Credo che i consueti numeri giornalieri Covid-19 dei Grigioni delle ultime ventiquattr'ore debbano fare semplicemente riflettere considerati i tredici nuovi contagi.
Visto che i casi attivi sono dieci in più rispetto a ieri, si contano anche tre guariti i quali fanno sempre piacere.
Quanto al mondo ho scritto su una app di messaggistica (nome fra i tag qui sotto a fine articolo) che la situazione è migliore in Brasile che negli Stati Uniti - e, aggiungo per voi, in India.
E dobbiamo assolutamente fare attenzione ai nuovi contagi e ai morti della Tunisia noi siciliani ed europei visto che sono saliti i contagi, diventati duecento e trentaquattro in un giorno, e i quattro morti. Numerosi tunisini continuano ad emigrare.
Centotrentanove i nuovi infetti in Iran nelle ultime ventiquattr'ore e ho pensato a un mio amico persiano, iraniano, che vive in provincia di Bergamo e che contatto fra pochi minuti. Non scrive o pubblica da molto tempo.
Quanto ai dati rilevati dalla Commissione Europea sul turismo Ue non ci credo pienamente dato che mostrano che «le perdite di fatturato nella prima metà del 2020 per hotel, ristoranti, operatori turistici, operatori di treni a lunga percorrenza e compagnie aeree sono state di circa 85-90%». E tutte quelle persone che abbiamo visto negli aeroporti della Lombardia, sugli aerei dal territorio lombardo alla Sicilia? E le persone in ristoranti e strade siciliane?
Nessun Paese sarebbe stato risparmiato - Italia compresa - e anche per settembre e ottobre le prenotazioni potrebbero rimanere insolitamente basse. Vedremo se sarà vero.
Grazie, infine, a Chiara Brugnoli ed Alex Ricordi di Rsi News.
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