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mercoledì 25 novembre 2020

Ogni bene agli eventuali trenta nuovi imprenditori!

Credo e spero di avervene già scritto mesi fa e potete cercare quanto avevo eventualmente scritto o tramite i tag qui sotto a fine articolo oppure cercando «Microcredito» qui su questo blog. 

Ottimo che siano circa una trentina i giovani della provincia di Agrigento che hanno presentato i propri progetti di nuove attività imprenditoriali all’Ente nazionale per il microcredito (Enm) per l’esame dell’eventuale finanziamento, successivo al superamento di un percorso di formazione gratuito e alla presentazione del piano economico, del cosiddetto «business plan». 

Ed attenzione all'inglese... Plan significa piano, sostantivo, ma plain è un aggettivo e significa piano, non montuoso oppure collinare.... Ha a che fare con le pianure... 

Ottimo che i progetti riguardino alcuni settori dell’economia, dall’artigianato al turismo al piccolo commercio al dettaglio, che potranno ottenere un finanziamento fino a venticinquemila euro con una maggiorazione di ulteriori diecimila euro se saranno rispettati alcuni parametri. Speriamolo... Quasi quanto un insegnante potrebbe avere in banca complessivamente... 

L’intervento dell’Enm è stato reso possibile grazie alla convenzione che il Libero consorzio comunale di Agrigento (ex Provincia regionale di Agrigento) ha stipulato con l’ente pubblico non economico che esercita importanti funzioni in materia di microcredito e microfinanza.

I giovani, prima di presentare i progetti, si sono avvalsi della consulenza del personale del Libero consorzio comunale di Agrigento - chissà con chi - e, segnatamente, con il personale degli uffici Relazione con il pubblico articolati sul territorio della provincia, ai quali hanno esposto le proprie idee imprenditoriali e chiesto chiarimenti sulle modalità di presentazione dei progetti.

In bocca al lupo ai circa trenta aspiranti imprenditori! 

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