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sabato 31 agosto 2024

La morte di John Ford, prima che nascessi, in un luogo del mondo in cui non sono mai stato - per l'«Almanacco cinematografico di CMViaggi» - e «The Craving» - che non ho ancora visto

Il trentuno di agosto del 1973 moriva a Palm Desert,

 

 

 

dove non sono mai stato,

 

 

 

di cancro, 

 

 

 

il regista cinematografico John Ford,

 

 

 

chissà se abbia mai visto suoi film,

 

 

 

mentre del 1918 è il film drammatico muto in bianco e nero e di pubblico dominio «The Craving»,

 

 

 

che non ho ancora visto, 

 

 

 

con la regia cinematografica di Francis Ford,

 

 

 

di cui non so nulla, 

 

 

 

ed anche di John Ford. 




Grazie al «Portale Cinema»

 

 

 

dell'enciclopedia in rete Wikipedia, 

 

 

 

in italiano,

 

 

 

in lingua italiana;

 

 

 

ad alcune delle righe «Scomparsi oggi»

 

 

 

della rubrica «L'almanacco del giorno»

 

 

 

del sito internet d'informazione agrigentina Scrivo libero.

«Quella certa cosa» ed «È arrivata la felicità» del premio Oscar Frank Capra di Bisacquino

Del 1928 è la commedia cinematografica muta in bianco e nero e di pubblico dominio «Quella certa cosa»,

 

 

 

con la regia cinematografica di Frank Capra. 




Auguro un buon successo anche ad «È arrivata la felicità»,

 

 

 

ugualmente del premio Oscar Frank Capra di Bisacquino (Pa - provincia di Palermo).




Grazie al «Portale Cinema»

 

 

 

dell'enciclopedia in rete Wikipedia, 

 

 

 

in italiano,

 

 

 

in lingua italiana.

La morte di Baudelaire in una Parigi in cui non sono mai stato - per l'«Almanacco letterario di CMLibri» - E «Pauvre Belgique!»

Il trentuno di agosto del 1867 moriva a Parigi,

 

 

 

dove non sono mai stato,

 

 

 

per motivi di salute,




il poeta e scrittore Charles Baudelaire,

 

 

 

ho letto suoi libri,

 

 

 

mentre incompiuto è il pamphlet «Pauvre Belgique!»,

 

 

 

iniziato nel giugno del 1864. 




Grazie al «Portale Letteratura»

 

 

 

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in lingua italiana;

 

 

 

ad alcune delle righe «Scomparsi oggi»

 

 

 

della rubrica «L'almanacco del giorno»

 

 

 

del sito internet d'informazione agrigentina Scrivo libero.

Con sale la passata di pomodoro da agricoltura integrata

Soltanto con sale la passata di pomodoro da agricoltura integrata.

 

 

 

E volete visitare, insieme al mio blog CMTempoLibero, la Agrigento del biologico?

 
 
 
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sulla cucina più sana,
 
 
 
anche sul biologico
 
 
 
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se non cambierò l'impostazione grafica,
 
 
 
il che è improbabile,
 
 
 
ma possibile).

 

 

 

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o sulle reti sociali,

 

 

 

anche su Hubhopper,



  

 

 

Passata con marchio commerciale Passata verace di Cirio cuore italiano,




della Cirio.

giovedì 29 agosto 2024

Gli incontri su Cesare Pavese e Pellico e su un imprenditore antimafia di Gela per nulla o pochissimo per me dopo aver visto che deve essere migliorata la pulizia della via Madonna degli Angeli nel mio centro città - E la noia è continuata senza le Adabell & LaZia2 o Samuel Pietrasanta

Un cartone con bottiglie di vetro,




della birra,




un arbusto oramai secco.




Più pulita la via Madonna degli Angeli,




nel centro di Agrigento.




Ma ancora da pulire meglio.




E potete condividere questo mio pensiero scritto,




questo mio contributo testuale,




con i cancelletti #CMViaggi #CMRicette #CMGiardinaggio #CMMusica #CMLibri #CMTempoLibero #CMViaggiAg #CMBirre #CMColonneSonore.




Se, peraltro, volete visitare,




insieme al mio blog CMTempoLibero,




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qua,




su questo stesso mio blog,




se volete visitare la chiesa sconsacrata di San Pietro,




lo Spazio Temenos,




le Fabbriche chiaramontane, 




la costa di Agrigento con Punta Bianca, 




con i dintorni della spiaggia di Drasi, 




fra poche righe capirete perché questi riferimenti,




se volete visitare tutto il centro di Agrigento,




l'intera città che è più bella,




soltanto la più bella,




allora contattatemi e scrivetemi.




