Mi dispiace che Rino La Mendola,
il presidente dell'Ordine degli architetti di Agrigento,
abbia detto: «Tra i monumenti che hanno fatto registrare un indice di vulnerabilità sismica più alto, seppur comunque moderato, le chiese di San Nicola, Sant’Alfonso e di Santa Maria degli Angeli per le quali sono stati suggeriti interventi per il consolidamento di alcuni elementi strutturali».
La chiesa della Madonna degli Angeli è nel mio quartiere di Agrigento e vado soprattutto
alla chiesa di San Nicola,
in via Passeggiata archeologica,
nella Valle dei templi,
ma anche qualche volta alla chiesa di Sant’Alfonso o dell'Itria in via Duomo nel centro storico.
Buon lavoro al progetto «Monumentiamo»,
ai volontari del Dipartimento di Protezione civile dell'Ordine degli architetti di Agrigento,
all'arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano,
al direttore dell'Ufficio Beni ecclesiastici dell'Arcidiocesi di Agrigento,
al coordinatore del progetto «Monumentiamo», l'architetto Giuseppe Vita.
Grazie ad AgrigentoOggi.
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