Speriamo che intervengano i consiglieri comunali di Agrigento Nello Hamel e Giovanni Civiltà sulla necessità
di intervenire finalmente contro il rischio zona rossa per Agrigento per Covid-19.
Seguitemi anche lì!
<div class="fb-post" data-href="https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2439270742863762&id=111822515608608" data-width="500" data-show-text="true"><blockquote cite="https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2439270742863762&id=111822515608608" class="fb-xfbml-parse-ignore"><p>Rivoterò il sindaco di Agrigento? Forse no. Sono molto preoccupato per la mia città e per l'indecisione del suo primo...</p>Posted by <a href="https://www.facebook.com/CMSalute-Sanità-e-medicina-111822515608608/">CMSalute - Sanità e medicina</a> on <a href="https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2439270742863762&id=111822515608608">Saturday, March 20, 2021</a></blockquote></div>
Concordo con il consigliere comunale Pasquale Spataro sul fatto che il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè non «prende alcuna decisione, rimette agli altri ogni provvedimento e poi annuncia che ci avviamo verso la zona rossa».
E concordo sul fatto che si debba passare all'azione tenendo conto della situazione giorno dopo giorno: «Piuttosto che attendere quasi passivamente l’incremento dei contagi in città – aggiunge Spataro – avrebbe dovuto assumere gli opportuni provvedimenti, mettendo in campo adeguate misure di prevenzione che fino ad oggi non si sono viste, e che adesso, ahimè, appaiono tardive. Non ci si può limitare a lanciare allarmi, qui la situazione si fa giorno dopo giorno delicata, complessa e complicata, rispetto alla quale servono azioni immediate, coraggiose e di responsabilità. Il sindaco chiuda vie e piazze a rischio assembramento e intervenga anche sui mercati rionali». Via Atenea e San Leone e mercatini del venerdì, del Villaggio Mosè, eccetera?
«Ed ancora, visto che ritiene di non avere competenza in materia, si faccia carico della necessità di chiudere le scuole di ordine e grado della città, operando adeguato pressing nei confronti di chi abbia la prerogativa di farlo».
«Decidere di non decidere – evidenzia Spataro – ha fatto sì che la curva epidemiologica peggiorasse drasticamente. Lo scenario che si sta delineando, complice un atteggiamento di eccessiva ed incomprensibile prudenza del sindaco, è piuttosto preoccupante. E adesso si presenta per sbandierarci la zona rossa, come se fosse un mero e semplice cambio di colore. No, purtroppo non è così. L’eventuale collocazione di Agrigento in zona rossa – conclude Spataro – determinerebbe un ulteriore grave danno economico e sociale per il nostro territorio, con evidenti responsabilità in capo all’amministrazione comunale, incapace di prendere le decisioni giuste nei tempi opportuni. La campagna elettorale è finita da un bel po’, non si può accontentare tutti. La tutela della salute pubblica ha la priorità, così come merita grande attenzione la salvaguardia delle attività produttive, a costo anche di misure impopolari». Chissà se voterò nuovamente Miccichè.
E sono possibili la chiusura del cimitero, del parco giochi, della biblioteca e dei musei, ammesso che non siano già chiusi?
Sono state esaminate le misure prese da altri sindaci siciliani ed italiani?
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