Il post-Seconda guerra mondiale nel centro storico di Agrigento, la frana del '66 e Villaseta, Fontanelle (e il treno futuro), il Villaggio Mosè, il Rabato e Santa Croce

Le costruzioni ad Agrigento dopo la Seconda guerra mondiale - come ci ha ricordato Sandro Capizzi - 

 

 

 

e cinquantacinque anni dopo la frana del 1966 che provocò - per fortuna, da un certo punto di vista - 

 

 

 

uno spopolamento del centro storico agrigentino e la nascita dei quartieri satellite di Villaseta, Fontanelle e del Villaggio Mosè che andarono ad ospitare 

 

 

 

i sinistrati dei quartieri del Rabato e di Santa Croce. 

 

 

 

Quartieri che oggi, stanno cercando di differenziarsi ed acquisire lentamente un'identità in attesa del collegamento ferroviario del centro di Agrigento fra la stazione ferroviaria di Agrigento centrale e Fontanelle.

 

 

 

E volete visitare il Rabato, la via Garibaldi e Santa Croce - ora molto affascinanti - insieme al mio blog CMTempoLibero?

 

 

 

Vi basta scrivermelo su CMViaggi sulle reti sociali, seguirmi sia lì sia qui su Blogger/Blogspot e leggere moltissimo altro attraverso alcune etichette qui sotto in conclusione dell'articolo e tramite tutti i tag alla fine della colonna di destra di questo blog - se non cambio impostazioni grafiche. 

 

 

 

Come CMViaggiAg.