L'atto unico pirandelliano «All'uscita»,
dunque di Luigi Pirandello,
verdi -
ed i ricordi che non si spengono,
l'eterno presente,
che avevo studiato un po' in sociologia,
per «CMLibri a teatro»,
in un teatro estivo temporaneo,
con l'usignolo,
questo uccello,
la moglie che diceva di andare in chiesa e tradiva il marito,
le uccisioni di lui e lei,
poi compare il bambino,
un bimbo,
con la melagrana,
per «CMRicetteFrutta a teatro»,
per «CMRicette a teatro»,
per CMRicette,
per CMRicetteFrutta.
La paura di una donna abbastanza giovane,
che mi ricorda le paure di due uomini che conosco,
probabilmente tre,
addirittura quattro e più,
per vari motivi:
un'esperienza in carcere che non si riesce a superare bene,
per uscirne davvero buoni;
i tradimenti amorosi delle loro donne sposate,
con un uomo,
talvolta con amore,
talvolta forse con amore,
quasi sicuramente non con amore davvero immenso,
paure che CMTeatro ha affrontato,
indirettamente grazie ad uno di loro,
capendo di gran lunga molto di più di un altro,
che ha affrontato tranquillizzandoli,
rendendoli molto più sereni o cercando di ottenere questo.
Ed avete un usignolo in casa?
Vi piacciono le donne davvero fondamentalmente buone con voce da strega?
Durante l'intervallo teatrale il regista Francesco Bellomo ha detto
agli spettatori,
me compreso,
della morte e del decesso del conduttore televisivo Pippo Baudo.
Forse a spiegazione la vita dell'autore agrigentino minacciata e «dolorosa»,
la pazzia della moglie Maria Antonietta Portulano,
l'amante Marta Abba.
Nessun commento:
Posta un commento