Grazie a Sandro Capizzi del movimento culturale «Il centro storico di Agrigento» - e non soltanto
a Paolo Cilona ed a Mattias Lo Pilato -
per avere ricordato la frana del 1966 che cinquantacinque anni fa ha cambiato per sempre
il volto della mia Agrigento,
del suo centro storico.
Cosa causò la frana del 1966 ad Agrigento?
La speculazione edilizia selvaggia che investì Agrigento dalla fine degli anni Cinquanta secondo moltissimi.
A quanto pare su un terreno di argilla e, forse, cosiddetto sabbione.
A quanto sembra colate di cemento.
E intervenne la natura.
Pare che l’opinione pubblica mondiale si interessò poco all’evento, forse perché non vi furono morti.
Sembra sia morto soltanto uno «scecco», un asino che perì sotto le macerie di una casa della via Santo Stefano.
Chissà dov'è
questa via agrigentina.
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