Ed ho visto questi rifiuti prima di due incontri culturali agrigentini:




su un imprenditore antimafia,




su Riccardo Greco,




su spezzoni del filmato televisivo «Lo schermo a tre punte»,

 

 

 

che non ho ancora mai visto,

 

 

 

incontro agrigentino organizzato,




per gli incontri culturali di quest'anno sul tema «Le parole del cinema»,




dalla Strada degli scrittori,




per le sere di un master di scrittura creativa,




alla ex chiesa - oramai sconsacrata - di San Pietro,




e sulla posta inviata (e Silvio Pellico e Cesare Pavese),





sul libro «Sfizi.Di.Posta»,

 

 

 

di Marco Occhipinti,

 

 

 

alle Fabbriche chiaramontane,




qui in centro,




questo giovedì ventinove di agosto del 2024,




intorno alle dieci di sera,




della sera estiva di fine agosto.




Successivamente,




in questa serata così noiosa,




l'insegna di quello che era il vero ed unico cinema all'aperto che c'era nella mia città,




ad Agrigento.




Era sul lungomare Falcone e Borsellino,




a San Leone, 




sulla costa di Agrigento.




Con le colonne sonore e le canzoni dei film un tempo...




Con i film tratti da libri.




Serata noiosissima,




senza le Adabell & LaZia2,




nel locale «Al Calante»,




per cui ho scoperto una zona del porticciolo che non avevo mai visto in quarantasette anni.




E per me neanche il concerto gratuito di Sam Pietrasanta,




di Samuel Pietrasanta,




all'Aquaselz Beach Club - Lumèra Ristorante sul mare.




Buona notte.




Torno a casa in auto,




nel mio centro di Agrigento. 




Grazie ad un articolo sulla pagina «Cultura»

 

 

 

del sito internet d'informazione Scrivo libero.




Buon lavoro ad Enza Presti.

mercoledì 28 agosto 2024

«Lu curtigliu di li raunisi» secondo Franco Di Salvo e gli «Aromi di Sicilia» e la padellata finalmente? - Il cartone animato da «Jack e la pianta di fagioli» ed «I tre fratelli Dover» - Il corto d'animazione ad un festival - che a «CMViaggi quasi al cinema all'aperto» ricorda una scalata a Capo Bianco quasi alla Uomo ragno

Prima di andare alla Padellata dell'amicizia,

 

 

 

a cura di Giuseppe Cinquemani, 




a Punta Grande,




a Realmonte (Ag - provincia di Agrigento),




di andare a vedere «Lu curtigliu di li raunisi»,

 

 

 

secondo l'associazione popolare Aromi di Sicilia,

 

 

 

con la direzione artistica di Franco Di Salvo,

 

 

 

gratis,

 

 

 

in un teatro del Lido Rossello,

 

 

 

di Capo Rossello,

 

 

 

del Lido Russello,  

 

 

 

di una città non troppo lontana dalla mia,

 

 

 

di Realmonte (Ag - provincia di Agrigento),

 

 

 

non credo di riuscire ancora a trovare in rete,

 

 

 

in internet, 

 

 

 

la vastasata in tre atti «Lu curtigghiu di li raunisi»,

 

 

 

di autore ignoto, 

 

 

 

non rielaborata da Ignazio Buttitta.

 

 

 

E vorrei vederla,

 

 

 

magari anche nella rielaborazione dello scrittore Ignazio Buttitta,

 

 

 

oppure no,

 

 

 

questa sera,

 

 

 

chiedendovi se volete visitare, 

 

 

 

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scrivendomelo 

 

 

 

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l'intera Realmonte,

 

 

 

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sia attraverso alcune etichette a conclusione di questo testo 

 

 

 

sia tramite tutti i tag alla fine della colonna destra di questo diario in rete, 

 

 

 

elettronico, 

 

 

 

in internet, 

 

 

 

di questo blog,

 

 

 

tag della colonna destra se non cambierò le impostazioni grafiche,

 

 

 

il che è possibile,

 

 

 

ma molto improbabile. 

 

 

 

E la commedia «Lu curtigliu di li raunisi»

 

 

 

forse questo mercoledì ventotto di agosto del 2024, 

 

 

 

dalle nove della sera estiva di fine agosto,

 

 

 

dalle ventuno di questa serata d'estate,

 

 

 

probabilmente con il vento.

 

 

 

In un corto d'animazione,invece,




che «CMViaggi quasi al cinema all'aperto»




ha visto minuti fa,




c'era un uomo,




presumibilmente un papà,




che si arrampica su una sorta di scogliera,




con un remo di canoa,




tramite una fenditura,




per riprendersi colui che presumibilmente è il figlio neonato,




trasportato in alto da un'aquila o, comunque,




da un rapace,




mi ricorda una mia scalata - arrampicata,




avvenuta in circostanze e contesto differenti,




a Capo Bianco,




a Cattolica Eraclea (Ag - provincia di Agrigento),




in cui sembravo,




molto leggermente,




una sorta di Uomo ragno,




con marna bianca.




