Questa volta è la conclusione del commento al vangelo di padre Ermes Ronchi che mi fa riflettere:
Mio, come lo è il respiro e, senza, non vivrei. Mio, come lo è il cuore e, senza, non sarei.
Il possesso "buono" in Chi sono io per te? Gesù non cerca parole, ma persone, quello a cui non pensiamo mai.
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