Parto e comincio dal film in bianco e nero «Le due tigri»,
del 1941,
con la sceneggiatura cinematografica non originale di Andrea Di Robilant,
di Marcello Pagliero,
con colonna sonora cinematografica di Umberto Gelassi,
di Raffaele Gervasio,
film che avevo visto - come lo sceneggiato televisivo,
la miniserie televisiva,
grazie al ripetitore televisivo della Rupe Atenea,
qui nella mia Agrigento.
Alla «Storia in film»,
in lingua inglese a «Film Story»,
di un canale televisivo italiano,
su un'emittente tv ennese e siciliana.
Invece, su un canale tv di Mazara del Vallo (Tp - provincia di Trapani),
su quest'emittente televisiva della Sicilia,
ha guardato la fine della quarta puntata della miniserie tv di «Sandokan»,
del 1976.
A quel punto dell'episodio non sapevo che Sir Anthony Walker,
in realtà, fosse un uomo d'affari scozzese e, ben prima, Yanez De Gomera,
impersonato dall'attore televisivo Philippe Leroy,
ma nel film «Le due tigri»
dall'attore cinematografico Sandro Ruffini.
Sapevo che la sua controparte si chiamasse James,
ed ho scoperto, successivamente, che è James Brooke,
soprannominato il Rajah bianco,
davvero esistito,
ispirazione per il personaggio letterario protagonista del romanzo «Lord Jim»
di Joseph Conrad.
Nella parte televisiva di Brooke in «Sandokan»
Adolfo Celi.
Ma passo ora al romanzo «Le tigri di Mompracem»,
a questo romanzo di pubblico dominio,
del 1900,
di Emilio Salgari,
con una copertina di questo libro di libero dominio,
la copertina di Alberto Della Valle,
per la seconda edizione del romanzo,
del 1906.
Eccovi il testo da cui derivano questo film e la miniserie televisiva.
Comincio dal Capitolo I,
intitolato «I pirati di Mompracem».
Inizio, precisamente,
dall'incipit letterario:
«La notte del 20 dicembre 1849 un uragano violentissimo imperversava
sopra Mompracem, isola selvaggia, di fama sinistra, covo di formidabili
pirati, situata nel mare della Malesia, a poche centinaia di miglia
dalle coste occidentali del Borneo.»
Indicazione temporale, dunque.
La situazione concreta e pratica.
La descrizione geografica del luogo.
Ed il canale televisivo del film è EuroTv,
su un'emittente tv di Pietraperzia (En - provincia di Enna),
visibile nella Sicilia centrale,
nella Sicilia occidentale, Canale 97,
mentre la tv siciliana della miniserie è Tele 8,
di Mazara del Vallo.
Grazie a WikiSource,
un progetto,
con i testi letterari di pubblico dominio,
di WikiMedia;
al «Portale Televisione»,
al «Portale Cinema»
dell'enciclopedia in rete Wikipedia.
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