Concordo con il professor Paolo Giansiracusa,
lo storico dell’arte e titolare della cattedra di Storia dell’arte all’Accademia di belle arti di Catania,
che torna a chiedere il ripristino della facciata barocca della chiesa di Santa Rosalia,
di via Atenea,
di via Atenea 213,
E chissà se Giansiracusa tornerà al Consiglio dei beni culturali della Regione siciliana,
non so cosa sia.
Ottimo che abbia lanciato un nuovo appello,
rivolto all’arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano,
nuovo appello ancora senza risposta,
dopo quello del 2019,
andato a vuoto,
e rivolto al precedente vescovo Franco Montenegro.
Mi dispiace e chissà per quale motivo sia andato a vuoto.
I conci erano stati spostati più di settant'anni fa - nel 1951, a quanto pare.
Una facciata barocca che, purtroppo, non ho mai visto dal vivo.
E buon ricordo del professore Anselmo Prado - che aveva realizzato il modellino in sughero del tempio di Giove Olimpio,
della Valle dei templi di Agrigento (per quel che ho capito è difficile sapere scientificamente come fosse questo tempio,
che aspetto ed architettura avesse),
ed autore di un libro su quest'opera architettonica.
E chissà se sia mai stato a San Leone - qui ad Agrigento -
nel cortile dei padri vocazionisti,
ora Hotel Dioscuri.
E chissà dov'è il giardino della Chiesa delle suore francescane,
suppongo non ad Agrigento,
a quanto mi risulta.
E speriamo che la Soprintendenza ai beni culturali di Agrigento,
possa, forse, andare oltre gli studi propedeutici al restauro della facciata della chiesa agrigentina di Santa Rosalia,
di cui si sarebbe occupata circa poco più di ventitre anni fa,
alla fine degli anni novanta del Novecento, a quanto sembra.
Ogni bene al centro storico di Agrigento,
alla sua cultura della fede,
alla sua arte.
Alla bella arte del centro storico di Agrigento.
E buon lavoro al professore Alfredo Prado,
al direttore dell'Accademia di belle arti di Agrigento;
Ma anche alla Società agrigentina di storia patria,
all'Ordine degli architetti di Agrigento.
Ed all'Ordine degli ingegneri di Agrigento.
Cosa faranno l’amministrazione comunale di Agrigento,
con il sindaco Franco Miccichè e l'assessore alla Cultura ed al turismo, Costantino Ciulla,
ma anche la Curia arcivescovile di Agrigento,
con don Giuseppe Pontillo,
e l’Ufficio del Genio Civile di Agrigento,
diretto dall'architetto Rino La Mendola?
Già il quattro gennaio del 2019,
cinque anni fa,
Giansiracusa aveva esortato gli enti «ad affrontare e risolvere, con un progetto mirato, la ricostruzione».
Il vescovo Damiano coordinerà le parti,
stimolerà ad agire nell’interesse della città di Agrigento,
dei fedeli e di quanti sono mossi dall’amore per l’arte e la storia?
E volete visitare, insieme al mio blog CMTempoLibero, i dintorni della chiesa di santa Rosalia ad Agrigento e tutto il centro storico?
Vi è soltanto necessario scrivermelo su CMViaggi su Pinterest (il mio profilo con foto e video)
e su You Tube (videoprofilo),
su Hubhopper (mio audioprofilo),
su Mix,
su Spotify for Podcasters (audioprofilo),
su Threads (il mio profilo),
e sulle altre reti sociali,
su Linkedin,
su TikTok,
seguirmi
sia lì
sia qui su Blogger/Blogspot
e leggere moltissimo altro
tramite alcune delle etichette qui sotto a fine testo
oppure attraverso tutti i tag alla fine della colonna destra di questo blog
(se non cambierò l'impostazione grafica)
- come CMViaggiAg,
come Chiese agrigentine,
come Chiese.
Grazie a Paolo Picone su una delle pagine «Arte»
e «Cultura»
di AgrigentoOggi.
Nessun commento:
Posta un commento