«L'altro figlio», «Nell'albergo è morto un tale», «I vecchi e i giovani», «La patente», «La giara», «Ciaula scopre la luna» e «Leonora, addio!» di Pirandello ed il concorso «Uno, nessuno e centomila»

Al terzo posto fra gli istituti secondari di secondo grado al concorso letterario internazionale «Uno, nessuno e centomila» al Teatro Pirandello, 

 

 

 

nel centro di Agrigento, «Un’altra me» 

 

 

 

- da «L'altro figlio» di Luigi Pirandello (che ricordo di avere già letto) -  

 

 

 

dell’Iiss Fermi di Aragona (Ag - provincia di Agrigento).

 

 

 

Recentemente sono stato nei dintorni di questa scuola, settimane fa.

 

 

 

Nella categoria «Migliori video» la vittoria è stata assegnata a «Per mare è morto un tale» dell’Isi Giovan Battista Hodierna di Tunisi (ero stato di passaggio nella capitale della Tunisia), come scuola secondaria di primo grado, dalle novelle pirandelliane «Nell'albergo è morto un tale» e «L'altro figlio» 

 

 

 

e brani del romanzo «I vecchi e i giovani», 

 

 

 

proprio di Luigi Pirandello. 

 

 

 

Le scuole secondarie di secondo grado che hanno conquistato il podio del cosiddetto contest teatrale sono state il liceo classico e musicale Empedocle di via Empedocle ad Agrigento, 

 

 

 

primo classificato con il video «Però i conti non tornano», liberamente ispirato a «La patente»

 

 

 

da «Novelle per un anno»

 

 

 

di Luigi Pirandello (ve ne ho lette alcune frasi stasera).

 

 

 

A seguire, il Collegio Bolivar e Garibaldi di Caracas - che è arrivato al secondo posto con «La giara», 

 

 

 

mentre il Liceo scientifico Edoardo Amaldi di Barcellona si è classificato al terzo posto con «Ciaula scopre la luna».

 

 

 

Buoni confronti per loro.

 

 

 

Menzione speciale della giuria a «Catarsi» del Liceo scientifico Leonardo di Agrigento - da «Leonora, addio!» - da cui era stato tratto soltanto - per così dire - il titolo di un film. 

Presente la giuria presieduta da un pirandellista, il professore Alfredo Sgroi, 

 

 

 

e composta da Giovanni de Leva, funzionario del Ministero degli Affari Esteri (non li conosco), 

 

 

 

Cinzia Terlizzi, giornalista della Rai (ben nota), Beniamino Biondi, poeta, scrittore, 

 

 

 

da Maria Lombardo, giornalista del giornale La Sicilia (mai incontrata in occasioni culturali).

 

 

 

Sono intervenuti il sindaco Francesco Miccichè (buon lavoro a lui per la sua e mia città),

 

 

 

il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale – Ambito territoriale di Agrigento, Maria Buffa, 

 

 

 

il commissario capo del Commissariato di Palma di Montechiaro, Maria Lucia Lombardo, 

 

 

 

il presidente ed il vicepresidente dell'associazione «La strada degli scrittori», Felice Cavallaro e Gaetano Pendolino, 

 

 

 

Cinzia Zambuto in rappresentanza di CoopCulture (rappresentante locale qui ad Agrigento?),

 

 

 

l’attore - attore teatrale ed attore cinematografico - 

 

 

 

e regista - regista cinematografico, ma, soprattutto, regista teatrale - Giovanni Volpe (ho frequentato molto recentemente un corso con lui).

 

 

 

Gli studenti hanno vinto premi in ceramica artistica di Sciacca firmati da Francesco Recca (beati loro...), 

 

 

 

litografie a tiratura limitata di Filippo Scimeca, borse di studio per il Master di scrittura organizzato dalla Strada degli scrittori, singolarmente del valore di seicento euro in presenza per i premi del podio e di duecento e cinquanta euro in streaming per i premi speciali.

 

 

 

Davvero ottimo.

 

 

 

Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) ha consegnato attestati alle scuole italiane all’estero vincitrici.   

 

 

 

La manifestazione è stata organizzata dall’associazione «Uno nessuno e centomila» e promossa dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, 

 

 

 

dal Ministero dell'Istruzione e del merito (con cui ho a che fare)

 

 

 

in collaborazione con il Comune di Agrigento (il mio Comune di residenza),

 

 

 

la Fondazione Teatro Luigi Pirandello,

 

 

 

il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi (partecipo a spettacoli organizzati da entrambi), 

 

 

 

il Distretto turistico Valle dei templi e l’Accademia di belle arti Michelangelo, 

 

 

 

di via Bac Bac ad Agrigento - 

 

 

 

sono stato là per un evento culturale la scorsa estate.  

 

 

 

La regia e la direzione artistica sono state di Marco Savatteri (di cui dovrei frequentare un corso), la direzione organizzativa di Sabrina Spampinato - che non conosco.

 

 

 

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