I libri con il commissario Salvo Montalbano sono ambientati in una Marinella letteraria,
in una Vigata letteraria,
che corrisponde alla Marinella reale della vera Porto Empedocle (Ag - provincia di Agrigento).
Mi dispiace, dunque, moltissimo per la casa Fragapane,
dei nonni materni,
dunque della famiglia di Andrea Camilleri,
casa che fa pensare anche a Luigi Pirandello,
la casa empedoclina dove era cresciuto Andrea Camilleri,
purtroppo crollata per la pioggia ☔,
e poi abbattuta.
Ed Agrigento è Montelusa nei libri camilleriani,
così come Agrigento/Girgenti si chiamava Montelusa nella narrativa pirandelliana.
E volete visitare,
insieme alla pagina CMLibri del mio blog CMTempoLibero,
la Porto Empedocle/Vigata di Andrea Camilleri,
la Agrigento/Girgenti/Montelusa di Luigi Pirandello,
di Andrea Camilleri?
Scrivetemelo su CMLibri su Facebook,
sulle altre reti sociali,
seguitemi
sia lá
sia qua
su Blogger,
su Blogspot,
leggete moltissimo altro
tramite alcuni dei tag qui sotto a fine testo
oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo diario elettronico,
in rete,
di questo e-diario,
di questo blog,
anche su Andrea Camilleri,
anche sulla letteratura in provincia di Agrigento,
anche sui libri,
condividete questo mio contributo testuale
grazie ai cancelletti #CMLibri #CMRomanzi #CMRicette.
Ringrazio Domenico Vecchio per la citazione dal racconto lungo «La prima indagine di Montalbano»
(eh sì che è un racconto?!),
a quanto pare con la sabbia asciutta,
la «solita» sigaretta,
il sole che andava calando,
nemmeno fossimo in un quadro impressionista, forse.
Ed, a quanto sembra,
i gradoni più bassi della Scala dei turchi,
con il gelato di cassata.
Grazie anche a Rai News,
al sito internet del Corriere della sera,
alla pagina di Agrigento del Gds in rete,
del Giornale di Sicilia in internet,
a Sky Tg 24;
all'«Urp Informa Agrigento»
del Libero consorzio comunale di Agrigento.
Quando Porto Empedocle,
rilancerà il settore turistico valorizzato dalla mia parente,
dall'ex sindaca Ida Carmina?
Che ha fatto realizzare il famoso murales di Andrea Camilleri realizzato da Salvo Ligama nonché la «Scalunata di Nenè»?
Quando si faranno rivivere virtualmente,
si e-riqualificheranno al meglio altri luoghi empedoclini di Camilleri,
compresa la casa Fragapane,
sfruttando tutte le possibilità fornite dalla legge?
Quando ci sarà questa mentalità empedoclina e la mentalità di collaborare anche per e con la Montelusa pirandelliana e camilleriana ad Agrigento?
Quando anche questa mentalità ad Agrigento?
Ah, a proposito,
«CMRomanzi davanti alla tv»,
«CMLibri davanti alla tv»,
«CMRicetteDolci davanti alla tv»,
«CMRicette davanti alla tv»,
non aveva visto le scene ed i momenti iniziali di «Ulisse - Il piacere della scoperta»
su Rai 1,
con la Scala dei turchi di Realmonte,
nell'Agrigentino.
Ma avevo visto il tempio della Concordia,
nella Valle dei templi,
senza alcun riferimento ad alcun romanzo o racconto di Andrea Camilleri,
se ricordo bene.
E come mai la Marinella empedoclina e la Vigata/Porto Empedocle di Andrea Camilleri non sono diventate luoghi e mete di turismo internazionale dato che tutto nasce da lì,
con visibilità per gioielli come la Torre di Carlo V,
magari scoprendo la Chiesa vecchia,
la Chiesa della Madonna del buon consiglio,
la chiesetta proprio in piazza Chiesa vecchia,
dietro il municipio,
il Comune di Porto Empedocle,
per un certo periodo riaperta e luogo di cultura ed, a quanto mi risulta,
chiusa e non più riaperta successivamente?
È rischiosa o non lo è?
Non dimentichiamo, peraltro, la lingua siciliana e, forse, empedoclina della letteratura di Andrea Camilleri per cui sarebbe necessario non soltanto vedere,
ma anche sentire ed ascoltare il testo multimediale della serie tv «Il commissario Montalbano».
Quanto agli attori di questa serie televisiva non avevo visto l'Angelo Russo/Catarella,
ma mi sono piaciuti il Peppino Mazzotta/ispettore Giuseppe Fazio,
con quella curiosità da lui raccontata sulla serie tv italiana che ispira la serie di romanzi gialli e polizieschi.
Mi è piaciuto soprattutto il Cesare Bocci/«fimminaro» Mimì Augello con quel personaggio letterario così stupendo e delizioso.
«Istituzionale» Luca Zingaretti/il commissario Montalbano.
E chissà se sia stata mostrata la statua del commissario Montalbano,
in via Roma,
a Porto Empedocle,
nei momenti iniziali del programma televisivo,
momenti che non avevo visto e non ho ancora visto.
Mi erano piaciuti gli interventi e le partecipazioni della nipote più famosa, Arianna Mortelliti,
e dell'editore palermitano Antonio Sellerio,
e mi chiedo se il video con la Mortelliti sia stato modificato con la computer-grafica,
soprattutto nei colori,
e mi sono meravigliato della bravura posta nel non inquadrare la centrale elettrica di Porto Empedocle dalla villa del Piano Lanterna,
una villa e luogo riscoperto anni fa dall'amministrazione comunale di Ida Carmina per eventi cinematografici con classici del cinema. 📽️
Quanto al tributo alla gastronomia ed alla cucina siciliana,
mi chiedo in questo momento se ci siano riferimenti culinari alla cassata siciliana,
ai cannoli siciliani,
al biancomangiare,
nell'opera camilleriana oltre all'oramai classicissimo riferimento in un titolo agli «arancini di Montalbano»,
comprensivi di ricetta o quasi-ricetta della «cammarera» Adelina.
Speriamo che la nostalgia per la serie televisiva italiana ed europea causi il ritorno alle riprese,
almeno per l'episodio sul romanzo mancante,
su «Riccardino»,
forse persino sui due romanzi che sembrano mancare,
anche su «Il cuoco dell'Alcyon»,
o addirittura pure su racconti accorpati.
Non ricordo, infine,
quali puntate delle serie tv «Il commissario Montalbano»
ed «Il giovane Montalbano»
fossero state girate ad Agrigento e, probabilmente e quasi sicuramente,
nei dintorni,
alla Scala dei turchi quasi sicuramente.
Alcune le avevo viste.
Purtroppo una «indagine»
sul motore di ricerca Ecosia questa volta non mi è stata di aiuto.
Ed aggiungo una mia opinione:
la piazza Pirandello di Agrigento è bella,
bellissima,
anche con le auto.
Nessun commento:
Posta un commento