso” è lo spettacolo - che spero di vedere,
se non vado ad un altro allo stesso orario più o meno - in programma al Teatro Pirandello,
in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo.
A sostenere lo spettacolo, l’associazione VitAutismo (in bocca al lupo a loro e non li conosco), insieme al Lions Club Agrigento Host (non li conosco),
promotore dell’iniziativa,
al Leo Club di Agrigento (non conosco nessuno di loro),
alla Fondazione Teatro Luigi Pirandello (sono stato lì in teatro molte volte),
all'Asp di Agrigento (ho collaborato con loro),
all'associazione Luce Centro Antiviolenza Telefono Aiuto (li conosco),
all'Ande - Associazione donne elettrici (sono "famose", ma non le conosco),
al Soroptimist International (mai collaborato),
al Panathlon International Club (ne ho soltanto scritto)
ed al liceo scientifico e delle scienze umane Politi di Agrigento (mesi fa sono stato nel loro istituto).
Buon lavoro a Salvatore Rancatore.
E ad Angela Rancatore,
la vice presidente dell’AssociazioneVitAutismo e madre di Ruben,
un ragazzo autistico di 21anni
- non li conosco -
ed al presidente della Fondazione Teatro Pirandello,
ad Alessandro Patti (non ci ho mai avuto a che fare, ma è molto conosciuto).
«Prigioniero di me stesso» oggi,
questa domenica due di aprile di questo 2023,
alle diciassette e trenta, orario già passato.
Spero di arrivarci.
Grazie alla pagina «Iniziative»
del sito d'informazione AgrigentoOggi.
Ne conosco il direttore ed altri.
Nessun commento:
Posta un commento