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venerdì 16 agosto 2024

Le rotelle, l'olio evo, il tè verde, le gallette di mais ed i pomodori pelati bio, i piselli novelli, il tonno e il nasello, le insalate alla rucola, al lattughino, romana e sparacina, il pomodoro cocktail datterino o verde oblungo, i kiwi Hayward, gli spinaci ed i gamberetti boreali

Le rotelle biologiche di farina di piselli e farina di mais, 

 

 

 

anche da merenda, 

 

 

 

senza sale aggiunto e non fritte,

 

 

 

da mangiare e far mangiare dopo l'ottavo mese di vita,

 

 

 

con disegnata Peasy,

 

 

 

di LeguBio,

 

 

 

che vorrebbe diventare un'astronauta e si sente una modella. 

 

 

 

Ed ho condiviso questo mio testo su Facebook.

 

 

 

Mi è piaciuta abbastanza la lattuga cappuccio da agricoltura sostenibile con minimizzazione dei pesticidi, 

 

 

 

con piani di protezione degli insetti impollinatori ed un impegno per l'agricoltura rigenerativa (pratiche per migliorare la ricchezza del terreno e mi inquieta un po' e leggermente il ripristino della salute del suolo,

 

 

 

mentre apprezzo la protezione della biodiversità e l'evitare lo spreco di risorse naturali).

 

 

 

Apprezzo anche il programma di protezione delle api con la creazione di aree dedicate con fiori e cosiddetti apiari - luoghi di collocazione delle arnie di api Apis mellifera,

 

 

  

una specie di api.




Avevo esaurito le scorte ed avrei comprato i piselli novelli da agricoltura sostenibile 

 

 

 

ed i filetti di tonno al naturale pescati a canna, da pesca sostenibile ed in barattolo di vetro, 

 

 

 

in offerta su un volantino.




Ma non ricordo se li avevo acquistati - e, probabilmente e quasi sicuramente, no.

 

 

 

Ed anche le insalate rucola e gran mix (lattughino, romana e sparacina) 

 

 

 

così come il pomodoro cocktail datterino in un volantino con stampa sostenibile certificata.

 

 

 

E la frutta secca sarebbe alleata del nostro benessere e ricca di nutrienti, 




ideale come snack, 




come merenda.

 

 

 

Ed avrei acquistato l'olio evo biologico.  




Per un marchio di marketing avrei comprato il tè verde biologico dall'India, 




le gallette di mais biologiche e non ho, sicuramente, comprato i pomodori pelati biologici.




A casa ho, invece, già il nasello e non lo compro finché non finisce,




 i kiwi Hayward al chilo ed il pomodoro verde oblungo. 

 

 

 

Niente spinaci e sì ai gamberetti boreali certificati. 




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(se non cambierò le impostazioni grafiche, 



il che è possibile, 



ma improbabile)!




Piselli novelli e fiori di nasello Findus, 




i primi da agricoltura sostenibile.

 

 

 

Filetti di tonno al naturale pescati a canna, da pesca sostenibile ed in barattolo di vetro, 




di AsdoMar.

 

 

 

Pomodoro cocktail datterino di Conad Percorso Qualità. 

 

 

 

Offerta «Campioni del risparmio» 




di Conad Superstore.

 

 

 

Volantino con stampa sostenibile certificata da Pefc.  




Olio extra vergine d'oliva Costa d'oro Il biologico. 

 

 

 

Per «Scelte di benessere» 




avrei comprato il tè verde bio dall'India (Verso Natura Equo e bio) 

 

 

 

e le gallette di mais bio (Verso Natura Conad Bio), 




prodotte da una società a responsabilità limitata, 




in via Marco Biagi, 




a Trofarello (To - provincia di Torino), 




per una società cooperativa di via Michelino, 




a Bologna, 




dalla Birko srl, 




per la Conad sc, 




certificate biologiche dalla QCertificazioni, 




da Qc srl, 




gallette che ho comprato successivamente e finite oggi;

 

 

 

e non avevo acquistato i pomodori pelati Verso Natura Conad Bio.

 

 

 

Niente spinaci millefoglie Bonduelle e sì ai gamberetti boreali Conad certificati Msc.




E lattuga cappuccio da agricoltura sostenibile della Bonduelle. 

 

 

 

Rotelle bio di piselli e mais, 




acquistate in un supermercato del viale Leonardo Sciascia, 




al Villaggio Mosè, 




nella mia Agrigento, 




al Lidl, 




della Mellin, 

 

 

 

prodotte nello stabilimento di via dei Restelli,

 

 

 

a Costa di Mezzate (Bg - provincia di Bergamo),

 

 

 

da una spa, 

 

 

 

da una società per azioni,

 

 

 

la Molino Nicoli spa,

 

 

 

e distribuito da un'altra spa di via Farini,

 

 

 

a Milano,

 

 

 

la D. N. spa, 




certificate bio da QCertificazioni.

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