Mi dispiace per Thony,
per Federica Caiozzo,
la cantautrice ed attrice
palermitana,
il volto che ha trovato un posto nel cinema italiano accanto a
Pif (Pierfrancesco Diliberto) e
con un film che non ho visto o ritengo di non avere guardato,
«Tutti i santi giorni»
di Paolo Virzì,
ma stasera c'è altro per me,
L’esibizione sarà
preceduta da una degustazione con Nando Papa,
che non conosco,
un sommelier,
che dialogherà con alcuni rappresentanti di case vinicole,
chissà chi,
su «Le note del vino»,
mentre il mezzo soprano Melania Marchese
intonerà un’aria dell'opera lirica «La Traviata»
di Giuseppe Verdi.
E non conosco una società a responsabilità limitata (nome a fine testo) che,
in collaborazione con la compagnia di danza «Artemis»,
a me sconosciuta,
era impegnata anni fa,
qui nella mia Agrigento,
nella città dei templi,
nelle riprese della seconda puntata della serie «A piedi nudi»
che non ricordo di avere visto.
La presentazione del progetto era avvenuta alla presenza del direttore del Parco archeologico di Agrigento,
l’architetto Roberto Sciarratta,
di uno dei produttori di WellSee,
l’avvocata Angelisa Castronovo,
ricordo che venga dal territorio di Agrigento o dei dintorni,
della direttrice e coreografa della compagnia Artemis, Monica Casadei,
e degli artisti della compagnia.
«A piedi nudi» sarebbe un progetto di serie che raccontava la realtà di una compagnia italiana di danza al tempo del Covid – 19.
In otto puntate da venticinque minuti ciascuna,
il tour «fuori-teatro»
della Compagnia Artemis Danza e della sua direttrice e coreografa,
la ferrarese,
di Ferrara, Monica Casadei.
La compagnia,
in residenza artistica al Teatro comunale di Bologna,
con circa venticinque anni di attività,
con oltre quaranta produzioni originali rappresentate nei festival nazionali italiani ed internazionali.
I ballerini di Artemis,
un elemento particolare e fondante della compagnia,
provengono da tutta Italia e saranno i protagonisti della serie.
Il tema di ogni puntata sarà ispirato dalla rappresentazione dell’opera che la Compagnia si propone di mettere in scena,
in otto luoghi nazionali italiani ed internazionali - anche di fascino sicuramente per Agrigento e dall’architettura inconfondibile per alcuni palazzi e luoghi culturali,
ma anche con altro meno affascinante e non dall'architettura così inconfondibile.
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E Thony,
la degustazione di vini, Melania Marchese e un'aria dall'opera «La traviata»
al Polo culturale San Lorenzo non ci sono per me questo sabato due di settembre del 2023.
La società a responsabilità limitata è la WellSee srl.
E Nando Papa lavora al Verdura Resort.
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