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martedì 30 gennaio 2024

«Come può uno scoglio» con Pio e Amedeo e di Nunziante - anche sceneggiatori -, la colonna sonora di Melozzi, la recitazione di Bigagli, «CMMusica al cinema» e lo ho visto stasera 👎👎👎👎👇o 👎👎👎👎👎(Quattro e mezzo oppure cinque) - Un'altra commedia è «Il sergente di legno»

Finora non ero riuscito a vedere al cinema il film «Come può uno scoglio»,




con la colonna sonora cinematografica,




con la colonna sonora di Enrico Melozzi,




con Pio e Amedeo. 




Con la sceneggiatura cinematografica,




con la sceneggiatura di Pio d'Antini e di Amedeo Grieco e di Gennaro Nunziante.




Quest'ultimo non soltanto sceneggiatore cinematografico,




non soltanto sceneggiatore.




Ma anche regista cinematografico.




E purtroppo l'ho visto,




purtroppo non più nella mia città,




in via XXV aprile,




qui ad Agrigento,




ma in contrada Cometi,




a Castrofilippo (Ag - provincia di Agrigento),



e, se avessi un po' di tempo,



vi scriverei che impressioni mi hanno suscitato attrici cinematografiche meno note,



come Francesca Valtorta (Borromea)
 
 
 
e Christina Andrea Rosamilla,
 
 
 
o Claudia Delli Noci (Claudia, 
 
 
 
la segretaria di un tale Scaglioni).
 
 
 
Fra gli attori cinematografici, invece,
 
 
 
il noto e conosciutissimo è Claudio Bigagli - ve lo ricordate in «Mediterraneo»?
 
 
 
Qui nel ruolo cinematografico di un sacerdote,
 
 
 
di don Boschin.



E c'è anche un boss della criminalità,



il boss Carmelo Laino di Nicola Rignanese.



Ed, appunto, lo Scaglioni di Nicola Ciccariello.



La fotografia cinematografica, invece,



è di Agostino Castiglioni.
 
 
 
E non credo che vi scriva sullo stile del montaggio cinematografico,



di Pietro Morana.



O su che ruolo abbia la scenografia cinematografica, 
 
 
 
di Marinella Perrotta.
 
 
 
Sembrano, invece, anche troppo moderni, 
 
 
 
e non soltanto nel trailer, 
 
 
 
i costumi cinematografici realizzati da Francesca Leondeff.
 
 
 
Un'altra commedia cinematografica,



una commedia cinematografica di pubblico dominio,



è «Il sergente di legno»,
 
 
 
di cui avevo scritto su questa pagina,



con gli attori Dean Martin e Jerry Lewis,
 
 
 
ed anche Mike Kellin, Tommy Farrell, William Mendrek, Douglas Evans, Kenneth Forbes, Danny Dayton, Paul Livermore, Frank Hyers e Ty Perry.
 
 
 
Questi gli attori.
 
 
 
Mentre le attrici sono Angela Greene, Jean Ruth e Polly Bergen.
 
 
  
Il direttore musicale è Joseph Lilley;
 
 
 
le canzoni di Mack David e Jerry Livingston.
 
 
 
Il direttore della fotografia Stuart Thompson;



l'assistente del regista Alvin Ganzer;



l'assistente del produttore cinematografico Vern Alves;



il direttore artistico George Jenkins; 



la direttrice dei dialoghi Joan Hathaway;



il make-up, 



il trucco di Lee Greenway;
 
 
 
i costumi di Jack Dowsing;
 
 
 
il suono di Frank McWhorter,
 
 
 
il montaggio di Paul Weatherwax.
 
 
 
Il manager di produzione, invece, Norman Cook.



Film basato su una rappresentazione teatrale di James B. Allardice,
 
 
 
presentato sugli schermi da Henry May,
 
 
 
da Jerome E. Rosenfeld,
 
 
 
in associazione con Charles Ray MacCallum,
 
 
 
e con produttore esecutivo Abner J. Greshler.



«Il sergente di legno» era stato scritto per lo schermo - e prodotto -
 
 
 
da Fred F. Finklehoffe e diretto dal regista Hal Walker,
 
 
 
ed ha prime scene in lingua originale con una lingua inglese molto difficile da comprendere:
 
 
 
si riesce a comprendere, comunque, 
 
 
 
con la musica sullo sfondo,
 
 
 
il riferimento alla «war»,
 
 
 
alla guerra,
 
 
 
forse al sopravvissuto o ai sopravvissuti, 
 
 
 
agli storici ed alle armi mortali,
 
 
 
sicuramente a «the most effective, the most deadly, the most terrifying weapon of all time»



«l'arma più efficace, la più mortale, la più terribile di tutti i tempi».
 
 
 
E poco dopo, 



dalle riprese dall'alto, 
 
 
 
con un campo d'azione molto ampio, 
 
 
 
si passa ad un contesto concreto molto più «limitato».



E volete visitare, insieme al mio blog CMTempoLibero, la Agrigento dei set cinematografici,
 
 
 
città in cui avrei voluto guardare «Come può uno scoglio»?
 
 
 

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tramite i tag qui sotto a fine testo 



 

- fra cui «CMColonneSonore al cinema» 

 

 

 

e «CMMusica al cinema» -

 

 

 

oppure in conclusione della colonna destra di questo blog
 
 
 

(se non cambierò l'impostazione grafica).

 

 

 

Ed ho visto questa commedia cinematografica di Pio ed Amedeo al multisala ePlanet Cinema del centro commerciale «Le vigne»
 
 
 
di Castrofilippo, 
 
 
 
qui in provincia di Agrigento.
 
 
 
Già uscito dalla programmazione cinematografica, invece, al cinema Ciak di via XXV aprile.
 
 
 
Grazie al «Portale Cinema»
 
 
 
dell'enciclopedia in rete Wikipedia.
 
 
 
Ed ho visto «Come può uno scoglio»
 
 
 
alle diciotto e trenta di stasera, 
 
 
 
di questo mercoledì trentuno di gennaio del 2024.

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