E questo cortometraggio in una serata dedicata ai corti d'animazione,




ad un festival di cortometraggi,



al Teatro Costabianca,




al Lido Rossello,




e vi chiedo se,




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anche sui filmati,




sui viaggi,




sulle tradizioni teatrali siciliane,




se non cambierò le impostazioni grafiche,




il che è improbabile,




ma teoricamente possibile,




vi chiedo se volete visitare Realmonte,




anche prima o dopo lo «Scala dei Turchi Film Festival» 📽,

 

 

 

anche prima o dopo questi spettacoli teatrali.



Il cortometraggio d'animazione «I tre fratelli Dover», invece,

 

 

 

di quasi nove minuti,

 

 

 

del 1942,

 

 

 

un cortometraggio d'animazione di pubblico dominio,

 

 

 

della serie cinematografica delle «Merrie Melodies»,

 

 

 

una parodia di «The Rover Boys»,

 

 

 

una serie di libri per ragazzi di Edward Stratemeyer,

 

 

 

pubblicata tra il 1899 e il 1926.




«I tre fratelli Dover» 

 

 

 

con sceneggiatura cinematografica originale di Tedd Pierce,

 

 

 

anche doppiatore cinematografico, 

 

 

 

del personaggio cinematografico di Tom Dover,




con colonna sonora cinematografica di Carl Stalling,




che ho visto e, soprattutto, ascoltato, 




tramite il ripetitore tv, 

 

 

 

il ripetitore televisivo,

 

 

 

della Rupe Atenea,

 

 

 

nella mia Agrigento,

 

 

 

su una tv di Caltanissetta,

 

 

 

su una televisione di Caltanissetta,

 

 

 

su questa tv nissena, 

 

 

 

questa televisione nissena.




Credo che un cartone animato delle «Merrie Melodies»,

 

 

 

di Leon Schlesinger per la Warner Bros,




dal racconto popolare inglese della Gran Bretagna e degli Stati Uniti «Jack e la pianta di fagioli»

 

 

 

o «Jack e il fagiolo magico».

 

 

 

Il primo su Tfn.

 

 

 

Il secondo su Rai Movie. 

 

 

 

Avevo, peraltro, 

 

 

 

nella sera a Realmonte, 

 

 

 

ascoltato Adele, 

 

 

 

credo «Someone Like You»,

 

 

 

alla radio, 

 

 

 

su GlitterBeam, 

 

 

 

una radio sul dab di Malta,

 

 

 

la prima radio lgbtq+ là,

 

 

 

non soltanto nel Regno Unito;

 

 

 

ma anche «Wonderwall» 

 

 

 

degli Oasis, 

 

 

 

su Calypso 101.8, 

 

 

 

un'altra radio di Malta, 

 

 

 

sul dab;

 

 

 

una delle canzoni preferite dell'estate, 

 

 

 

per «CMPopIt all'ascolto della radio»,

 

 

 

«Estate 80»,

 

 

 

dei Bnkr44, 

 

 

 

su Radio Vela,

 

 

 

stavolta sull'fm,

 

 

 

così come, 

 

 

 

sull'fm agrigentino, 

 

 

 

ugualmente «True Colors»,

 

 

 

di Cyndi Lauper, 

 

 

 

su Rdc,

 

 

 

su Radio diocesana Concordia, 

 

 

 

trasmessa, tuttavia, 

 

 

 

da Inblu 2000;

 

 

 

«God Bless the Child»,

 

 

 

di Josè James, 

 

 

 

ascoltata a «The Best of Monte Carlo Nights»,

 

 

 

su Rmc,

 

 

 

su Radio Monte Carlo.




Passo, ora, invece, alla televisione perché,

 

 

 

cantata da Howard Jones,

 

 

 

ho ascoltato e visto «Like To Get To Know You Well»,

 

 

 

su Euro Tv, 

 

 

 

trasmessa grazie alla televisione ennese di Pietraperzia (En - provincia di Enna), 

 

 

 

grazie a Canale 97.

 

 

 

E serata sui corti d'animazione di questo festival realmontino nel mio venerdì ventitre di agosto del 2024, 

 

 

 

mentre «Lu curtigliu di li raunisi»

 

 

 

questo mercoledì ventotto di agosto del 2024,

 

 

 

spero di arrivare in orario,

 

 

 

alle nove della sera estiva di fine agosto,

 

 

 

alle ventuno di questa serata d'estate.

 

 

 

Grazie alle pagine «Eventi»

 

 

 

ed «Agrigento area»

 

 

 

del sito internet Enjoy Sicilia.