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domenica 1 ottobre 2023

«La Vergine delle rocce» di Leonardo da Vinci - Dovrei andarla a vedere nella mia città, ma non mi fa stupire #Audio «002 agenti segretissimi» con Franco e Ciccio, James Bond, i «latrin lover» e la colonna sonora di Umiliani su una tv canicattinese ed una bagherese

Anche se sembra non piacermi quella tavola dipinta, un olio su tavola dipinta, non un quadro

 

 

 

nella mia Agrigento

 

 

 

in una mostra - e, se volete, 

 

 

 

potete visitarla con il mio blog CMTempoLibero, scrivendomelo su CMViaggi su Twitter (pagina qua),

 
 
 
 
 
 
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oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo blog, 

 

 

 

potete leggere moltissimo altro e venire qui nella Valle dei templi

 

 

 

Villa Aurea

 

 

 

già di sir Alexander Hardcastle,

 

 

 

dove è appena stata inaugurata, prima per i giornalisti e poi per le autorità, questa mostra d'arte, appunto, 

 

 

 

sulla bottega dei discepoli di Leonardo da Vinci e sull'olio su tavola dipinta «La Vergine delle rocce», 

 

 

 

su «La bottega di Leonardo – La Vergine delle rocce»

 

 

 

Felice di andare - vi scrivo i giorni ipotetici ed ipotizzati a fine testo - all’esposizione di una delle tre versioni dell'olio dipinto su tavola «La Vergine delle rocce» 

 

 

 

del pittore - e molto altro - Leonardo da Vinci. 

 

 

 

Ottimo che l’opera pittorica provenga 

 

 

 

da una collezione privata, forse da un mecenate, o, forse, da qualcuno in ottime relazioni con le autorità o con la politica siciliana, o chissà da chi altro, ed è stata concessa per l’occasione.

 

 

 

E credo che sapremo il motivo.

 

 

 

Oppure forse no.

 

 

 

Vedremo come andrà, se il collezionista sarà molto riservato.

 

 

 

Le altre due versioni, peraltro, sono esposte in modo permanente in un signor museo ed in una signora galleria d'arte, una notissima galleria d'arte,

 

 

 

nel Musée du Louvre, nel Museo del Louvre di Parigi

 

 

 

ma anche alla National Gallery di Londra

 

 

 

In terra agrigentina saranno esposti anche dieci dipinti

 

 

 

dieci dipinti importanti degli allievi pittori della «Bottega leonardesca» (vedrò e controllerò quanto importanti), 

 

 

 

che consentiranno di riscoprire l’ambiente di lavoro ed i linguaggi espressivi del pittore ed artista Leonardo da Vinci, 

 

 

 

le influenze culturali dall’ultimo quarto del Quattrocento fino alla prima metà del Cinquecento. 

 

 

 

La mostra, curata da Vittorio Sgarbi e Nicola Barbatelli (il primo molto noto ed il secondo no), 

 

 

 

per la quale era prevista un’anteprima per la stampa ed, in generale, i giornalisti

 

 

 

era stata aperta al pubblico delle autorità (ne ho scritto nelle mie righe finali di questo testo per entrambe le opzioni). 

 

 

 

E vedremo come sarà questa tappa di avvicinamento 

 

 

 

ad «Agrigento capitale italiana della cultura 2025».

 

 

 

E buon lavoro con l’iniziativa artistico-culturale al direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento

 

 

 

l'architetto Roberto Sciarratta

 

 

 

Si tratta di una mostra di arte che - visto quest'olio su tavola dipinta su una televisione agrigentina
 
 
 
o su più telegiornali agrigentini, 
 
 
 
in televisione, - 
 
 
 
non mi appare a prima vista poi così eccezionale, 
 
 
 
forse abbastanza da essere uno degli eventi artistico-culturali più interessanti di questa stagione estiva agrigentina e siciliana, 
 
 
 
ed abbastanza, ma non troppo di un'altra stagione estiva, della stagione estiva italiana.
 
 
 
Un discorso simile vale per la stagione autunnale. 
 
 
 
Ma, magari, mi ricrederò vedendo le opere pittoriche di questa mostra agrigentina e siciliana d'arte.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
quest'ultimo, Ruoppolo, sulla pagina «Cultura».
 
 
 
---
 
 
 
Ed eccovi un riferimento a Leonardo da Vinci.
 
 
 
Non avevo avuto il tempo di scrivervene, ma... ecco qui tutto:
 
 
 
Cina, Russia, Usa, tritolo, dente. 



 
 
 
con Franco FranchiCiccio Ingrassia (il conte Passalacqua) - 
 
 
 
il film «002 agenti segretissimi».
 
 
 
James Bond dai romanzi di Ian Fleming (audio su CMLibri su Anchor - link ed ascolto). 



E colonna sonora di Pietro Umiliani per questo film comico, per questa commedia (audio su CMMusica su Anchor - link ed ascolto).
 
 
 
Film visto su una televisione di Bagheria (Pa - provincia di Palermo), 
 
 
 
non soltanto su questa televisione bagherese, 
 
 
 
su questa televisione siciliana, Tele One,
 
 
 
ma anche su una televisione di Canicattì (Ag - provincia di Agrigento),
 
 
 
su Europa Tv.
 
 
 
---
 
 
 
Quanto all'inaugurazione della mostra d'arte si comincia lunedì trentuno di luglio di questo 2023,
 
 
 
con l'anteprima per la stampa alle diciannove e trenta (e, dunque, io non potevo andare perché non ho il tesserino dell'Ordine dei giornalisti)
 
 
 
e per le autorità alle venti e trenta.
 
 
 
Dunque non potevo andare ugualmente perché non lo sono.
 
 
 

La mostra sarà visitabile per tutti dal primo di agosto (uno di agosto

 

 

 

al trentuno di dicembre

 

 

 

anche in notturna durante il periodo estivo fino alle ventiquattro,

 

 

 

fino a mezzanotte.

 

 

 

Per me probabilmente questa mostra la prossima domenica sei di agosto,
 
 
 
ed il tre di settembre,
 
 
 
in questa stagione estiva 2023,
 
 
 
e potrei tornare lì, forse, l'uno di ottobre (il primo di ottobre),
 
 
 
ed il cinque di novembre ed, infine, 
 
 
 
il tre di dicembre,
 
 
 
quindi già nella stagione autunnale 2023.
 
 
 
Forse.

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